Arciduchessa divina,
quante pene hai patito!
Il popolo è insorto, o regina,
e ora anche gli amici ti hanno tradito.
L'infanzia è presto finita,
l'allegra e spensierata gioventù.
Ora in Francia ammalierai la folla stupita,
questo è il tuo destino: questa sei tu!
Salita giovane al potere,
per tuo marito sei stata un sostegno.
Ma il popolo, senza sapere,
ti ha accusata senza ritegno.
Ora la vita s'allontana,
i francesi ti hanno dato più di un soprannome.
Ma non disperare, o grande sovrana,
nessuno mai scorderà il tuo nome!