Buffy questa sera sei molto triste, non c’è nessuno a consolarti, nemmeno Angel il tuo unico e vero amore. Tua sorella non può capire il dolore che provi dentro di te,non può capire! Nessuno può…
Nessuno, nè i suoi amici, i suoi più cari amici. Willow, in fondo lei è felice, ha la sua bella magia, la sua compagna, le sue sedute con le altre streghe e veggenti del consiglio. Xander, il solito, s’innamora sempre delle ragazze  sbagliate, infatti ora sta con Harmony, sì proprio Harmony. Il tuo osservatore è troppo preso a continuare la stirpe di osservatori e cacciatrici che non ha più tempo per la sua prediletta, la sua figlioccia. Faith, è più una collega che un’amica, troppo presa da Robin e dalla sua vita già complicata a modo suo.
 Il tuo pensiero torna ad Angel, avrebbe potuto essere lì lui con te, lui che t’ha può renderti felice. Felice da quanto tempo non lo sei, forse da 1 o 2 anni, non ricordi, forse non lo sei neanche mai stata felice. E poi nella mente arriva quel nome Spike? Eri felice? Forse, a volte, spesso.
Spike forse l’unico sincero, l’unico che t’abbia amata senza chiedere nulla in cambio, l’unico che ti capiva, a cui non potevi mentire. L’hai usato, come un pezzo di piedi, ma lui era sempre lì , sempre a sperare, sempre al tuo fianco, fino alla morte,  fino all’ultimo dei suoi giorni, aveva preso l’anima per te, era cambiato aveva sconfitto il demone dentro di lui e alla fine, si è sacrificato per te, per farti avere una vita libera, una vita degna d’essere vissuta e che ora vivi!
Non ti basta, questa sera è sempre triste…anche se non piove e le stelle brillano nel cielo…
No, non fingere di stare bene Buffy, non fingere che non ti manca, che non cerchi le sue mani, che non cerchi il suo contatto, non puoi dimenticare, di averli detto di amarlo proprio quando lui stava per morire. Almeno con te stessa non puoi…
Continui a viaggiare senza meta né destinazione, cercando qualcosa che ti ricordi lui, fingi di stare bene, ma dentro stai male e questa sera né è la conferma.
Passeggi sola, come sempre, come il primo t’aveva detto, una cacciatrice sarà sempre sola. Passeggi sola per il cimitero, alla ricerca di un’avventura, uno svago perché ormai Down non ha più bisogno di te. Perché ormai i tuoi amici non hanno più bisogno di te, nessuno ha  necessità di te! Così cammini, col tuo paletto in mano, un vampiro dietro l’altro, sono solo polvere.
Ma questa sera non hai neanche questo svago, nessun vampiro, nessun demone. Perfino loro non hanno più voglia di incontrarti, non hanno più voglia di “ballare con te”, non vogliono il loro giorno speciale. Pensi che potresti invocare Sweet il demone della musica, almeno avresti un demone da sconfiggere, ma poi ci sarebbero state solo danze e canzoni, non più un bacio, niente canzoni mielose, niente finale da palcoscenico e oltre a questo, nemmeno i 76 maledetti tromboni.
Il tuo passo ti sta riportando a casa, la tua nuova casa, in quella città sperduta degli USA, in quell’anonima casa che Giles ti ha generosamente offerto come suo regalo. In quella casa dove non ci sono più una schiera di potenziali, una strega gay ed un vampiro che viveva nel sottoscala. Quella casa non l’ha nemmeno io sottoscala. 
Ti fermi come facevi molto tempo fa fuori sulle scale, non c’è più la faccia da schiaffi ossigenata che ti osserva, che t’aspetta che ti consola, non c’è più. 
Seduta sulle scale guardi le stelle, respiri l’aria fresca della notte, sarà tardi Down sarà già andata a dormire, domani c’è scuola, anche per te, il tuo lavoro di consulente ti da quel che ti serve per vivere e far sussistere degnamente la tua unica cosa felice che t’è rimasta in questa vita, tua sorella. Tuo padre s’è andato e ha raggiunto tua madre, forse straranno litigando ancora dove sono. Tu, tu sei ancora lì seduta, una musica si libera nell’aria senza motivo. Una musica dolce e triste dice good bye, dice addio.
 
 
 
Spike, ti scorderai di lei? Ma… appena prima di coricarti nella tua umile cripta di Los Angeles, pensi a lei, ti sembra di sentire il suo dolce profumo di lavanda dentro la stanza.
