ALL  I NEED


Era il giorno di Miss Mystic Falls, uno stupido concorso per eleggere la reginetta della città, non volevo neanche parteciparvi, ma era molto importante per mia madre, era una cosa che avremmo dovuto fare insieme, ma ora lei non c’era più e dovevo fare questa cosa da sola. Ore di prove di ballo e di portamento, prove costume e altri inutili sprechi di tempo, l’unica cosa positiva di questo concorso era che avevo passato tanto tempo con il mio Stefan e ora appena scese le scale avrei potuto ballare con lui.
Ero al secondo piano, avevo indossato un meraviglioso vestito blu, la mia inseparabile collana con il ciondolo di verbena e avevo raccolto parte dei capelli in un bel fermaglio a pietre blu, ero davvero bella, ma non mi importava più di tanto, questo era il giorno mio e di Stefan. La moglie del sindaco, Carol Lockwood, pronunciò il mio nome e mossi il mio primo passo sulla scala a chiocciola che conduceva al piano di sotto dove si erano riuniti tutti i partecipanti all’evento. Scendere le scale con un vestito blu lunghissimo e un paio di tacchi a spillo non era proprio agevole, ma appena scesi i primi sei scalini avrei visto Stefan e da lì in poi il disagio sarebbe sparito.
Primo scalino…
Secondo…
Terzo…
Quarto…
Quinto….
Sesto…
Un momento dov’ era  Stefan? Perché al suo posto c’era un sostituto un po’ bruttino? Che fine aveva fatto? Mi fermai un attimo per cercare di capire, poi vidi Damon, in giacca e cravatta nere, prendere il posto del giovane sostituto. Mentre scendevo lui fece la sua più classica espressione , alzò un solo sopracciglio e spostò verso l’alto un angolo della bocca, appena le nostre mani si strinsero l’un l’altra gli chiesi dove fosse Stefan e ottenni come risposta un secco “non lo so”. Bene, le cose stavano andando di male in peggio. Uscimmo fuori , su un piazzale antistante la casa dei Lockwood dove le altre debuttanti erano già pronte con i loro cavalieri. Dovevo fare questa cosa, anche se con Damon, non potevamo andare via e urlare a tutti che andavamo a cercare un vampiro drogato di sangue umano e potenzialmente pericoloso. Cominciammo a ballare.
 
I've lost all my trust that i'm sure we try to
Turn it around


Le nostre mani destre si sfiorarono e noi facemmo un giro guardandoci negli occhi.
 
Can you still see the heart of me
 
Con l’altra mano. Il suo sguardo era così intenso e dolce, mi scavava dentro a tempo di musica, le nostre anime (o almeno la mia) si toccarono e cominciarono a volteggiare con noi.

All my agony fades away
when you hold me in your embrace


Entrambe le nostre mani si sfiorano e una vibrazione di piacere attraversò la mia schiena.


Don't turn me down  for all i need


I nostri corpi si avvicinarono e lui  mi strinse a sè cingendomi la vita con la mano. Ballammo a tempo di musica dimenticandoci di tutto il resto, eravamo solo io e lui, niente esisteva al di fuori di noi.
 
Make my heart a better place
give me something I can believe
 
Gli sorrisi, lui fece una smorfia simile a un sorriso, non mi avrebbe mai detto che aveva adorato ballare con me perchè Damon non mostra mai i suoi sentimenti, è troppo orgoglioso per farlo, ma nei suoi occhi vidi una luce mai vista prima.

Don't turn it down
what's left of me
make my heart a better place
 
La musica ci trasportò in un universo tutto nostro compreso tra i nostri sguardi, fissai a lungo i suoi occhi neri cercando la vera natura dell’uomo che mi stringeva tra le sue braccia. La sua era una stretta leggera, ma in quel momento ero sua , sua e di nessun altro, e mi abbracciava orgoglioso di aver raggiunto il suo obbiettivo. Ma poi la musica rallentò fino a fermarsi e lui dovette abbandonare la sua presa, lasciarmi andare, ricondurmi dal nemico. Nei pochi minuti della canzone eravamo stati, però, Elena e Damon, Damon e Elena,e questo per lui significava molto. In quei pochi minuti avevo reso il suo cuore un posto migliore.
 
Make my heart a better place.