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Autore: cucciola99    07/06/2011    5 recensioni
Un gioco che di solito faccio in classe con i miei compagni fatto dai Caskett e dai loro amici. La mia prima ff mezza-comica!
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Toc toc... "Chi è?" "Sono l'ispirazione, Anna. Mi apri?" -Eccola, finalmente!-

Sono pazza, vero? Questa shot non farà altro che confermare la vostra teoria. Ci sentiamo sotto!

Obbligo, verità, scaletta, paragone.

 

Serata calma al distretto. Festa tra colleghi, birra, un gioco e la macchina della verità. Queste cose insieme sono parecchio pericolose, ancora di più se messe in mano ai Caskett e ai loro amici.

"Ragazzi, che facciamo adesso?" Chiese Ryan ancora per niente stancato dai giochi fatti precedentemente.

"Che ne dici se andassimo tutti a casa?" Propose Beckett che anche in quell'occasione aveva la testa nel lavoro.

"Che noiosa che sei, detective! Divertiti una volta nella vita!" Esclamò scocciato Castle.

"Potrei lasciarmi andare se trovassi qualcosa da fare, intelligentone!" Rispose a tono Beckett.

"Lo prendo come un complimento. Che ne dite se giocassimo ad obbligo-verità-scaletta-paragone?" Propose Castle che aveva già in mente un paio di domande e di obblighi divertenti per Kate.

"Va bene, però voglio che si incida parecchio sul personale, anche per te Castle, e che si risponda con sincerità." Impose Kate un po' turbata dalla scelta di Caste anche se pure lei aveva qualche obbligo o domanda interessante da fare a Rick.

"D'accordo, detective. Allora, chi comincia a fare le domande?" Chiese Castle.

"Comincio io- disse Kate -Castle che scegli?" Gli rispose Kate.

"Scelgo... salvataggio." Decise Castle.

"Va bene. Allora, chi salveresti tra... le tue ex mogli in gruppo e me?" Chiese Kate, conoscendo già la risposta.

"E me lo chiedi anche, detective? Mi sorprendi. Ovviamente te!" Rispose sinceramente Castle. Kate dal canto suo non potè far altro che ricambiare quel 'gesto' d'affetto con un sorriso che parlava da se' mentre nell'aria si levavano parecchi fischi.

"Andiamo avanti. Ryan, tu che scegli?" Continuò Kate, facendo scorrere il giro.

"Verità." Scelse coraggiosamente l'irlandese, sapendo che Beckett non gli avrebbe potuto fare domande particolari.

"Ok, quando vi sposerete tu e Jenny?" Chiese Kate rimproverandosi per la banalità della domanda.

"Non abbiamo ancora deciso una data precisa ma pensavamo alla metà di Agosto." Rispose sinceramente l'irlandese non avendo nulla da nascondere con una domanda di quel tipo.

"Esposito, tu che scegli?"

"Paragone." Rispose Esposito. Ahia! Porta sempre mezze offese quella scelta.

"Chi preferisci tra... Ryan e Castle?" Chiese Kate con una pausa ad effetto.

"Senza offesa?" Chiese per non creare scompiglio con la sua scelta.

"Assolutamente, amico." Risposero all'unisono Ryan e Castle.

"Ryan. Lo conosco da molto più tempo e qualche volta mi ha anche salvato la vita." Rispose infine Esposito.

"Giusto ragionamento- commentò Kate -Lanie, tu che scegli?" Chiese allora Kate all'amica.

"Obbligo." Un'altra coraggiosa!

"C'è una penna sulla mia scrivania, vai e portamela." Ordinò allora Kate e in un attimo Lanie obbedì.

"Io ho finito con le domande. Tocca a te, Castle." Disse Kate sollevata. Era estenuante inventarsene per tutti, con Rick era sicuramente più semplice.

"D'accordo. Ryan, che scegli?" Chiese lo scrittore.

"Mah, facciamo salvataggio." Decise l'irlandese ancora con un po' di coraggio residuo dal giro antecedente.

"Chi salveresti tra... tutti i tuoi colleghi del distretto e Jenny?" Chiese Castle con una punta di curiosità.

"Mi butterei io." Rispose Ryan dimostrando ancora il suo coraggio.In pochi scelgono quest'opzione.

"Molto coraggioso. Va bene, Esposito, che scegli?" Chiese ancora Castle.

"Obbligo." Un'altro coraggioso.

"Il primo uomo della serata, d'accordo. Tu dovrai... espormi la tua teoria sul caso che stiamo seguendo." Sparò a caso Castle. "Però dovrà contenere gli alieni, la CIA o entrambi!" Continuò lo scrittore per rendere le cose più difficili al poliziotto.

"Beh, secondo me gli alieni hanno rapito il signor Hotcap, l'anno torturato, l'hanno ucciso e poi la CIA ha occultato il cadavere." Pensò Javier, messo alle strette dalle richieste dello scrittore.