Cosa t’ha fatto un incantesimo?  O forse è una cosa che chiamano amore.
Come pesa l’anima che hai ripreso, come pesa il macigno della tua precedente vita. Non c’è stato nessun lieto fine, aspettavi il colpo di scena, quell’occasione unica dove lei ti avrebbe completato, ti  avrebbe amato. Dove esserci una bella fine per voi, ma l’immagine si è scurita sul tuo sacrificio.
Prendi il tuo solito bicchierie ,mezzo vuoto, bevi lenti sorsi di sangue (di maiale ovvio), guardi quella cripta, l’hai fatta assomigliare sempre più a quella dove veniva a lei a farti compagnia la sera, nelle notti insonni.
Vivi nei ricordi vampiro, il suo amore non sei tu, non farti più del male. Che senso ha?
Ma il tuo cuore ormai è pieno di lei, non sai neanche perchè, tu un cuore non dovresti neanche possederlo. Non c’è senso nei tuoi ricordi. Lei che si muove dentro di te, intensa del tuo amore profondo e del suo odio per se stessa.
Ti siedi nella tua poltrona di fronte alla tv spenta, chissà se lei pensa ancora a te? Se pensa alle notti in cui eri il suo nemico, la potevi mordere in ogni momenti, ma la tua torre è caduta con lei. Ti travolgeva nel corpo e nell’anima era il tuo raggio di sole, era il tuo veleno, il tuo punto debole.
Povero vampiro ossigenato solo, questi ricordi ti fanno stare male, ti scuotono l’anima e ti travolgono nell’oblio.
T i rialzi ed esci, cammini in cerca di qualcosa che ancora non sai, ti sei fatto usare, mille e più volte, alla fine l’aveva vinta sempre lei e mentre cammini pensi alla sua maschera che teneva con gli altri, ma con te era sempre sincera.
I tuoi passi ti stanno portando dove non sai, in un vicolo forse, in una strada buia o in un posto che non c’è più. Quello che resta del tuo passato è un segno indelebile…
Ti fermi fuori da un posto sembra il vecchio Bronz di Sunnyday, hai guardato dentro, ma poi te ne sei andato. Hai  ripreso il tuo cammino a passi falcati verso il tuo covo…
Eppure tu sapevi, sapevi che lei era pazza di te, voleva te come tu volevi il sangue, era un’esplosione di sentimenti contrastanti e nel tuo letto… e nel tuo letto.
Basta farti del male Spike! Ma cosa vuoi farci tu sei ancora pazzo di lei! Sei perdutamente pazzo di lei!
Puoi nasconderti dietro a muri invisibili, a storie inventante, ma lei è ancora la sola l’unica che conti per te. Hai pianto e sofferto per lei, era il bisogno d’amore.
Sei qui davanti al cimitero, alla tua porta, quante lotte, quanti combattimenti fianco a fianco e contro. La sentivi ballare con te e per essere lì ancora con lei daresti anche la tua inutile vita. Ma poi se fosse lì cosa diresti? Non è facile, certe cose non escono… certe cose non si possono spiegare con 2 parole.
Come invidi i suoi amici che sono lì con lei, vorresti spedirli una lettera, ma dove?
Apri la porta e rientri, ti prepari per l’alba, immerso nella tua oscurità di vampiro.
Ed è come allora, con poca luce, il ghiaccio sul collo, graffi sulla pelle, senza farti capire se è solo sesso o anche amore, poi fuggiva si vestiva, resiste, lampo tuono è passato poco e sei ancora lì nella tua cripta da solo.
Tornerà? Stavolta però non la lascerai andare via, perché solo tu sai cosa le piace, solo tu sai, solo tu la conosci, solo con te non ha segreti. Con te!
Solo nel letto guardi il soffitto, butti a  terra il cuscino vuoi andare da lei? Corri Spike si per una volta si felice! Per una volta fai quello che devi fare! Non pensare a Josh lui cosa vuoi che capisca? Lui è solo un registra, è solo uno scrittore…
Ma dove corri? Vai nel tuo studio a fianco quello di Angel, lui di sicuro un indirizzo deve averlo. Una goccia cade su un fiore, vola una farfalla, apri la rubrica, e ciò che cerchi si presenta davanti a te.
E nel cielo stellato, la tua moto schizza via nella notte, non sai ancora cosa dirai, non sai ancora cosa farai, ma è ora che trovi anche tu l’amore anche se sei una nullità.
