E stasera la luna brucerà , brucerà tra le sue lingue rosse. Finalmente morirà , morirà piangendo nuvole. E finalmente la sua patetica e falsa luce svanirà , svanirà lasciando posto alle fiamme dell inferno. La guarderò, guarderò estasiata quella luce rossa come il sangue. Se l amore viene paragonato al rosso per me esso è la morte : perché il rosso è il colore del sangue secco , degli occhi scarlatti di un demone mortale, delle fiamme che macchieranno questa luce falsa. E se l amore è veramente paragonato al rosso , sarò destinata alla morte lenta del cuore , alle fiamme della passione che strugge , agli occhi dei demoni che mi traghetteranno all inferno . E guardando le stelle impietosite penserò "Forse anche lui , lontano , starà guardando questo stesso pezzo di cielo." E spero tanto che tu non mi pensi , oh no non pensarmi ! Anche se sono certa che non lo avresti fatto. Perché io son soltanto una povera pazza , con un cuore pazzo. Troppe cicatrici troppe . E continuo , e non riesco a fermarmi . Questo cuore , che cerca la morte , ma che è attaccato profondamente alla vita. E spera , spera che la luna continui a morire , per vendetta , per guardare una luce spegnersi. Ma essa , come tutti gli anni , ritornerà e a malincuore continuerà ad essere testimone di una fragile esistenza.

Ormai gettare la maschera non servirà . È troppo tardi.