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Autore: maryc    08/06/2011    7 recensioni
Dopo la guerra magica, tutti gli studenti del settimo anno, sono comunque tornati a scuola per completare gli studi. Draco,è diventando una spia dell'Ordine. Silente e Piton sono vivi, e Draco ed Hermione sono follemente innamorati. Ecco a voi uno piccolo episodio di quotidianità di questa strana, ma amata, coppia.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Minerva McGranitt, Severus Piton | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Occhio interiore

“…e insomma tra le ultime coppie di Hogwarts ci sono Lavanda Brown e Lenticchia. Ma dico io come è possibile? La Brown è proprio una vera Grifondoro, su questo non ci piove.” Alzo la testa dal mio librone e inarco un sopracciglio?

“Io invece credo proprio che il cappello abbia sbagliato lo smistamento con lei. Di Grifondoro non ha nulla, tanto meno il coraggio.”

“Ed è qui che ti sbagli. Ci vuole un immenso coraggio a stare insieme a Lenticchia. Che poi mi chiedo come tu abbia creduto di avere un cotta per lui. Per fortuna sono arrivato io che ti ho fatta rinsavire. Altrimenti sai che enorme sbaglio avresti fatto?” Alzo gli occhi al cielo e sbuffo esasperata. L’intera Hogwarts, annessa di passaggi segreti e cunicoli vari, non riuscirebbe mai a contenere il suo ego spropositato.

“Si per fortuna sei arrivato tu, altrimenti credo che mi sarei suicidata. Avrei preso una lametta e…”

“Ehi ehi ehi piano con le parole mezzosangue. Tu e i tuoi arnesi oscuri, di che diavolo stai parlando?” Giusto, la lametta è un arnese oscuro per lui.

“Furetto, è un aggeggio babbano non un arnese oscuro. Faresti bene a capire e conoscere alcuni oggetti babbani. Non vorrai farmi sfigurare con i miei genitori durante le vacanza di Natale?” Eh si, colui che mi ha salvato dal suicidio è niente poco di meno che Draco Lucius Malfoy. Giuro che se solo pochi mesi fa mi avessero detto che sarei finita ad esser follemente innamorata del platinato, mi sarei fatta uccidere da Bellatrix durante la battaglia.

“Io non faccio sfigurare nessuno. Sono gli altri che sfigurano dinanzi a me. Io sono un Malfoy, anzi sono IL Malfoy. Però tranquilla amore, tu non sfiguri mai con me.” Forse dovrei includere anche Hogsmeade per il suo ego.

“Certo, certo e ti ringrazio della concessione.” Mi avvolge la vita con un braccio e mi scocca un dolce bacio sulla guancia. Lo amo quando fa così.

“Ma figurati amore.” Ecco ora lo amo ancora di più.

Torno con il naso sul libro mentre lui continua con i pettegolezzi, che a me ovviamente non interessano, però ogni tanto annuisco, giusto per fargli credere che sia interessata. Ma dopo un’ora sbotto.

“Ma dico io Draco, sei un uomo, per la miseria. Perché sei così pettegolo? In teoria dovrei essere io la pettegola, non tu.”

Mi scocca un’occhiataccia come se gli avessi appena recato un’enorme offesa. Gonfia le guance come un bambino. Mi fa quasi tenerezza. Quasi.

“Non sono pettegolo, semplicemente mi piace tenermi informato di tutto ciò che accade intorno a me. È a te che non interessa ciò che ti accade intorno. Ma tranquilla amore, per questo ci sono sempre io. Lo so, lo so, non ringraziarmi. Lo faccio perché ti amo e non voglio che se qualcuno venga da te, tu mi faccia fare brutta figura. Non vorrei che il mio nome ne risenta per colpa della tua non curanza per queste cose.” Sono senza parole.

“Draco, amore, - inizio dolcemente – ma ti sei rincretinito? Secondo te spettegolare è sinonimo di tenersi informato? Se vuoi tenerti informato leggi la Gazzetta del Profeta, leggi qualche libro, quello è tenersi informato, ciò che fai tu è in pratica impicciarti dei fatti di tutti per poi usarli a tuo piacimento.”

“Altrimenti dove sta il divertimento? Dai continuiamo a passeggiare. Ancora non finisco.” Alzo gli occhi al cielo, con lui è una battaglia persa in precedenza. Ma sono una Grifondoro e non mi arrenderò mai, in qualche modo gli farò entrare un po’ di sale in quella zucca vuota che si ritrova.

