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Autore: SHUN DI ANDROMEDA    18/06/2011    0 recensioni
"Il primo poggiò una mano sulla spalla dell’amico, il cui cucchiaio ancora pieno di zuppa era sospeso a mezz’aria, facendolo voltare verso di sè: “Dici di finirla con tutti questi misteri e dirgli che Squall è suo figlio?! ma sei matto?! poi lo sopporti tu, eh? Perché io non ne ho l’intenzione. E poi," borbottò a bassa voce, cercando di non farsi sentire da Loire: “Come potrebbe reagire alla notizia? Rischiamo di ingarbugliare ancora di più la situazione.” notò con una sfumatura di dolore nella voce."
Il nostro trio preferito di vagabondi capitanato da Laguna arriva a Timber e incontra Squall; dopo l'ennesimo tentativo di approccio di un Laguna ignaro della parentela che lo lega al SeeD, Ward e Kiros riflettono sulla possibilità o meno di rivelare al loro comune amico di essere padre. Dedicata a White Gundam perchè è stata lei a farmi appassionare a Laguna! *w*
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kiros Seagill, Laguna Loire, Squall Leonheart, Ward Zabac
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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UN GIORNO A TIMBER

CAPITOLO 1

NELLA LOCANDA

“Perché viaggi da solo? Non è più divertente viaggiare con degli amici?”

Kiros si scambiò con Ward uno sguardo pieno di rassegnazione, mentre il loro carissimo ed estremamente tonto Laguna tentava, per l’ennesima volta, di convincere Squall a uscire da… Com’è che lo chiamava? Guscio?

“Secondo te quanto tempo passerà questa volta prima che Squall gli punti il gunblade alla gola per farlo sloggiare?” chiese con curiosità Kiros, guardando verso il compagno che era intento a fissare la scena tra i due.

Ward alzò gli occhi: “Meno di un minuto dici? Per me sono venti secondi!” replicò il compagno, tirando fuori dalla tasca l’orologio.

Esattamente diciannove secondi dopo, con precisione matematica, Leonhart estrasse la sua fida arma e la puntò dritta contro il petto di Loire, SENZA DIRE NULLA.

Laguna ridacchiò imbarazzato: “Non disturbarti, ormai ho imparato il “murese”, io e il muro siamo diventati grandi amici!” esclamò, agitando le mani per tranquillizzare l’irascibile, ed estremamente asociale, SeeD.

Con un sospiro, Kiros si fece avanti e tirò indietro l’amico, permettendo così a Squall di potersene andare senza spargimenti di sangue: “Prima o poi, ti ritroverai spiaccicato contro qualche colonna come un insetto molesto.”.

§§§

Quella sera, durante la cena in una delle locande di Timber, i due poveri giovani uomini dovettero sorbirsi un Laguna tutto esagitato che parlava a ruota libera del SeeD, senza tacere neppure mentre mangiava, e non era certo un bello spettacolo.

Ward e Kiros si scambiarono l’ennesima occhiata rassegnata, cercando di concentrarsi sul pasto, ma non era poi così facile con quel sottofondo nelle orecchie.

“Mi domando se fosse stato così anche da piccolo… Chissà che fatica i suoi genitori.”

Quell’osservazione innocente di Laguna fece andare di traverso agli amici la cena.

I due presero a tossire senza controllo, mentre la zuppa bollente scivolava loro in gola, bruciandogli lo stomaco e lasciandogli la bocca riarsa; ci fu un momento di panico al tavolo, nell’attimo in cui entrambi si avventarono sulla brocca scheggiata piena d’acqua, sotto lo sguardo di un Laguna stupefatto e preoccupato: “Che avete combinato? Vi siete sbrodolati come i bambini.” notò, mentre continuava a sbocconcellare il pane da mettere nella minestra.

“L-Lascia perdere…” borbottò Kiros, asciugandosi la bocca con il tovagliolo: “Perché questa domanda?” aggiunse subito dopo.

Loire incrociò le braccia dietro la nuca: “Mi lascia perplesso che un ragazzo così giovane sia già un SeeD, ecco tutto, e mi chiedevo se questo suo carattere chiuso fosse una sua caratteristica fin da bambino, tutto qui.”.

Ward alzò un sopracciglio: “Cosa me lo fa pensare, dici?” l’attenzione di Laguna venne immediatamente assorbita dalla domanda dell’amico, “Beh, lo incontriamo abbastanza spesso, e per quanto io abbia tentato di capirlo, è più chiuso di un forziere in mano a un mercante! Un carattere simile non può che portarselo dietro dalla nascita, e io voglio raddrizzarlo.” dichiarò con orgoglio il Galbadiano.

Zabac e Seagill lo fissarono sconvolti.

Il primo poggiò una mano sulla spalla dell’amico, il cui cucchiaio ancora pieno di zuppa era sospeso a mezz’aria, facendolo voltare verso di sè: “Dici di finirla con tutti questi misteri e dirgli che Squall è suo figlio?! ma sei matto?! poi lo sopporti tu, eh? Perché io non ne ho l’intenzione. E poi," borbottò a bassa voce, cercando di non farsi sentire da Loire: “Come potrebbe reagire alla notizia? Rischiamo di ingarbugliare ancora di più la situazione.” notò con una sfumatura di dolore nella voce.

Il massiccio soldato soppesò per un attimo l’affermazione del compagno, poi scrollò la testa: “Visto? Ho ragione. Se gli rivelassimo ora che Squall è il figlio che Raine ha avuto mentre lui era a cercare Elli-chan, credo che non la prenderebbe molto bene…” replicò Kiros con aria cupa.

“Cosa state confabulando voi due?”

La voce di Laguna prese di sorpresa entrambi i soldati, che si ritrovarono con la testa del loro comune amico sbucata all’improvviso tra loro, a fissarli con espressione piena di curiosità: “N-Niente!” esclamò Seagill, preso in contropiede, “Stavamo solo pensando che questa volta la cartina in mano a te non la daremo, non ho voglia di perdermi di nuovo! Giusto, Ward?” brontolò lui, guadagnandosi un’occhiataccia da parte di Zabac, era una scusa fiacchissima.

Ma sembrava che Laguna se la fosse bevuta.

E mentre cercava di perorare la propria causa, i due amici gli chiesero mentalmente scusa, sarebbe dovuto passare ancora del tempo prima che fosse fatta finalmente luce sul passato di Squall e sui profondi legami che univano Laguna e il SeeD; ma fino a quel momento, loro avrebbero mantenuto il segreto.

 

NOTE DEL LEMURE:

Premetto di non aver mai giocato a FF8 in vita mia (al limite ho giocato a KH quindi grossomodo Squall/Leon so chi è) ma per quanto riguarda l’universo di FF, il maggior contatto che ho avuto è stato quando ho regalato a mio fratello FF13.

Quindi, è doverosa la dedica a White Gundam per avermi istruito sui personaggi e sulla storia, e soprattutto per avermi fatto amare Laguna.

A presto con il secondo capitolo, che sarà anche l’ultimo!

Bye-Bai!

Shun

   
 
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