Proibite Love
Script by: Mao chan
Desclaimer:
Tutti i personaggi sono di proprietà di Mia Ikumi e Kazuya Minekura.
Rating:
R. Se risulterà troppo basso lo alzerò.
1_ Can't Escape.
<<
Da quando siamo diventate mercenarie? >>
<<
Da quando il lavoro rende, bella. Da quando il lavoro rende. >>
La ragazza
accavallò le gambe e lasciò ricadere le quattro fotografie sul tavolino di
legno accanto a lei.
<<
Non sono affatto male Mint. Perchè ti lamenti? >>
<<
La mia non era una lamentela. Era una domanda! >> replicò quella in tono
altezzoso.
Una bella
domanda, in effetti.
Il
chiarore lunare filtrava dalle imposte socchiuse della finestra, ed era a
malapena sufficiente per illuminare il tavolo e le foto.
Una delle
ragazze si spinse alla luce, e scrollò il capo scuotendo i codini castani.
<<
Nemmeno a me piace, lo sai. Tuttavia... >>
Lasciò
scorrere lo sguardo sulle immagini.
<<
Il nostro compito è uno, e uno soltanto. Se davvero questa azione potrà aiutare
la nostra città, allora... >>
<<
Facciamolo! >> concluse secca l'altra, senza smentire il suo accento di
superiorità. << Ichigo, lo sai che mi fido di te. >> aggiunse poi
dolcemente.
Anche la
castana sorrise.
<<
Grazie Mint chan. >>
Una terza
figura si avvicinò. I suoi movimenti impacciati erano perfettamente
percettibili nell'oscurità.
<<
Ragazze...? Siete qui...? >>
<<
Retasu... Finalmente! >>
<<
Perdonatemi, non ho saputo liberarmi prima. >>
Ichigo si
avvicinò all'ultima arrivata individuandola perfettamente nel buio, e le poggiò
una mano sulla spalla.
<<
Non hai di che preoccuparti. Le altre? >>
Retasu
sussultò al contatto, ma si ricompose subito.
<<
Purin non tarderà molto ad arrivare. Zakuro invece, temo non si presenterà. Il
suo lavoro.... non glielo permette. E lo stesso vale per Berii. >>
La ragazza
sembrò un po' delusa, ma si limitò a sorridere ancora una volta.
<<
Non importa. Ora aspettiamo Purin, poi vi fornirò i dettagli di cui non ho
potuto parlarvi prima. >>
La terza
ragazza annuì, e si accostò a Mint, salutandola con un cenno del capo.
A lei non
piacevano quelle riunioni al buio. Anzi, le detestava.
Non capiva
perchè le luci del locale dovessero rimanere spente, e loro dovessero parlare
di notte.
Sì, era
vero che non potevano permettersi mosse false, ma era davvero necessario
arrivare a tanto?
Ryo, loro
leader, sosteneva di sì, e lei non osava protestare.
Si
tormentava nervosamente le lunghe trecce dalla tinta verde smeraldo, e si
sistemava frequentemente gli occhiali davanti alle iridi marine, nella
sfibrante attesa della loro quarta compagna.
Mint
invece non dava segni d'impazienza.
Leggera e
posata, con le gambe accavallate e lo sguardo fermo, rimaneva impassibile.
Sembrava
non respirasse nemmeno. I capelli corvini sciolti sulle guance le davano un
aspetto elegante e raffinato, così come i grandi occhi blu e il corpo minuto.
Ichigo
rimaneva in piedi, le orecchie tese.
Lei
sembrava diversa dalle altre, si comportava come se la sorte delle sue compagne
dipendesse dalla sua prossima azione.
Le guardava
maternamente e si sentiva in dovere di proteggerle, specialmente in assenza di
Zakuro, la più grande del gruppo, che guardava con occhi fiduciosi.
Ogni tanto
passava le mani sulla fronte per accertarsi di non essere sudata, o si
strofinava gli occhi scuri con una nocca.
Purin non
si fece attendere.
Entrò
silenziosamente nel locale, e raggiunse velocemente le amiche.
