Comincio col presentarmi.Sono Emanuele,sono un ragazzo o meglio ero;dato che ho cambiato orientamento sessuale ed ho subito profondi cambiamenti.

L'anno scorso,precisamente nel 2009,feci il primo liceo scientifico...avevo conosciuto persone interessanti,molte belle ragazze e subito mi integrai tra di loro.Mi piacquero immediatamente due ragazze: Elis e Marta.

Elis era bellissima,molto sicura di se,dolce,rispettosa...ma non solo!Era molto brava a scuola e si dimostrava sempre disponibile ad aiutare gli altri.Mi trattava come un re,era davvero fantastica. E più passavano i mesi,più ero stordito dall'effetto che mi faceva...ero innamorato perso!Fin quando un giorno non mi strinse e mi disse:non te la darò mai!

Rimasi pietrificato.Non potevo immaginare che una come lei mi avesse detto una cosa del genere.Cominciò ad essere aggressiva con me,mi ignorava e poi mi chiamava solo quando le servivano soldi per comprarsi la merenda oppure per i comuni "fazzoletti".

Tutto ciò era per dirmi che per lei non ero nulla,z-e-r-o!

E fu così che mi allontanai da lei e cominciai a conoscere meglio Marta,la sua migliore amica.

Marta mi attraeva ma niente di più; ne stavo male perchè era l'unica ragazza con la testa al posto e soprattutto posizionata sulle spalle.

Mi mostrò il lato sorridente della vita.Ma ben presto quest'equilibrio stabilito tra di noi si sfaldò per causa di Ellis.

L'ennessima delusione..Marta era tristissima..ed anch'io.Ci stavo male..viaggiavo in auto con i miei genitori e il mio pensiero andava su di lei ma anche da Ellis dato che ne ero dannatamente innamorato e pensare che iniziò anche a fumare.Sembrava una drogata,una che viveva tanto per offrendo sfregi gratuiti ai ragazzi! "Grazie Ellis,tanto ci sono abituato alle delusioni della gente"-pensai.

Ed una sera,maledetta sera.

9 Febbraio 21:06,mi arrivò un suo messaggio:Ehi,non pensare che sono una grande stronza,non pensare che io non ti voglia..non è così,è tutto il contrario.Ti prego,ho capito di provare qualcosa di grande nei tuoi confronti.Sto venendo a casa tua,aprimi.

Lessi quel messaggio e subito dopo sentii suonare il campanello:era lei.

"I-io..."

"Tu niente,scusa Emanu!Perdonami io...io ti amo!Ecco..ora che lo sai,puoi fare tutto ciò che vuoi e te la do,per il piacere di soffrire per la persona che amo.Donami,sono qui..prendimi"-disse lei.

E puff...ci ritrovammo corpo a corpo,una specie di sesso violento.L'amavo troppo..lei mi accarezzava dolcemente la pelle,con quelle dita ci faceva dei giri fantastici...oddio che emozione.

"Il preservativo abbono!"-disse-"Son pure vergine vai calmo!"

Era diventata molto grezza.Però continuai...per 8 ore,non c'era nessuno in casa..ero diventato violento,lei urlava...più forte che poteva...proprio non la conoscevo più.

Dov'era finita quella dolce Ellis?!Dove?Dove?!

L'apparenza inganna..eh già dovevo immaginarlo.

La mattina dopo a scuola non ci parlammo,in fondo dovevo aspettarmelo.

Marta mi guardava come se volesse trucidarmi.

Appena fuori scuola la chiamai...

"Marta!Senti,non è come ti hanno fatto credere."

"Come?Sentiamo..al tuo gioco non ci sto più!Mi sono innamorata di un emerito stronzo!"-disse lei in lacrime-"dovrei dartene quattro!"

"La verità..è molto semplice...provo solo attrazione,nulla di più.Scusa se ti ho fatto illudere...Ellis..."

"Ellis niente!E' diventata una sgualdrina da quattro soldi.Non vedi che ti fa soffrire?!Quanto impari a distinguere il vero amore?!Mai,sei un uomo cosa vuoi capire.Ti farei vedere come sto..."

"Ma io...aspetta dove vaiii!"

"Lontanooo..."-e scoppiò in lacrime.Dio!Se solo avessi potuto fermarla.

Passavano i giorni e l'amore non mi permetteva di aprire libro.

"Sine verba"-dissi.

"Vedo che sai il latino,perchè non cerchi di recuperare il debito?!Caro tonto,io e tuo padre non ti abbiamo pagato le ripetizioni per non far niente!Datti da fare."-disse mia madre prendendomi di spalle.

"Ma'!Devo uscire un attimo,torno verso le sette!A dopo!"

"Ciao.Stai attento!"

Uscii così ,non mi andava di parlare con mia madre.. tutto quello mi stava uccidendo,sapendo che non potevo confidarmi con lei...non mi avrebbe capito!Non lo ha mai compreso!

Parco Newton,eccola lì Ellis,si è lei...si stava divertendo con un ragazzo,un certo Bruno.Le si gettava addosso,le rideva e da poco a poco le loro labbra si sfioravano.

Non vuoi me,ammettilo!Vuoi lui...è lui ciò che desideri.

Trasse dalla tasca un sigaro e lo accese. Fumò con tanta passione quel sigaro e mentre lo gustava,guardava intensamente quel ragazzo.

Per un attimo mi guardò e si accorse della mia presenza,ma fece a mo' di ignorarmi.

Vigliacca...si vigliacca,ti vendi così!

Dopo quel episodio misi una pietra su quella storia tale da star male giorno e notte.Piangevo,come una donna.Si,mi sono tirato quei capelli così folti che erano raccolti da una cresta.Tornai a casa con le chiazze in testa...mia madre si preoccupò,ma io le dissi "sto bene" e mi chiusi a chiave nella mia stanza.

Marta,mi rivolgo a te,sei stata la ragazza più sincera di questo mondo,la più spontanea e soprattutto credo di stimarti...ma non riesco ad innamorarmi di te,ma perchè?!

Intanto finì la scuola,e io fui bocciato!Che grossa delusione...Ellis non mi cercò mentre Marta per tutta l'estate mi ha chiamato di continuo,davvero d'oro quella ragazza!

E fu così che si rifece Settembre,non ero più nella classe di Ellis e Marta e ne ero un po' sollevato,ma mancavano.

"Ciao sono Rossella,piacere!"

"Ciao sono Osvaldo,no non è vero..sono Emanuele piacere!"

"Ahahahahah spiritoso!"

Fu così che mi innamorai di Rossella.

Mi dichiarai anche,era bellissima.

L'amavo davvero,riuscì a farmi dimenticare Ellis.