Anime & Manga > Soul Eater
Ricorda la storia  |      
Autore: Katje96    19/06/2011    4 recensioni
-Soul,- disse Maka dopo il decimo uovo di Kishin –stavo pensando… perché non troviamo il modo di fissare nella memoria questi ricordi? Dopotutto, l’ascesa al ruolo di Death Scythe avviene solo una volta nella vita.-
-E noi siamo alla seconda- replicò ironico lui.
-in effetti…- un leggero sorriso increspò le labbra di Maka. Erano fuori dal comune in ogni cosa che facevano –ma sono convinta che sarà anche l’ultima. Quindi, perchè non ricordarla?-
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Maka Albarn, Soul Eater Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cento

 

Maka guardò tristemente alcune fotografie sullo scaffale. Dieci più una. Ognuna simboleggiava i vari traguardi che lei e Soul avevano raggiunto.

Dieci uova di Kishin, venti, trenta, quaranta…

Ogni decina coronata da una piccola festa con i loro amici, dove le foto erano state scattate.

Si soffermò sulle ultime due: una alla novantanovesima anima e l’altra dopo l’ultima, quella di una strega. Erano distanziate temporalmente di ben tre mesi.

Per le prime conquiste ci era voluto poco tempo: nonostante la sconfitta di Asura, la pazzia continuava a dilagare e nel giro di una settimana poteva capitare di catturare anche più di un’anima al giorno.

 

-Soul,- disse Maka dopo il decimo uovo di Kishin –stavo pensando… perché non troviamo il modo di fissare nella memoria questi ricordi? Dopotutto, l’ascesa al ruolo di Death Scythe avviene solo una volta nella vita.-

-E noi siamo alla seconda- replicò ironico lui.

-in effetti…- un leggero sorriso increspò le labbra di Maka. Erano fuori dal comune in ogni cosa che facevano –ma sono convinta che sarà anche l’ultima. Quindi, perchè non ricordarla?-

 

In realtà voleva solo che Soul non si scordasse di lei - di loro - e sperava che, in un certo senso, i ricordi avessero potuto colmare la sua futura assenza.

In verità, scopriva solo ora di essersi “auto-condannata”. Riguardare quelle fotografie aveva solo accertato la mancanza di Soul e ne aveva reso l’assenza ancora più insopportabile..

Maka non potè fare a meno di pensare a come aveva cercato di evitare quel distacco: il fatto che le varie foto, pian piano che ci avvicinava alle ultime anime, erano state scattate sempre più distanti l’una dall’altra, non era dovuto alla progressiva scomparsa della pazzia del Kishin, come cercava di autoconvincersi. L’unica cosa che stava per scomparire era il legame tra lei e Soul.

Per mesi, era stato come un telo invisibile che li legava, il cui ordito veniva a sfilarsi lentamente, ogni volta che catturavano un nuovo uovo. Filo per filo, finchè non ne rimase solo uno, che si spezzò penosamente non appena Soul ingoiò l’anima della strega. Il cuore di Maka fiì nello stomaco, provocando una sensazione di vuoto di cui al momento non si curò.

La loro felicità era al culmine, avevano esaudito le loro ambizioni: per Maka, quella di creare una Death Scythe che potesse eclissare il padre; per il ragazzo, quella di diventare ancora più cool.

 

 -Che sciocca.- sussurrò a sé stessa. Come un’egoista, per una stupida ambizione, si accorgeva solo ora di aver perso ciò che aveva di più caro. Non una buki, ma l’unico che aveva avuto il coraggio di salvarle la vita a costo della propria, l’unico in grado di salvarla dalla pazzia, l’unico che di tutto questo non gliene faceva una colpa. Il suo appoggio, il suo cardine, il suo migliore amico.

Bastavano queste due parole per descriverlo? Era ormai una parte di lei.

Non le restò che versare lacrime. Soul mancava da solo un’ora per una riunione con lo Shinigami riguarda alla sua attuale carica, eppure Maka non sapeva già cosa fare; figuriamoci quando sarebbe andato a compiere missioni. Senza di lei.