<<
Scusate il ritardo. Ho voluto assicurarmi che i miei fratellini stessero bene
prima di... >> lanciò alle altre un'occhiata esageratamente eloquente,
poi sorrise allegra.
<<
Allora Ichigo, prima mi hai incuriosito! Di cosa si tratta il nuovo incarico?
>>
Ichigo
esitò per un attimo sbirciando fugacemente la porta, poi prese a parlare.
<<
Tanto Zakuro non ci raggiungerà, quindi vi esporrò l'incarico. Le passeremo i
dettagli domani. >>
Purin
emise un fischio sommesso invitanto la ragazza a continuare.
<<
Ryo mi ha spiegato bene ciò che dobbiamo fare. Si tratta di una richiesta
proveniente dal Tenjiku. >>
<<
Chi si preoccupa di contattarci da così lontano? Nel Tenjiku ci sono un sacco
di mercenari, o anche semplici giustizieri che ucciderebbero per pochi yen.
>> disse Retasu titubante.
<<
Non è affatto semplice purtroppo. >> dichiarò solennemente Ichigo.
<< Si tratta di un orribile omicidio anche questa volta, ma non abbiamo
molta scelta. >>
<<
Dopotutto, non abbiamo mai stabilito che 'il non uccidere' fosse un nostro
ideale. >> disse Mint.
<<
Ma non sarebbe male se lo diventasse. >> rispose Retasu in un soffio.
<<
Bè, non possiamo tirarci indietro. Ryo si fida di noi, e se ci ha affidato
questo incarico, significa che solo noi possiamo portarlo a termine. Mi ha dato
foto e nome di quattro assassini. Demoni ovviamente. Hanno una pessima fama,
dovremmo assicurarci di averli resi inoffensivi. E non sarà una cosa
facile."
<<
Sono queste le foto? >> chiese Purin eccitata raccogliendo le immagini
che le amiche avevano sparso sul tavolo.
<<
Sì, sono loro. Dovremo ucciderli uno per uno. Se la missione riuscirà, avremo
liberato il mondo da quattro esseri sadici e spietati, che non fanno altro che
seminare dolore e morte. Solitamente attaccano gli altri demoni, ma è successo
che anche alcuni uomini rimanessero coinvolti, e... >>
Ichigo si
avvicinò ancora di più alle compagne nell'insulso timore che qualcuno potesse
sentirle e bisbigliò: << Pare che persino delle divinità non abbiano
saputo fermarli. >>
Purin
mugolò e rivolse alle altre un'espressione di giocosa incredulità, mentre
Retasu trattenne un urlo tra le labbra.
<<
Ichigo... Credi veramente che siano nemici alla nostra portata? >> chiese
timidamente.
Fu Mint ad
intervenire, ed usò un tono abbastanza irritato.
<<
Tsk. Retasu, rispondimi, siamo mai state sconfitte da qualcuno? >>
<<
Beh... >>
<<
Abbiamo mai fallito una missione? >>
<<
No, ma... >>
<<
Deluderemo la fiducia di Ryo? >>
La ragazza
scosse la testa.
<<
Non intendevo dubitare, ma se sono arrivati a chiedere a noi dal Tenjiku...
significa che altri avranno fallito... molti altri... >>
Ichigo
s'inginocchiò di fornte all'amica e le prese le mani.
<<
Noi non possiamo andare contro natura. Dobbiamo eliminare quei quattro e lo
faremo senza troppi pensieri. E' un compito che ci è stato affidato da Ryo! Sai
quanto tiene a noi, non permetterebbe a nessuno di farci del male. >>
Retasu
sorrise debolmente e strinse le mani di Ichigo.
<<
Non mi tirerò indietro. >>disse facendo ricorso a tutta la sua
determinazione. << Anch'io combatterò! >>
Purin
saltellava per il locale ridendo.
<<
Finalmente in azione! Tutte insieme in azione!! >>
<<
Sta buona Purin! >> l'ammonì Mint. << Coraggio Ichigo, illustraci
il piano. >>
La ragazza
allineò le fotografie in modo che tutte potessero vederle, prese fiato e
cominciò.