"Fantasioso, mi piace. Tu Lanie?" chiese ancora Castle.

"Paragone."

"Preferisci Esposito o Beckett?" Fu la repentina domanda di Castle.

"Ma che domande sono? Esiste in questo giro la possibilità di cambiare una risposta con un obbligo?" Sbottò Lanie.

"Forse, l'obbligo sarebbe... rispondi alla domanda!" Rispose allegramente Castle.

"Uff... va bene. Non si offende nessuno, vero?" Chiese Lanie contrariata da quell'obbligo.

"No, per niente. Tanto stiamo solo giocando." Risposero all'unisono i due diretti interessati.

"Ok. Beckett, anche perchè sennò Castle mi uccide!" Rispose Lanie ridendo.

"Sì, risposta esatta. Ti sei assicurata la vita." Scherzò Castle. "Tu, Kate? Che scegli?"

"Due cose: primo, non mi chiamare Kate. Secondo, scelgo anche io paragone."

"Coraggiosa la detective. Chi preferisci tra me e il dottor motorcicle boy?" Chiese Castle facendosi spuntare sul viso un minuscolo sorriso malizioso.

"Ma te, è ovvio! Che domande mi fai?" Gli rispose Kate scherzando anche se sapeva che lui sapeva. Per tutta risposta Caste la abbracciò teneramente.

"La mia detective adorata! Adesso a chi tocca fare le domande?" Chiese Castle.

"Tocca a me!" Rispose prontamente Ryan. "Javi, che scegli?"

"Obbligo."

"Scelta eccellente. Mettiti in ginocchio davanti a Lanie e dille mon amour." Disse con tono malvagio l'irlandese. Esposito ubbidì immediatamente ed è inutile dire che tutti risero a crepapelle.

"Ora è il turno di Lanie. Che scegli?"

"Ascensore 1" Decise lei.

"Qual'è dei due?" Chiese l'irlandese non sapendo cosa chiedere all'anomopatologa.

"Quello che fa 'Da che piano butteresti...'" Spiegò Kate per l'amica.

"Ok. Da che piano butteresti il ragazzo di Beckett?"

"Credo dipenda dalle situazioni; per ora anche dal millesimo dato che lo trovo solo un ostacolo a qualcosa di molto importante.

"Mi piace la tua risposta, il tuo ragionamento è perfetto." Osservò Ryan. "Beckett, tu che scegli?" Continuò l'irlandese.

"Obbligo." (XD)

"D'accordo, se hai tanto coraggio ti accontento. Devi baciare Castle." Un "ohhhhhhhh" generale partì nella stanza. Senza proferir parola la detective eseguì l'obbligo. E che obbligo! Il bacio fu carico di tenerezza e passione anche se i due innamorati non lo diedero a vedere. Quando si staccarono un applauso spezzò il silenzio altrimenti regnante nella stanza.

"Così vi volevo da tre anni!" Esclamò Lanie facendo accentuare il rosso già presente sulle guance della detective.

"Zitta e continuiamo!" Rispose fredda la detective rimasta impassibile come sempre anche se scossa da quel bacio.

"Castle... che scegli?" Chiese Ryan.

"Obbligo anch'io." Decise coraggiosamente Castle, anche lui speranzoso di ripetere la scena di poco prima, e non era il solo...

"... allora ti voui male, o ti vuoi bene, ancora devo decidere. Devi baciare Beckett." Ecco che si presentava di nuovo l'occasione perfetta.

Senza protestare per non perdere un'altra occasione con Kate, Castle obbedì all'obbligo facendo provare alla detective le stesse sensazioni di poco prima: farfalle nello stomaco, eccitazione, piacere, AMORE. Appena si staccarono avevano il fiato corto. Si guardarono negli occhi e si abbracciarono.

"Ma che tenerezza che fate!" Commentarono i presenti vedendoli.

"Meno male che ci dovevate sostenere prima." Rispose Kate.

"Ma chi ha detto che non vi stiamo sostenendo!? Abbiamo detto solo che siete molto teneri." Disse Lanie parlando anche per gli altri.

"Possiamo sorvolare il discorso per favore? Non vorrei fare notte solo per finire il giro." Commentò Castle scocciato.

"Va bene. Tocca a Javier fare le domande." Disse l'irlandese per non trovarsi in mezzo a litigate di argomento amoroso.

"Posso appilcare una modifica a questo giro?" Chiese Esposito.

"Sì, certo." Rispose Ryan comprendendo le intenzioni dell'amico.

"Ok. Allora in questo giro tutti fanno verità. Lanie, chi è stato il tuo primo amore?"

"Alle elementari un delinquentello con i capelli bruni e ricci e gli occhi verdi." Rispose sinceramente l'anatomopatologa.

"Bene. Beckett, ami davvero Josh?" Una domanda così in quel momento era più che scontata ma Javier la fece lo stesso.

