Paese di merda,13\06\2011

Caro ragazzo il quale non so che senso abbia,

Un foglio di quaderno,una penna e tutta la fantasia di sto mondo.

Chi ci pensa oggi a scrivere più una lettera,io sono la prima. Con tutta la tecnologia che c’è oggi,mi ritrovo a scrivere su un foglio di carta solo quando faccio temi di italiano.
Mi ricordo che i miei quando erano fidanzati ed erano lontani usavano le lettere per sentirsi.
 Comunque,come te la passi? Spero che il tempo passi più in fretta,almeno una speranza ce l’ho di incontrarti.
Per una sti social-network mi hanno fatto conoscere una persona diversa, perché sinceramente in sta società i ragazzi sono tutti uguali.
Bene, aspetta un attimo però. Questo significa che mi hai colpito, questo significa che mi piaci ma ovviamente ci troviamo tutti e due dalla parte opposta d’Italia. Questo significa Ok,che merda!
Spero che questa conoscenza sia diversa da tutte le altre, spero che continueremo a sentirci nonostante la distanza che ci divide.
Magari quando saremo più cresciuti, la testa ci porterà a fare scelte e spero di esserci io in una di quelle scelte.
Magari avremo  una testa da adulti, visto che quella da adolescente ti porta a fare solo sbagli e cazzate. E magari l’amore sarà dalla nostra parte, visto che per ora è lontano mille miglia da me.
Vorrei tanto sapere cosa ne pensi tu, forse sei più maturo di me.
Se vuoi lasciar perdere tutto o continuare a conoscerci, vorrei essere io la ragazza che desideri,davvero. Vorrei essere quella ragazza che incontri per strada e pensi: -Lei è quella che fa per me-. Colpo di fulmine. Vorrei essere la ragazza che ti abita accanto.
Vorrei,vorrei…. Ma sono quella che sono! E spero di piacerti proprio per quello, perché davvero troppe volte ho dovuto indossare una maschera per coprire i miei difetti. Ma alla fine questo sono, quella ragazza semplice che non ama vantarsi, penso che l’avrai capito.
Lascio a te una risposta.

Un bacione.

Lucia.