Questa è la prima fanfic che pubblico su questo sito. è una cosa che ho scritto un po' di tempo fa.. Parla di libertà e riscoperta sperando che almeno una volta nella vita ognuno di voi possa vivere un'esperienza simile.

Sola. Serena. Leggiadra. Volo tra un mare d’erba e non sono mai stata così felice, liberata, vuota.
Svuotata dalle preoccupazioni, dai problemi, dall’angoscia, dal dolore. Finalmente.
Corro, corro e non ho intenzione di fermarmi. Il vento mi accarezza delicato e mi sussurra all’orecchio facendomi riflettere su quello che non ho mai trovato né iniziato a cercare; su quei piccoli pensieri che restavano remoti
nella mia testa, nel mio cuore.
Non ho mai pensato di poter stare bene SOLO con me stessa; ma ora mi accorgo che, in ogni volto, in ogni sguardo, in ogni gesto, cercavo negli altri una parte di me.
E così, mi ritrovo qui a vagare solitaria tra una deserta distesa di pagliuzze e fogliame sfaccettato, pensando alle scelte che ho fatto e che ancora dovrò affrontare. Non sono mai stata brava a scegliere, mai; e forse quello che sto facendo verrebbe comunemente definito pazzia.
Lo so. Ma ho scelto. Forse, la prima vera scelta della mia vita. Sono sempre stata costretta: costretta al corso di danza, mentre mi piaceva il nuoto; costretta a giocare a mamma e figlia, mentre io volevo solo giocare a pallone, costretta ad un duro lavoro invece di una sana dose di cultura nei momenti di relax;
costretta nel modo di vestire, parlare, crescere, giocare… bene, io sono stufa!
Stufa di seguire e non di comandare; di scegliere della mia vita! 
Un raggio di sole mi colpisce, facendo brutalemnte capolino dalle nuvole.
Sembra che i miei pensieri siano stati ascoltati e chissà.. magari erano interessanti.
Muovo braccia, muovo gambe, muovo testa, corpo, spalle. Liberamente, senza costrinzioni.
Ma più di tutti muovo il cuore; la mia anima. 
Perchè anche se non sembra così, è lei che comanda. Io la sento.
Ora.
Per la prima volta.
Mi chiama e ride serenamente. 
Mi riconosce. Perchè ora sono io.
Non sono la ragazza che si deve truccare prima di uscire altrimenti i ragazzi non la calcolano, 
non sono quella che si veste in modo maniaclmente perfetto solo perchè così ci si deve vestire 
se si vuoel appartenere a quel gruppo.
Non sono quella che quando non sopporta qualcuno fa il finto sorrisetto per ricevere apprezzamenti e robe varie;
Non sono quelle cha fa finta di essere ignorante solo perchè la cultura è fuori moda.
Non lo sono più.
Non cercherò rifugio nell'ipocrisia di finte amiche, che da oche quali sono ti mettono nella merda
e poi pretendono di consolarti.
Non ho pù voglia di seguire ciò che l amia anima non vuole fare.

Andrò in capo al mondo, me lo girerò tutto e abbraccerò la nuova me, accettandola per come vuole essere
e non per come è giusto che sia.
Cercherò di godermi ogni attimo e di non buttarne via nemmeno uno.
Seguirò la via sbagliata e mi perderò.
E scoprirò nuove cose e nuovi posti e nuove persone.
E so che facendo così farò sempre la cosa più giusta.

Troppe volte la mia anima è stata rinchiusa, gridante e sofferente, dietro sbarre di doveri, sembianze, 
ipocrisie, costrizioni, rinunce. 
Ora deve essere libera di esprimersi al meglio e di spiegarsi in volo nella pioggia, 
con gli uragani, contro i fulmini e gli uragani.
Solo perchè NON è così che deve essere, solo perchè è quello che vuole.

E mentre pesanti gocce di fitta pioggia estiva cadono tutt'intorno a me mi perdo nella gioia più vera, e per la prima volta posso spogliarmi completamente e saltare e ballare mentre l'acqua accompagna il mio canto.