C'è stata una piccola lite nell'allegro mondo di Sasuke e Sakura. Entrambi sono dispiaciuti e uno all'insaputa dell'altra iniziano a scriversi quello che pensano l'uno dell'altra...

Tengo que confesar que a veces 

no me gusta tu forma de ser 

luego te me desapareces y no entiendo muy bien por qué 

no dices nada romántico cuando llega el atardecer te pones de un humor extraño con cada luna llena al mes.

(Devo confessare che a volte

non mi piace il tuo modo di essere

dopo sparisci e non capisco molto bene il perchè

non dici niente di romantico, quando arriva la sera diventi di un umore strano con ogni

luna piena al mese)
 

Scrive Sakura in modo schietto e sincero, per far capire al suo amato quanto può diventare anche odioso quando si allontana e si esilia nel suo mondo, inaccessibile a chiunque, quasi un mondo "privato" solo di Sasuke. Lui è sempre distaccato non dice mai una parola a Sakura, solo ogni tanto, molto raramente, anche se, quando lo faceva, le faceva toccare il cielo con un dito; non perchè dicesse chissachè, ma per lei anche solo quando lui diceva "Piccola" o  "Amore" per lei era una sensazione unica. Non capita spesso di sentirsi dire certe cose da Sasuke Uchiha! 

Yo te quiero con limón y sal, yo te quiero tal y como estás, 

no hace falta cambiarte nada, 

yo te quiero si vienes o si vas, 

si subes y bajas y 

no estás seguro de lo que sientes. 

(Io ti voglio con limone e sal, io ti voglio così come sei,

non è necessario cambiarti niente,

io ti voglio se vieni o se vai,

se sali o se scendi e se

non sei sicuro di quello che senti.)
 

Dopo l'osservazione schietta la rosa chiarisce che è per quello che si è innamorata di lui, lei si era innamorata di quella persona fredda che si "connetteva" al mondo solo di rado, e che quando lo faceva, lo faceva per bene. Sì, era quello il Sasuke che voleva, e non voleva cambiarlo assolutamente. Lei lo amava per quello che era, e non avrebbe sopportato l'idea di perderlo.

Tengo que confesarte ahora 

nunca creí en la felicidad 

a veces algo se le parece, pero 

es pura casualidad.

(devo confessarti ora

non ho mai creduto nella felicità

e se succede qualcosa che le si avvicina, per me

è pura casualità.)
 

Solo poche parole scrive Sasuke, a suo solito. Ma sa che Sakura quando leggerà la sua letterà capirà quello che vuole dire. L'Uchiha vuole comunicare a Sakura quanto sia stata dura crescere senza i genitori con la consapevolezza di aver ucciso il fratello per colpa di uno stupido ordine datogli dal Villaggio della Foglia. Eppure qualcosa lo aveva spinto a tornare lì, a Konoha...

Luego me vengo a encontrar con tus ojos y me dan algo más 

solo tenerte cerca siento 

que vuelvo a empezar. 

(Poi ho incrociato i tuoi occhi che mi hanno dato qualcosa in più

solo averti vicino sento

che ricomincio...)
 

Perchè aveva capito quello per cui aveva combattuto il fratello, per la  pace nel villaggio, e distruggendolo non avrebbe fatto altro che vanificare il sacrificio del fratello. Caso ha voluto che poi, appena tornato a Konoha, Sasuke ha incontrato la rosa che lo ha calorosamente accolto... Il senso di affetto che ha sentito intorno a sè quando Sakura l'ha abbracciato gli ha fatto sentire tutto l'amore che si era perso in quegli anni. Aveva capito che Sakura gli avrebbe dato tutto quello di cui aveva bisogno. Non voleva perderla, per nulla al mondo.

Yo te quiero con limón y sal, yo te quiero tal y como estás, 

no hace falta cambiarte nada, 

yo te quiero si vienes o si vas, 

si subes y bajas 

(Io ti voglio con limone e sale, io ti voglio come sei,

non serve cambiarti niente,

io ti voglio se vieni o se vai,

se sali o se scendi)
 

Sasuke ama Sakura, la ama per quello che è: una "ragazzina isterica" con dei sentimenti più puri dell'acqua alla sorgente, sensibile dagli ideali forti, solo un po' irascibile. Lui la ama e sa chelei prova lo stesso.

 

Quando tutti e due hanno finito di scrivere si sono trovati nel salottino del loro appartamento. Lei era imbarazzata lui sentiva l'orgoglio premere per dirgli di non abbassarsi a chiedere scusa per la lite inutile. In fretta e furia si sono scambiati i bigliettini. Dopo un paio di minuti, quando tutti e due avevano finito di leggere, si sono guardati. Lo sguardo che si erano scambiati è stato intenso e valeva più di mille parole. Era pieno di significati, c'erano  attimi che si chiedevano scusa a vicenda, altri si dicevano quanto l'uno era importante per l'altra... 

 

Quella sera parlarono. Parlarono molto. D'altronde cos'altro potevano fare? Sasuke aveva capito come si sentisse Sakura ogni qual volta che lui si isolava nel suo mondo. Lui non voleva che lei si sentisse sola, nemmeno un minuto!

 

Dopo questo scambio di opinioni i due diventarono più uniti ed affiatati che mai. Sapevano quando l'altro aveva bisogno di stare da solo e quando invece aveva bisogno di qualche parolina di conforto...