“Così quelli di Corvonero…bla bla bla…e poi Blaise…bla bla bla…bla bla bla…” Con uno scatto mi chiude il libro e si ferma davanti a me. Incrocia le braccia al petto e batte un piede a terra.

“Io, il tuo ragazzo, il ragazzo che tutte sognano, il bellissimo, intelligentissimo, sexy, affascinante, sensuale, unico ed inimitabile, ricchissimo,principe delle Serpi, Draco Lucius Malfoy, vengo messo da parte per un misero e noioso libro?” Inarco un sopracciglio.

“Hai dimenticato spocchioso, odioso, egocentrico, viziato, permaloso, modesto, umile, vanitoso, arrogante, presuntuoso…”

“Ma no, amore basta, con tutti i tuoi complimenti rischi veramente di farmi diventare più rosso di un pomodoro, e si anche io ti amo da morire, eh.” Ridacchio e gli accarezzo una guancia, subito si rilassa, prende la mano e mi posa un delicato bacio sul palmo.

“Se non fossi anche come ti ho descritto io, probabilmente non ti amerei così profondamente, anzi credo proprio che non ti amerei affatto.” Mi sorride e mi bacia dolcemente.

“Allora la prossima volta non dire tutte quelle cose, e si, si lo so che le pensi però potresti dire una bugia per compiacermi, e no, non mi arrabbio se mi dici una piccola bugia, anzi se mi dicessi che sono bellissimo in continuazione, cosa vera tra l’altro, non mi offenderei affatto.” Sospiro rassegnata, forse dovrei arrendermi.

“Dai vuoi sapere l’ultima notiziona che ho in giro?” Perché prevedo guai? Enormi, spropositati guai? Ah si, perché la notiziona è uscita dalle labbra di quel decerebrato del mio ragazzo, una viscida serpe.

“Si dai, spero solo che non finirai nei casini, come al solito.”

“Ehi, io non finisco nei casini.” Inarco un sopracciglio.

“Voglio ricordarti come è andata l’ultima volta? Sei stato nei sotterranei con Piton per due settimane a pulire calderoni senza usare la bacchetta.”

“Ma solo perché tu mi fai degli strani sortilegi che mi creano enormi sensi di colpa così da farmi scoprire. Cosa mi stai facendo donna?” Lo guardo sconvolta, è un caso perso. Anche Harry e Ron sono migliori di lui in questi casi, ma forse è meglio non farglielo notare. Diciamo che il mio ragazzo e i miei migliori amici non sono proprio culo e camicia, anzi se non fosse per me si schianterebbe continuamente.

“Comunque hai sentito degli strani mormorii su Piton e la McGranitt?” Mi chiede con quel ghigno made in Malfoy che mi ha contagiata. Pensandoci bene, è da un paio di giorni che ogni volta che si parla di questi due professori tutti scoppiano a ridere o impallidiscono.

“Si ho visto cose strane, ma non ho saputo nulla. Credo che tu potrai illuminarmi, non è vero?”

“Ovvio, dato che ho messo io in giro la voce.” Lo guardo allucinata, ma poi qualcosa mi fa riprendere e sono veramente felice, almeno questa volta non mi incolperà di avergli fatto dei sortilegi.

“Sono tutta orecchi, ti ascolto.” Con uno strano luccichio, alquanto inquietante inizia il suo racconto.

“Allora in pratica ho detto di aver visto i due che se la facevano.” Probabilmente la mia mandibola arriva a terra. Forse, e dico forse, dovrei portarlo lontano da lì per evitargli una morte prematura, in fondo lo amo, però mi riprendo subito, nessuno mi toglierà questo divertimento. Credo che la mia serpe mi stia facendo diventare sadica come lui.

“Continua amore.”

“Ma certo, allora ho anche detto che hanno un figlio segreto che ha il volto della McGranitt e i capelli di Piton. Ed anche che è un animagus. Ma te lo immagini un gatto con i capelli di Piton? Dai cosa mi dici? Sei senza parole? Sono stato un vero genio questa volta, non è vero?” Gli accarezzo una guancia e lo bacio con passione. Chissà quando lo rivedrò e se sarà tutto intero. Lui ricambia con altrettanta passione.

“Ehi amore, andiamo in camera mia.” Mi stacco da lui a malincuore, come vorrei che fosse possibile.