Senti il vento che ti soffia in faccia, il casco? Non c’è tempo! Il tuo futuro t’aspetta, senti già i suoi occhi su i tuoi…
 
 
 
 
….  E seduta fuori di casa tua Buffy guardi la strada, stai per rientrare…
sono tutti a casa, sei sola, il rumore di una moto in lontananza, apri la porta… Fermala Spike!
Gridi con tutta la tua forza, ma lei non ti sente.. Buffy cosa fai? Qualcuno ti chiama e non vuoi neanche fermarti a vedere chi è? Ragiona, fai l’indifferente?
Respira Spike, la casa è quella e Buffy era lì, ma ormai è rientrata probabilmente non se lo aspettava, così con una nota romantica… “non son degno di te non ti merito più, va bene così me ne vado da te, ma alla sera quando tu resterai sola ricorda qualcuno che amava te”…
Buffy apri la porta! È la sua seconda dichiarazione sdolcinata d’amore, non puoi ancora trattarlo come il tuo zerbino. Almeno lascialo con dolce addio…
Esci di casa… i tuoi occhi sbarrati guardano Spike, ma come? Perché, quando? Non c’è tempo per le domande… Niente d’aggiungere, né da dividere, sguardi che si incrociano, povero demone che pena ti fa, ma con lui non puoi fingere, come ti fa comodo…
E adesso cosa fai? Non scappi più? È tutto finito? Non lo ami… o forse sì. Non ti basta che sia lì. Vuoi di più… fermo lì Spike ti guarda non parla, è una attesa infinita, ma lui è lì… poteva chiamare, ride… ora quel giardino sembra una stanza… stai ferma anche tu lì, è un’attesa snervante. Maledici il giorno in cui lui è entrato nella tua vita!
Non te l’aspettavi davvero, lasci il silenzio, vorresti dirgli quello che senti, affrontarlo senza rimpianti… e ripensi a quando facevate l’amore, vorresti morire in quel momento.
Noi la cosa che non vuoi…o forse sì.
Butta quello che hai nel cuore, senza paura, in faccia a chi non ti vuole felice.
E con le mani per le mani, ti prenderà e senza dire parole nel suo cuore ti porterà, senza fame, senza sete, volerete via…
Ma siete ancora lì, senza parole, a guardarvi, i tuoi occhi verdi smeraldo, su i suoi azzurri di ghiaccio…per un interminabile minuto, poi un sussulto, parli…
… “ ti amo, come non ho amato mai!”
Spike, ancora senza discorsi, senza avvicinarsi a te, non sa quanto bene ti ha dato, aspettando in silenzio che tu…che tu… gli ridicessi quelle 2 parole, lei è la sola che tu puoi amare.
… sono scivolati in fretta questi anni, ma è ancora tutto chiaro che sembra limpido, diventare ogni giorno l’uomo ideale… e poi il suo sguardo d’addio su di te…ignoravi che non sarebbe mai finita. Non è fine del vostro amore…
Poi, preso dal coraggio, ti avvicini a lei, l’amore non è razionalità, ti perdi nei suoi occhi e dici… “ovunque tu sarai, ovunque io sarò, non smetterò mai d’amarti”
È una notte bellissima, la luna vi guarda e sorride, il suo profumo, ora potrete continuare ad inventare la vita insieme, la penombra dell’albero vi nasconde… è una notte bellissima. Comincia da una carezza, poi un sussulto ed un dolce bacio, questo sp 
Ringrazio tutti quelli che leggeranno questo speciale finale, mi sono ispirata ad alcune canzoni che ascoltavo mentre scrivevo, spero che abbia un senso visto che è scritto tutto di primo impulso. Non me ne vogliate male, non sono molto brava, ma l’unica cosa che avrei voluto del mio tf preferito è un bel finale! Ciao Mari
ettacolo è solo da vivere tra voi.
… lì vi lasciamo per sempre, sospesi e amanti della notte, pochi attimi ancora, per vedervi nella notte limpida, entrare insieme in casa, un fermo immagine sui vostri visi tranquilli e felici.
Vi lasciamo andare con la certezza che questa strada la percorrerete insieme… per sempre, in ogni parte della vostra vita, fianco a fianco.
Ringrazio tutti quelli che leggeranno questo speciale finale, mi sono ispirata ad alcune canzoni che ascoltavo mentre scrivevo, spero che abbia un senso visto che è scritto tutto di primo impulso. Non me ne vogliate male, non sono molto brava, ma l’unica cosa che avrei voluto del mio tf preferito è un bel finale! Ciao Mari