Storia ispirata da questa canzone: http://www.youtube.com/watch?v=LBTXNPZPfbE. Ascoltatela mentre leggete, per favore.

Un altro  fendente della mia spada trapassa l’ennesimo corpo di un nemico. Sulla divisa del soldato sboccia un fiore scarlatto, mentre il suo viso sta appassendo per sempre. Estraggo la mia arma dal ragazzo, che cade agonizzante ai miei piedi. Lancio uno sguardo al mio esercito: del primo plotone non era rimasta altro che fanghiglia calpestata dai nemici, che erano riusciti a sfondare nelle retrovie. I pochi coraggiosi che non avevano abbandonato le armi stavano ballando con la morte in una danza di ferro e lame.

I dreamed I was missing                                                               [Ho sognato che mi stavo perdendo]
You were so scared                                                                       [Tu eri così spaventato]
But no one would listen                                                                 [Ma nessuno voleva ascoltare]
Cause no one else cared                                                                [Perchè a nessun altro importava]

Intravedo West che tenta un contrattacco con un esiguo numero di uomini. La guerra, i compagni trucidati sul campo di battaglia, la macabra fine dei nemici aveva lasciato un profondo segno nel suo viso. Chissà quale impensata e ironica combinazioni di geni ha dato frutto a due fratelli così diversi. Mi chiedo se in questo momento i miei occhi sono il riflesso di quelli di West. Vedo il mio viso sulla superficie della mia spada macchiata di liquido vermiglio. Mentre lecco via il sangue dalla labbra screpolate, la risposta appare chiara.

“Lo specchio capovolto”

After my dreaming                                                                       [Dopo il mio sogno]
I woke with this fear                                                                    [Mi sono svegliato con questa paura]
What am I leaving                                                                        [Cosa sto lasciando]
When I'm done here                                                                      [Cosa sto facendo qui]

Gli stivali affondano nella melma e nelle interiora dei soldati. La battaglia infuriava intorno a me, un folle valzer ballato su note d’acciaio. Guardo con amorevolezza la nera aquila che alza orgogliosa le ali al vento. Anche se perderemo, lo faremo facendo crepare più Alleati possibili. La mia voce si alza per l’ultimo grido di riscossa, sperando che questo riaccenda l’animo dei miei soldati.

“Siamo pronti al folle volo”

So if you're asking me                                                                    [Così se me lo stai chiedendo]
I want you to know                                                                         [Voglio che tu sappia]

La mia voce si leva sul campo, grido della grande aquila, grido di mille Prussiani. Punto la spada verso quei fottuti sovietici, sfido la morte a catturarmi. Sceglie proprio questo momento, il soldato, per trafiggermi il petto con la baionetta.

When my time comes                                                                     [Quando arriverà la mia ora]
Forget the wrong that I've done                                                    [Dimentica gli errori che ho fatto]
Help me leave behind some                                                            [Aiutami a  lasciarmi alle spalle]   
Reasons to be missed                                                                      [Le ragioni che mi mancheranno]

Porto incredulo una mano al cuore, e sento un caldo zampillo che bagna la mia divisa. Che ironia della sorte. Prima del dolore, riuscii a vedere gli occhi di West che seguivano la mia caduta.

And don't resent me                                                                        [E non avercela con me]
And when you're feeling empty                                                       [E quando ti sentirai vuoto]
Keep me in your memory                                                                [Io sarò nei tuoi ricordi]
Leave out all the rest                                                                       [Lascia perdere tutto il resto]

Annaspai nel fango, mentre una macchia scarlatta imbrattava la mia candida camicia. Sentii  delle braccia forti, un petto caldo, un cuore che piangeva, e due croci gemelle.

Forgetting                                                                                      [Dimenticando]
All the hurt inside                                                                          [Tutto il dolore che hai imparato a] 
You've learned to hide so well                                                       [Nascondere così bene dentro di te]

Non piangere, bruder.

Le tue lacrime non laveranno via il sangue dalla mia pelle.

Ma le mani non sono bagnate dalle tue lacrime.

Che stupido. Per quanto io possa piangere, non riuscirò mai a cancellare il rosso dai miei occhi.

Pretending                                                                                       [Fingendo]
Someone else can come                                                                   [Che qualcun altro possa venire]

And save me from myself                                                                [E salvarmi da me stesso]

Non scuotermi così forte, West.

Le tue mani non riusciranno comunque a strapparmi da questa oscurità.
Lasciami dormire. Ho sonno.

I can't be who you are…                                                               [Non posso essere quello che sei…]

Non ho paura.

Vincerò anche queste tenebre. Tutti i demoni dell’Inferno dovranno inchinarsi di fronte a me.

Perché io sono il Magnifico.

Per Gilbo, a mio parere il personaggio più profondo di APH.

Dedicato alle mie amiche, che mi danno costante ispirazione per le mie storie.