<<
Loro sono solo in quattro, mentre noi siamo in sei. Questo gira a nostro
favore. >>
Mint
annuì.
<<
L'idea era che due di noi tenessero a bada il più forte. Ovvero questo!
>>
La ragazza
indicò con il dito affusolato la foto di un bel ragazzo biondo sulla ventina.
Aveva
occhi viola all'ingiù e un espressione crudele.
<<
Altre due si occuperanno di questo! >> disse portando in primo piano
l'immagine di un ragazzetto castano dagli occhi dorati intento a sbranare un
nikuman.
<<
Sembra solo un bambino... >> osservò Retasu.
<<
Già... >> convenne Ichigo << Ma non lasciatevi ingannare dalle
apparenze. Ha la forza di dieci uomini e l'agilità di una scimmia. >>
<<
Assomiglia pure a una scimmia! Come me!! >> disse Purin ridendo.
<<
Dei due rimasti invece, si occuperanno le due rimaste. Dovranno agire da sole,
ma spero che la cosa non le spaventi. >>
<<
Cos'altro sappiamo di loro a parte la loro natura sadica? >> chiese Mint
assotigliando gli occhi.
<<
Beh, il primo è l'unico umano del gruppo e il più forte e crudele. Dovremo fare
attenzione, perchè sembra non abbia punti deboli, o quanto meno, è davvero
bravo a nasconderli. >>
Le ragazze
si scambiarono degli sguardi inquieti. Era chiaro che nessuna di loro voleva
averlo come avversario.
<<
Questo invece è un ingenuo ragazzino di appena diciotto anni. Pensa solo al
cibo e al combattimento. Tuttavia... >>
Abbassò la
voce invitando le altre ad aumentare l'attenzione. << Sembra che sia
davvero legato al primo elemento. Ma spero che arriveremo a sfruttare questa
debolezza come ultima risorsa. Odio essere sleale. >> ammise.
Le altre
annuirono.
<<
Per quanto riguarda il terzo... è un mezzo demone, come suggerisce il colore
dei suoi occhi e dei suoi capelli. Ed è incredibilmente attratto dall'altro
sesso. >>
Retasu si
avvicinò alle fotografie, e ne indicò una raffigurante un quarto ragazzo moro
sorridente, dagli occhi incredibilmente verdi.
<< E
questo? >>
<<
Questo sembra gentile. Ed infatti lo è più degli altri. Ma non è certo innoquo.
>>
<<
Molto bene! >> disse Mint alzandosi. << Come ce li suddividiamo?
>>
Ichigo si
morse un labbro.
Non voleva
sembrare debole, ma...
<<
Preferirei che fossimo tutte presenti alla suddivisione. Comunque cominciate a
pensare a chi vorreste come avversario. >>
Il
silenzio s'impossessò della stanza, e l'oscurità sembrò più opprimente.
I dettagli
che potevo fornire alle ragazze erano davvero pochi... spero che non si lascino
intimorire... Pensò Ichigo tristemente.
<<
Anche Masaya ci darà una mano nel caso ce ne fosse bisogno. >>
Purin si
avvicinò sorridendo.
<<
Hanno anche dei nomi questi quattro spietati assassini? >>
Ichigo ci
pensò un attimo, come se cercasse di valutare le reazioni delle compagne alla
sua risposta.
<<
Sì... loro sono i quattro viaggiatori conosciuti con il nome di 'Gruppo di
Sanzo'. >>
*
I clienti
abbondavano nella locanda quel giorno, nonostante fosse ancora mattina.
Ma in
fondo non c'era da meravigliarsene troppo, il locale era il più raffinato della
città e le cameriere le ragazze più belle dei dintorni.
Le stanze
erano grandi e confortevoli, e il cibo era ottimo.
Tutti i
signori più benestanti della zona c'erano stati almeno una volta.
Le sei
ragazze che se ne occupavano erano dolci ed educate oltre che incredibilmente
belle, ma non si lasciavano mai accalappiare da nessuno, vecchio o ragazzino
che fosse.
Tra i più
giovani vi era una sorta di sfida su chi riusciva a sedurne una per primo, ma
non c'era ancora mai stato un vincitore.
