A volte fa male.
La mia testa intendo.
Così male che vorrei tanto potermela strappare dal collo, se questo non significasse la mia morte.
E non posso morire. Non ancora. Non finchè non avremo completato la nostra missione.
Kaasan mi ha già avvertito a riguardo.

(Eppure, a volte faccio davvero fatica a sopportare il dolore)

Capita quando mi parlano. Le voci nella mia testa. Non solo Kaasan, un milione di altre voci. Non so nulla di loro. Quando ho provato a chiederle qualcosa, l'ho sentita sorridere.

Questi sconosciuti sono sempre a sussurrare parole incomprensibili quando Kaasan mi sta parlando. Sono sempre lì a ridere quando sto soffrendo di più. Ridono anche quando Kaasan mi rimprovera. Mi sfottono sempre. Non li sopporto. Davvero. E quando tento di cacciarli via alzano la voce. Mi ridono dietro e continunano a discorrere tra di loro.
E' la mia mente la mia strafottuta mente! Che diavolo ci fanno loro qui?
E' come trovarsi in mezzo a una folla, e tutti ti ignorano. Ma tu hai un disperato bisogno di essere ascoltato. E questo succede nella mia mente. Non la loro. La MIA.


Ma c'è qualcosa di peggio.
Peggio di loro, sì.

E' quando arriva lui.
Perchè perchè perchè? Non mi servono i suoi ricordi, ma sembra che a lui piaccia torturarmi facendoli rivivere a me. E lo odio.
Odio ritrovarmi improvvisamente circondato da fiamme. E' troppo caldo. E fa male.
Finisco per mettermi a urlare sul serio, ad alta voce. Io.
Quando queste visioni svaniscono, apro gli occhi per trovarmi davanti Yazoo che cerca di raffreddarmi la fronte, o Loz che fa di tutto per tenermi fermo. Più spesso entrambi impegnati in quest'ultima impresa.

Ma non voglio lui nella mia testa!
E' troppo. Troppo freddo, troppo oscuro, troppo potente. Congela il profondo del mio spirito, poi mi brucia con quelle sue maledette fiamme. E non è ancora contento. Gli piace distruggermi con la sua sola presenza, gli piace farmi sentire piccolo, un moccioso frignante. Il suo modo arrogante di dirmi che Kaasan sceglierà lui quando giungerà il momento. Lui, non me. Perchè lui è l'unico, il primo. L'originale.
Poi gli dico che l'”originale” si è fatto ammazzare da un traditore. Sei fottutamente morto! Piantala di fare giochetti con la mia mente! Tornatene a marcire all'Inferno! Non sfogare la tua frustrazione su di me! Tu hai fallito, non io! Non ho bisogno della tua oscurità, o della tua amarezza, e non ho bisogno che tu mi facca del male! Basta! BAS-TA! Vattene dalla mia testa e lasciami stare!

Oh Kaasan, per favore, fallo andare via, fallo andare via. Non m'importa di chi sceglierai per Reunion...fallo solo andare via per sempre.


Lo odio. Perchè il dolore che porta con sè mi rende debole.
Debole, fino al punto di piangere.
Ed è questo ciò che odio di più.
Non sono debole, forse sono addirittura più forte di lui! Non devo piangere, non devo piangere. I ragazzi non piangono. E' così... vergognoso... così disgustoso venire ridotti a un ragazzino urlante e piagnucolante che trema in un angoletto. Lo leggo negli occhi dei miei Fratelli, sorpresa e disgusto mal celati nel vedermi in questo stato pietoso.
E lui... lui semplicemente sogghigna in quel suo modo così arrogante... quanto vorrei poterlo uccidere, ma mi indebolisce troppo...

E poi, le voci, le altre voci. Le loro risate orrende. A quanto pare, i miei pianti sono la cosa più divertente che ci sia. E diventa così doloroso... Chiamo Kaasan, ma lei non mi risponde. So che dev'essere molto arrabbiata con me per il mio pessimo comportamento, ma fa davvero troppo male... a volte ho paura che potrebbe farmi diventare pazzo. Ma tu non lo permetterai Kaasan, vero? Non mi lascerai diventare pazzo. Lo so perchè mi fido di te. Perchè tu sei Kaasan. Non mi lascerai diventare pazzo.


[La mano che impugna la Souba sta tremando visibilmente]
Non lo farai.
[Fiamme ovunque.]
Non sono pazzo.
[Il mio stesso corpo avvolto dalle fiamme]
Io NON sono pazzo.
[Risate]
Kaasan...
[La Souba sta cadendo]
Kaasan!
[Bruciare e congelare allo stesso tempo]
Kaasan!!
[Qualcosa che mi viene strappato]
KAASAN!!


Sarà che sono troppo abituata al doppiaggio giapponese, ma Madre (o anche Mother) mi faceva un po' strano per Kadaj, quindi ho optato per Kaasan.
E sì, prima o poi cambierò il titolo. So che fa schifo.