Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: tosta80    26/02/2006    1 recensioni
é una poesia che parla della sofferenze dei bambini vittime della guerra, del loro dolore e dell'infanzia che non hanno potuto vivere.Leggete e se vi lascerà qulacosa dentro scrivetemelo mi renderà felice
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'Iraq negli occhi di un bambino


Una lacrima gli riga il volto

é solo un bambino.

Innocente, inconsapevole,

Dovrebbe credere nelle favole

avere dei sogni

L'allegria, la curiosità,

La voglia di vivere

dovrebbero colmare il suo sguardo desolato.

é solo un bambino

Non dovrebbe sapere nulla

della violenza, della cattiveria,

e della paura di chi sa di non potercela fare.

Dovrebbe avere una risata squillante,

sogni, strani pensieri

e mille desideri capricciosi.

Invece continua a guardarmi

in quello strano silenzio di mute domande

E io mi perdo nell'abisso delle sue sofferenze

Qualcuno gli ha strappato le ali,

la fantasia, la voglia di vivere

e perfino l'affetto di una ,madre

uccisa da una guerra senza senso.

Chi è quel qualcuno?

Chi ha potuto rubare

L'INNOCENZA

IL SORRISO

di un bambino?

Ed ad un tratto la paura

attraversa la mia coscienza.

Io, tu , noi, siamo

delinquenti inconsapevoli,

assassini di giovani risate

La nostra arma?

L'INDDIFFERENZA

L'IGNORANZA

LA PAURA

che ci rende complici.



Lo so forse non è molto bella, ma ci ho davvero messo l'anima!Quindi vi prego abbiate pietà e recensite!ci tengo molto ad avere il commento di chi in materia è sicuramente più preparato di me!Se vi ha lasciato qualcosa dentro ditemelo mi renderà felice Grazie alla prossima!giuli
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: tosta80