Per quanto
i loro sorrisi fossero radiosi e i loro movimenti leggiadri, le ragazze
sembravano immuni all'amore e all'attrazione, tanto che alcuni abitanti del
luogo con l'amaro in bocca avevano messo in giro strane voci malevole, secondo
le quali quelle ragazze non fossero attratte dal sesso opposto, ma fossero molto
legate tra loro.
In realtà,
chiunque entrasse nel locale dimenticava quelle dicerie e si abbandonava
all'atmosfera del luogo.
Sembrava
proprio di essere entrati nello stesso Regno Angelico.
La mente
di Ichigo era affollata da questi pensieri mentre camminava tra i tavoli
sorridendo ai clienti e prendendo le ordinazioni.
Quella era
la loro copertura.
Dolci
cameriere di giorno, squadra protettrice della giustizia di notte.
Fingersi
ragazze umane non era facile, anzi, causava loro non pochi problemi.
Ryo però
aveva pensato a tutto.
Aveva
allestito quel locale e le aveva messe in regola per lavorarci, si preoccupava
degli incarichi, li sceglieva per loro.
Compiva
degli studi sulla loro natura, e sapeva quindi mascherarle a dovere.
Lui e
Keiichiro facevano tanto per loro.
Poi c'era
Masaya.
Anche lui
lavorava in quel locale, ma non si faceva vedere molto spesso, perchè era
tallonato da demoni killer, e non voleva rischiare di metterle in pericolo.
Lui... lui
e la sua bellezza travolgente...
L'aveva
catturata da subito, e lei si era lasciata trascinare verso di lui.
Lo amava
con tutta se stessa, e lui la proteggeva sempre come la sua gattina...
Tornò
nelle cucine dove Keiichiro e Retasu si affannavano sui fornelli e lasciò loro
le ordanazioni.
<<
Come sempre stai facendo un ottimo lavoro Ichigo. Puoi riposarti un po' se lo
desideri... >> disse Keiichiro sorridendo.
<<
Grazie, ma c'è già Mint che si riposa... è da quando è arrivata che si
riposa... >>
Keiichiro
ridacchiò e tornò ad aiutare Retasu con gli okonomiyaki.
Ichigo
tornò ad occuparsi delle ordinazioni.
Sembrava
così terribilmente normale...
Eppure...
Il
campanello della porta trillò mentre un ragazzino entrava allegramente correndo
sui suoi rollerblade.
<<
Tasuku! >> lo chiamò la ragazza << Sei in ritardo! Il tuo turno è
cominciato mezz'ora fa! >>
<<
Scusami Ichigo! >> disse lui con leggerezza afferrando al volo la divisa
che la cameriera gli aveva lanciato. << Ora arrivo. >>
Eh sì,
anche Tasuku Meguro lavorava lì.
Era forse
l'unica persona veramente normale in quel locale se si escludevano i clienti.
Il ragazzo
di Berry, aveva scoperto il loro segreto e da allora aveva cominciato a
lavorare per loro.
Questo
perchè voleva essere d'aiuto, ma non poteva certo combattere...
Se la
gente avesse saputo la verità...
Ryo entrò
nel locale aprendo bruscamente la porta, e chiamò con un cenno Ichigo, Mint e
Purin che stavano portando le pietanze ai tavoli.
<<
Vi devo parlare. >> sussurrò quando le ragazze si furono riunite intorno
a lui. << Venite nel sotterraneo appena potete. >>
Poi lanciò
un occhiata a Tasuku.
<<
Tasuku, ce la fai a occuparti di tutto da solo per qualche minuto? >>
Il ragazzo
ammiccò.
<<
E' per questo che lavoro qui, giusto? >>
<<
Grazie. >>
Ichigo e
le altre seguirono Ryo per le scale affiancate subito da Keiichiro e Retasu.
Quando
arrivarono nei laboratori, un enorme schermo brillò davanti a loro, e le
immagini delle loro quattro vittime cominciarono a scorrere davanti ai loro
occhi.