"No." Rispose secca Beckett. La risposta ormai la sapevano fin troppo bene per una risposta stentata.

"Vorrei chiederti allora perchè stai ancora con lui ma passo oltre. Castle, tu hai mai amato le tue ex mogli?" Chiese Esposito per far ingelosire Kate.

"Mi sembrava di essere stato già abbastanza chiaro: non le ho mai amate." ripetè forse per l'ennesima volta lo scrittore.

"Ok. Ryan, quanto tempo hai impiegato per fare la proposta a Jenny?"

"Mah, una settimana circa." Rispose l'irlandese.

"Urca! Lanie, a te l'onore." Disse Esposito con tono teatrale.

"Grazie, Javier. Beckett che scegli?" Chiese prendendo in mano le redini del gioco.

"Salvataggio."

"Chi salveresti tra Josh e Castle?" Chiese andando a colpire il punto dolente della detective.

"Castle." Rispose Kate con una rapidità e fermezza che nessuno si sarebbe mai aspettato da lei.

"Ohhhh. Qualcuno ha finalmente aperto gli occhi!" Commentò sarcasticamente Lanie.

"Castle, tu che scegli?" Continuò.

"Scaletta."

"Da 1 a 10 quanto vuoi bene a Beckett?" Chiese l'anatomopatologa colpendo ancora nel segno.

"Un milione." Rispose fermo Castle. La detective rimase a bocca aperta.

"Bene bene. Ryan, tu?" Continuò Lanie.

"Obbligo."

"Mettiti a strisciare per terra." Decise velocemente Lanie scatenando una smorfia di disgusto sul volto dell'irlandese che però obbedì. Tutti risero e Ryan si sentì altamente mortificato.

"Ora che ci siamo fatti un paio di risate possiamo andare avanti. Javi, tu che scegli?" Chiese ancora l'anatomopatologa.

"Paragone."

"Preferisci il 12mo o il 54mo?" Era rapida a fare le domande la donna.

"Il 12mo, sicuramente." Rispose rapidamente il detective.

"Grazie, amico!" Gli sorrise l'irlandesec he ricevette di rimando un altro sorriso.

"Continuiamo o abbiamo finito?" Chiese Castle ansioso di poter 'parlare' con Kate.

"Abbiamo finito, anche perchè è tardi e domani dobbiamo lavorare. Sempre che tu e Beckett veniate domani." Scherzarono i due detective.

"Perchè non dovremmo venire, scusa?" Si intromise Beckett.

"Ah, non lo so sai. Credevo che aveste degli impegni." Continuò malizioso Ryan.

"E per questo nondovremmo venire?" Chiese arrabiata Beckett.

"No, per carità! Stavo solo scherzando." Disse infine impaurito l'irlandese.

"Ciao a tutti!" Li interruppero Esposito e Lanie.

"Ciao!" Risposero gli altri di rimando.

"Va bene. Io vi saluto. A domani." Disse Ryan per lasciare soli i due piccioncini.

"Ciao." Risposero loro all'unisono.

"Credo che siano fissati con questo torturarci, non credi?" Chiese Kate quando furono soli.

"Forse, ma hanno ragione." Disse lo scrittore lasciando Kate di sasso.

"Sarebbe a dire?" Chiese lei ancora stupita.

"Avvicinati." Le disse in modo sensuale. Kate si avvicinò e Rick le diede un veloce bacio sulle labbra. Poi si allontanò.

"Ciao, Kate. A domani." La salutò lo scrittore.

"Aspetta, Rick." Lo chiamò la detective con le lacrime agli occhi. Castle si arrestò di colpo come colpito da un fulmine.

"Vieni qui." Lo chiamò la detective cercando di trattenere le lacrime.

Appena lui fu arrivato abbastanza vicino Kate lo baciò.

Un bacio passionale e dolce allo stesso tempo che conteneva tutto quell'amore represso per tre anni. Un Bacio con la B maiuscola. Il LORO bacio. Il più bello di sempre.

"Ti amo." Si dissero appena si furono staccati per il bisogno di ossigeno.

"Sei il mio mondo, Kate." Disse lo scrittore.

"E tu sei il mio universo." Gli rispose la detective.

Così si allontanarono abbracciati col pensiero che quello sarebbe stato per sempre il loro gioco preferito.

NOTE DELL'AUTRICE: evvaiiiiiii!!!!! E' finita! La scuola è finita! (piccola parentesi di pazzia) Per festeggiare ecco una delle mie solite pazzie... in lungo!

Vi è piaciuta? Quest'idea mi è venuta l'altro giorno quando giocavo a questo gioco con due mie amiche a scuola e ho impiegato 2-3 ore di orologio per inventare una verità! XD

Per favore, commentate. Anche pochissimo basta a farmi contenta.

Bacioni.

Cucciola99.

   
 
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