Addestrare un’altra Arma? Assolutamente e irrevocabilmente no.

 

-Sono tornato!- la porta dell’appartamento si aprì.

-Ma che cazz…Maka?- era la prima volta che Soul vedeva la sua shokukin piangere senza conoscerne la causa, che di solito era piuttosto seria.

-Lascia stare- Maka si asciugò inutilmente le lacrime con la manica.

-Come no. Ora mi dici che succede.- in effetti Soul aveva notato gli strani comportamenti della ragazza nell’ultimo periodo.

-Succede che ora rimango sola!- Maka esplose come una bomba con fattezze di ragazza.

-Eh?-

-Ora che sei una Death Schyte, sarai sempre con Shinigami-sama, missioni a non finire, figuriamoci se ti avranno affidato la custodia di un continente!-

Quelle parole colpirono violentemente Soul, rimasto sempre obiettivo. Quella ragazza si stava facendo troppe paranoie.

-Baka- Sussurrò con un ghigno prima di abbracciarla.

Possibile che non capisca? Pensò lei, ora irritata per l’ottusità della sua buki.

-Anche tuo padre è una Death Scythe, giusto?-

-Si- rispose incerta, non capendo dove volesse andare  a parare.

-E questo non gli impedisce di rimanere qui a rompere le palle ogni santo giorno.-

Maka comprese all’improvviso. Presa dagli avvenimenti passati, aveva dimenticato che lo Shinigami non poteva allontanarsi da Death City per compiere missioni e che le sue Armi si erano fatte vive solo durante il periodo di massimo pericolo. Persino Spirit,, che fino a quel momento aveva lavorato solo con Stein, il suo… shokukin.

-Ebbene, non potrà impedirlo neanche  a me.-

Maka non sapeva se ridere o piangere della propria ottusità. Così fece tutte e due le cose contemporaneamente. Sarebbe sembrata una pazza agli occhi di chiunque, ma Soul era ormai abituato a simili manifestazioni.

-Tranquilla ora?-

-Si…grazie-

-Allora…che ne dici di uscire per un gelato? Le riunioni mi fanno venire fame.-

-Ok- la ragazza riprese a sorridere.

-Solo…datti una rinfrescata: gli occhi rossi sono cool solo su di me.-

Era tutto tornato alla normalità? Si era fasciata la testa per nulla? Maka ci pensava ancora, mentre apriva la porta del bagno.

-Ah, Maka-

-Si?-

-Giusto per precisare, non sarai mai sola-.

 

 

 

___Angolo Autrice___

Mi è venuta una piccola ispirazione ieri sera...

innanzitutto avevo epnsato che per un manga come Soul Eater, ci vogliono One-Shot ù.ù Però voglio cimentarmi anche con una long-fic.

Dicevo? allora, semplicemente ho pensato a un paio di cosette:

- tutte le storie dove Soul diventa Death Scythe, o finiscono bene, o finiscono male (non riesco a spiegarmi meglio)

- la maggior parte delle storie dove ci sono sia Soul che Maka, diventano spesso delle SoMa

Ebbene, pur essendo una sfegatata della coppia, ho pensato che nell'anime si dimostra un sacco di affiatamento tra questi due, senza epr forza sfociare in amore. Inoltre ho pensato che, sempre nell'anime, le Death Scythe fanno un po' quel cavolo che gli pare finchè non sono convocate e, perdipiù, lo Shinigami non può andare materialmente in missione...e Soul non si può "usare da solo" xD

Quindi sono giunta alla conclusione con questa piccola (insomma, mica tanto, di solito sono più corte...ma non riesco a trattenermi) one-shot, prima di provare a dedicarmi a una long SoulxMaka. Magari non sono un granchè a scrivere (e perdonatemi gli errori grammaticali...se ce ne sono, avvisatemi), ma l'idea c'è, non trovate? xD

Vabbè, alla prossima!

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Soul Eater / Vai alla pagina dell'autore: Katje96