Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Satine    09/02/2004    7 recensioni
Remus Lupin, le sue paure e i suoi ricordi... e una luna che sembra sfidarlo ancora da lontano... l'ennesima volta...
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Piccola e argentata.
Una strana sfera, una strana forza…
Guardandola molta gente si emoziona, alcuni la cullano con i loro sguardi dolci…
Io la temo… come non ho mai temuto altro.
I miei pensieri volano ad oggi… - Chissà se qualcuno ha capito - sussurro a me stesso nella piccola stanza che mi ospita
Ripenso alla lezione sui Mollicci.
Ripenso a lei.
A quella piccola sfera argentata che mi tormenta e mi fa perdere il contatto con me stesso… a quella piccola luce lontana che mi trasforma.
La Luna.
Davanti a lei non posso fare a meno di sorridere triste… un sorriso piccolo che assomiglia più a una speranza.
Quante volte ho sperato che qualcuno la legasse e la rubasse per sempre…
Una sfera così lontana che però può cambiare la vita… la mia vita.
Quando brilla tonda, alta nel cielo non riesco a controllarmi e la paura prende il sopravvento ad una legge che nessun uomo può cambiare… la legge di un morso che condanna alla solitudine.
E mi tormento.
Mi spaventa il non sapere più chi sono, cosa faccio, perdere il controllo di me stesso.
Mi spaventa l’impotenza davanti a questo meccanismo crudele.
Eppure lei è così piccola, vista da quaggiù, come può fare tutto questo? Come può distruggere la felicità di un uomo?
Sorrido vago.
E mi abbandono ai ricordi… ancora in queste mura… ancora una volta come tredici anni fa…  è impossibile dimenticare e dolce ricordare… straziante pensare a chi non c’è più… difficile capire il perché e soffermarsi a ricordare quel momento in cui l’amicizia di una cane, un cervo… e un topo per un lupo mannaro si era fatto più forte, come un legame indistruttibile… difficile comprendere perché tutto è andato perduto…
Osservo appena fuori dalla finestra, è li, proprio che si butta nella mia stanza, in un quarto… quasi a guardarmi, forse a sfidarmi e a ricordarmi che mancano pochi giorni e di nuovo… un’altra volta…
Le sorrido leggermente.
“Mi avevi condannata… eppure…”
La mia vita condannata era stata cambiata… cambiata da un patto… era stata divertente, rischiosa e incredibile… quasi assurda per uno che ogni ventinove giorni sarebbe stato costretto alla fuga e alla solitudine… a quel tempo furono proprio quei giorni ad essere i più ricchi e i più divertenti. I più magici.
Ma poi qualcosa aveva oscurato quelle risate, quelle imprese… e aveva allontanato Ramoso da Lunastorta, Felpato e Codaliscia…
Eppure i veri amici non si dimenticano, non si tradiscono… e ancora non capisco…
Sirius… ed Azkaban…
James e Lily… e Voldemort…
Il piccolo Harry… e la sua cicatrice… Harry ora non è più tanto piccolo…
Come era potuto succedere, perché?
Tutto quello che era stato lontano d’un tratto era nuovamente così vicino…
Ancora una volta.
Nei miei pensieri, nei miei ricordi.
In queste mura…
E in quella piccola sfera lassù che ancora gelosamente custodiva il segreto di un ragazzo e dei suoi amici.
 
 
 
 
  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Satine