“Vuoi sapere cosa ti dico del tuo pettegolezzo?” Mi guarda male.

“Ok della tua informazione?”

“Ecco così va meglio.”

“Innanzitutto ricordati che ti amo immensamente.” Mi guarda confuso.

“Anche io ti amo immensamente.”

“Lo so. Mentre il mio occhio interiore…”

“Ma non farmi ridere, dai. La Cooman ha detto che non hai nessun occhio interiore, non devi prendertela se non riesci in divinazione.” Lo guardo trucemente.

“Invece questa volta il mio occhio interiore funziona benissimo e ho una profezia per te. Prevedo che avrai una bella punizione dal professo Piton e dalla professoressa McGranitt.” Sposto lo sguardo alle sue spalle, mentre lui deglutisce e impallidisce ancora di più.

“So-sono dietro di me?” Prima mi ha chiesto di mentire, perciò lo accontento subito.

“No, amore.” Gli dico sorridendo candidamente.

“Sai che non sei capace di mentire.”

“Tu prima mi hai detto di farlo.”

“Ma non dovevi iniziare proprio ora.” Esclama piccato.

“Va bene, però ora ti lascio con i professori, credo che avrete molto di cui discutere. Ah amore, un po’ di coraggio, in fondo stai con una Grifondoro, non farmi sfigurare, mi raccomando.”

“Ahahah Signorina Granger, la sua ironia è impeccabile.”

“La ringrazio professor Silente. Ah, le volevo mostrare questo nuovo libro di rune antiche. Nuovo nel senso che non è presente nella biblioteca della scuola, l’ho trovato da un rigattiere a Diagon Alley questa estate, sembra molto antico.”

“Oh ma certo andiamo nel mio ufficio, vediamo di scoprire cose nuove. Signor Malfoy, devo dire che lei ha molta fantasia. Convenite con me professori? Mi raccomando non siate molto cattivi.”

“Ma certo che no professore.” Dice mellifluamente Piton. Rabbrividisco. Secondo me non lo tratterà molto male, è il suo pupillo, ma la McGranitt non gli darà pace.

“Bene, Malfoy, innanzitutto 100 punti in meno per lei. Sono così divisi, 50 punti per la sua bugia, 30 per averla divulgata e 20 per andarne fiero. Ah signorina Granger tolgo 50 punti anche a lei.” Lo guardo incredula, mentre Draco ridacchia, ma uno scappellotto di Piton lo zittisce.

“Perché?”

“Per stare insieme ad uno come Malfoy.” Guardo il mio ragazzo trucemente.

“Io invece le assegno 100 punti signorina.” Sorrido verso Silente.

“Perché?” Questa volta è il mio ragazzo ad esser indignato.

“Per la sua perfetta profezia.” Ridiamo e lasciamo i due professori a decidere cosa ne sarà del mio ragazzo.

1 mese dopo

Solo ieri è finita la punizione del mio ragazzo. Sinceramente mi è mancato molto stare da sola con lui. I nostri tempi erano sempre limitati, e pur dormendo insieme, ci siamo visti pochissimo perché lasciava Piton o la McGranitt intorno l’1 di notte e alle 6 del mattino usciva dalla camera per terminare la punizione. Poverino è distrutto. Ma diciamo che, nella notte passata, l’ho ripagato per bene. Ci siamo rotolati tra le lenzuola tutta la notte, non so se mi capite.

Ora passeggiamo allegramente in giardino. Tra qualche giorno partiremo per le vacanze di Natale e lui verrà a conoscere i miei genitori. È molto nervoso anche se non lo mostra, ma io lo conosco. Resteremo a casa mia, per pochi giorni, il 27 torniamo a scuola, così avremo la possibilità di stare sempre insieme. Eh eh eh, che ci posso fare se non riusciamo a fare a meno l’uno dell’altro.

“Allora amore vuoi sapere l’ultima informazione che ho fatto girare?”

Ci risiamo, non capirà mai.       

Ciao ragazze, premetto che questa è la mia prima Dramione, ed è anche la prima volta che scrivo su questo fandom, ho sempre scritto su Twilight, ed una su Robert Pattinson, ma in questi giorni, leggendo storie assolutamente favolose su questa coppia, mi è venuta in mente questa OS. Cosa ne pensate? Aspetto i vostri pareri, un bacio Mary.
   
 
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