Ho visto questa foto e … non so cosa mi sia capitato ma mi è partito un qualcosa nella testa, come se in qualche modo mi sentissi nei panni della modella, della bellissima modella .
Ma ora basta con la mie varie uscite di testa e … 'che le danze abbiano inizio'
                                                                                                                                                                                                                                                                                                         
 

Ennesima giornata di lavoro, non che abbia qualcosa in contrario con il fatto di lavorare ma … è da un po' di tempo che proprio non ne ho voglia.
Mi ricordo ancora, quando, tanto tempo fa iniziai la mia carriera da modella.
Ricordo ancora l'effervescenza e la freschezza che a quel tempo mi fecero lavorare come non mai, ma ricordo anche che non me ne fregava niente, perché cazzo …. era il mio sogno.
Ora invece è tutto ripetitivo,tutto già fatto, già visto, già un peso.
Arriva la limousine a prendermi alle 7.00 e mi porta sul set, ovviamente non ho la più pallida idea di dove debba andare perché a nessuno è saltato in mente di dirmi niente, infondo che sono io?
Una delle tante, una modella.
Finalmente dopo ben due ore di viaggio sono sul set.
Mi si avvicina il fotografo, Mattieu qualcosa … “Dai che oggi ci divertiamo siamo all'aperto!Forza vatti a cambiare che poi si scatta!”
Questa cosa dei servizi all'aperto sta diventando noiosa … vabbè dai speriamo almeno mi trucchino e mettano addosso qualcosa di decente.

Trucco e parrucco sono andati abbastanza bene, a parte questi capelli da morta dal sonno, ma ci si fa l'abitudine.
E da un po' di tempo che non sono più agitata, sarà l'esperienza, sarà quel che vuoi ma a me manca.
Manca quel sentirsi stupida quando ti truccano in una maniera impossibile, il non sentisti mai di aver fatto abbastanza,che poi scompare quando sei davanti alla fotocamera, perché lì ti senti la ragazza più bella del mondo.
Ora, solamente so che avere l'ansia non ha più senso, perché andrò bene, so che farò abbastanza e so di assere bella.

Mi posiziono sul set e Mattieu inizia a scattare con quel oggetto che già mille volte mi ha immortalata, mi dice che sono perfetta, adorabile.
“Alza un po' lo sguardo, ecco, brava, perfetta così” poi allontana la macchina e come parlando a se stesso dice : “Perfetta”
“Girati un po' verso di me”
Mi giro verso di lui.
Cazzo che male i piedi.
C'ho pure i capelli in bocca.
Maledetti
“Piegati un po' … pensa al gesto che fai quando vomiti”
Ecco a me questa uscita che fanno alcune volte non piace, perché mi devi fare sentire una merda, non è che se fra le modelle è scoppiate la moda del 'vomitando si impara' matematicamente anche io devo vomitare.
Cazzo i piedi.
Fanno un male assurdo.
“Ultimo scatto, guardami”
Sì, ti sto guardando, anche se con puro disgusto, ti sto guardando.
"Finito”
Dio esiste, domani mi mandano la foto.

Guardo nella cassetta delle lettere ' Servizio Fotografico di Mattieu la Cale'
Apro … sono tutti primo piano, non ci credo.
Scusa ma per fare dei primo piani dovevano per forza mettermi delle scarpe tacco 28?
Delle ballerine, no?
Strano mondo la moda, me l'aveva detto mio padre : “Fai la cassiera”
Ma io :“No,è il mio sogno!”
Ecco valli a seguire i sogni, vai.