<<
Sta mattina sono riuscito a parlare con Zakuro e con Berii e ho spiegato loro
cosa dovrete fare per la prossima missione. >>
Le ragazze
annuirono.
<<
Ho stabilito io quale sarà l'avversario per ognuna di voi, in modo da evitare
tensioni. Non avete molto tempo. Saranno qui fra circa una settimana se tutto
fila come calcolato. >>
<<
Berii e Zakuro sono già state informate di tutto? >>
Ryo annuì.
<<
Ora vi comunicherò le mie scelte, se avete qualche problema ditelo subito.
>>
Aspettò
che le ragazze assentissero, poi parlò.
Sullo
schermo comparve il viso di Son Goku, demone eretico partorito dalla terra.
<<
Contro di lui combatteranno Purin e Berii. Fate molta attenzione, è pericoloso.
>>
Purin
emise un gridolino di soddisfazione. << La scimmia! La scimmia come me!
>>
<<
Sì Purin, la scimmia... >> sorrise Ryo, ma tornò serio quasi subito.
Premette
un pulsante sulla tastiera davanti a lui e comparve l'immagine del ragazzo
moro.
<<
Questo è Cho Hakkai. Retasu... vorrei che fossi tu ad affrontarlo. >>
La ragazza
annuì con decisione.
<<
Nessun problema! >>
<<
Molto bene. >>
Premette
un terzo pulsante e sullo schermo si stanziò un viso dal sorrisetto beffardo e
lunghi capelli rossi.
<<
Sha Gojyo. Dato che questo ha una vera passione per le donne se ne occuperà
Zakuro. Lei è d'accordo. Di conseguenza... >>
Un quarto
viso comparve sullo schermo.
Occhi
viola all'ingiù, folti capelli biondi e uno sguardo impenetrabile.
<<
Mint e Ichigo elimineranno Genjo Sanzo Hoshi. >>
Le due
ragazze si guardarono.
Non
avrebbero protestato.
<<
La strategia la lascio decidere a voi, combattete come meglio credete. Tasuku
non sa nulla, e vorrei che le cose rimanessero così. Non voglio coinvolgerlo.
Con Masaya sono d'accordo di contattarlo se qualcuna di voi si trova in
difficoltà. >>
Le
guerriere rimasero in silenzio.
<<
Vi sentite pronte? >>
Ichigo
avrebbe voluto scuotere la testa, ma non lo fece.
Non sarò
mai pronta ad uccidere. Ma non posso tirarmi indietro, e non lo voglio fare.
Ichigo
Momomya, 14 anni, angelo, Gatto Selvatico di Iriomote della squadra Mew Mew.
Mint
Aizawa, 14 anni, angelo, Lorichetto Blu della squadra Mew Mew.
Retasu
Midorikawa, 15 anni, angelo, Neofocena della squadra Mew Mew.
Purin Wong,
10 anni, angelo, Scimmia Leonina della squadra Mew Mew.
Berii
Shirayuki, 13 anni, angelo, Coniglio Bianco della squadra Mew Mew.
Zakuro
Fujiwara, 20 anni, mezzo angelo, Lupo Grigio della squadra Mew Mew.
Masaya
Aoyama, 16 anni, angelo, Blue Knight della squadra Mew Mew.
Ryo
Shirogane, 18 anni, demone gatto, leader della squadra Mew Mew.
Keiichiro
Akasaka, 25 anni, angelo, ricercatore della squadra Mew Mew.
Tasuku
Meguro, 13 anni, umano, supporto esterno della squadra Mew Mew.
Questo era
il loro destino.
Uccidere i
demoni.
Continua...
Ah,
finalmente l'ho pubblicata, era da troppo tempo che mi frullava in testa
un'idea del genere! Spero sia piaciuta a qualcuno...
Se pensate
che l'accoppiamento delle serie sia strano, aspettate di vedere cosa accadrà!^^
Uh, quasi
dimenticavo, i nomi sono originali tranne quello di Berry... non l'ho proprio
trovato. Vi sarei grata se qualcuno me lo suggerisse nelle recensioni. Appena
saprò il vero nome correggerò!^^"
Lasciate
un commentino!
=kiss=