"La vita non può essere ingiusta. Ovvero lo può essere, ma non per te. Non se hai 16 anni. Non se sei alta quasi un metro e settanta e tutti i qualificatissimi siti di diete dicono che sei nel peso forma. E in più sei bionda. La vita non può essere ingiusta.

Ma quel metro e novanta di scoordinazione che è il tuo fidanzato sì. Eppure è così popolare, un pò di furbizia dovrebbe essere entrata in quella sottospecie di cervello.
Oggi sono esattamente sei mesi da quella sera in cui impacciato aveva capito di dovermi fare la domanda, ovvero, sei io Quinn Fabray la capocheerleader dei Cheerios squadra campione nazionale e lui Finn Hudson il più corteggiato, il quoterback della squadra di football con meno vittorie nella storia delle squadre di football potessimo essere un noi. e camminare così mano nella mano, andare alle feste insieme, e cosa più importante prepararci per il ballo. E' vero mancano due anni al ballo del terzo anno ma per vincere con netto vantaggio c'è bisogno di una luunga preparazione, dobbiamo dimostra di non essere una coppia qualunque ma la coppia, quella che tutti vorrebbero essere.

Eppure lui oggi non se n'è ricordato, nemmeno un accenno a una grande sorpresa, ad un anello o solo una cenetta romantica ipocalorica. Niente. Nain. Nada. Addirittura lo sfigatissimo del professore di spagnolo nel giorno del suo anniversario prende un giorno di vacanza dal lavoro per far passare una giornata indimenticabile alla moglie. So che ha sposato la fidanzata del liceo, e lei era cheerleader.

"
Poso la penna di lato all'agenda, fa male scrivere con tanta rabbia a mano però è bello avere un'agenda personale, come si può mai scrivere un diario al computer? Battendo i tasti anonimi di un apparecchio senza errori di ortografia e cuoricini sulla "i" di Finn?. Assurdo, anche se le pagine sono sempre troppo poche per lamentarsi di Finn o della Coach in giorni come oggi quando ha preteso che Brit le andasse a prendere il caffè allo Starbucks più vicino facendo capriole. Beh ma anche Brit che...
-Driiin.
Cacchio l'avevo detto, non si sarebbe mai e poi dimenticato il nostro mezzo anno insieme, magari ha voluto tenere la sopresona per stasera, oppure....
Slaloom tra la sedia, salto sul letto  e rispondo senza neanche vedere. E' lui. Lo so.
-Ehi, amore.
-Ehi, zucchero. - la voce del mio interlocutore, ironica e divertita .
-Santana, cacchio, libera il telefono aspetto una chiamata.
-E io che pensavo che finalmente ammettessi il tuo amore verso di me Q, comunque da chi aspetti questa chiamata. Fammi indovinare mister agilità?.
-Finn. E' il nostro anniversario e mi ha preparato una sorpresa.
-Dolcezza, lui lo sa?.
-Sei cattiva San, lui mi ama.
- E Brittany ama il suo gatto ma vuoi davvero sentirti come Lord T. per Brit?
-Libera il telefono.
-Oh, dai vieni con noi stasera.
-No. E poi dove?.
-Alla festa di Puckerman, ci sarà da divertirsi e magari potresti finalmente macchiare di rosso quelle mutandine candide.
-SANTANA. Oddio. No.
-Allora dirò a Finn che hai fatto quel sogno...
-Non lo faresti.
-Oh sì, daiiii, Brit è depressa per Lord T. ha l'AIDS felino e forse non arriverà a fine mese, non riuscirò a tirarla su da sola, ha bisogno di entrambe le sue migliori amiche.
-Per tirarla su intendi divertirsi alla festa, giusto?.
-Oh Fabray, sono ispanica mica ninfomane, vieni. E' un ordine del capitano.
-E tu saresti il capitano?.
-Certo.
-A che ora?.
-Passo tra dieci minuti a prederti.
-Aspetta e se Finn chiama?.
-Non chiamerà.
-Come fai a saperlo?.
- Non chiama mai Q.

-Sei ancora in linea Q.?
-Sì San. Vengo.
-San.
-Sbrigati devo mettere l'uniforme pulita.
-Grazie.

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Minuscolo spazio dell'autrice, non scrivo fanfiction da tanto,troppo tempo e questa è la mia prima Glee's fanfiction quindi siate molto clementi, è senza pretesa, stupida, stupidissima. Voglio dimostrare quanto davvero queste tre qui si vogliano bene.
Se siete fan dei Quick come me potreste metterla come "perchè Quinn va a quella festa in cui rimane incinta".
Potrebbero esserci altri momenti dipende dall'ispirazione che avrò.