Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Rose_Anne    19/06/2011    0 recensioni
Jay, ragazzina di provincia decide di trasferirsi nella Città delle Luci, della Notte, degli angeli sperduti : Los Angeles! Per realizzare il suo sogno dovrà però rinunciare alla sua identità per diventare Anne Williams! Per di più la sua vita sarà sconvolta da una banda di cinque capelloni... Come andrà a finire? Non ne ho la più pallida idea! ;D
Beh è la mia prima ff e spero vivamente che a qualcuno possa piacere o che qualcuno la legga almeno! In ogni caso voglio sapere la vostra più sincera opinione! :D
P.s Non fermatevi ai primi capitoli! Credo o almeno spero di essere "migliorata" un pochetto col tempo... Beh, forse no! Però leggete fino alla fine! xD
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
anne 14 ll cielo iniziava a tingersi di rosa e tirava una fresca brezza. Anne in fondo era in top e pantaloncini così, con la scusa di riscaldarla, Axl la stringeva forte tra le sue braccia. Non parlavano, semplicemente si godevano quel momento, contemplando il cielo estivo e una Los Angeles semivuota

Quando arrivarono di fronte al motel di Anne, Axl la fece voltare delicatamente verso di sè. La guardò nei suoi occhi marroni, così intensi ed innocenti. Le sembrava anche più bella al chiarore dell'alba.
Le labbra di lui si avvicinarono a quelle vellutate di lei, si sfiorarono e si aprirono, terminando in un gioco di lingue.
 Anne si sentiva mancare il fiato. Neppure da lucida, riusciva a resistergli. Il suo sguardo profondo la disarmava.
Le mani di Axl accarezzavano la vita di Anne e pian piano scendevano fino ai fianchi e poi più giù fino ai glutei.
 Anne non fece nulla per impedirglielo; sentiva la sua eccitazione crescere e il suo battito accellerarsi.
Gli prese le mani e lo guidò fin dentro al motel. Voleva essere sua quella notte. Non le importava della sua verginità, nè che si conoscessero da così poco. Semplicemente lo voleva, come lui voleva lei.
 Axl continuava a baciare ogni più piccola parte della sua pelle morbida, mentre si lasciava guidare nella sua camera.
Quando entrarono, Anne si tolse il top e per un attimo lui la contemplò sorridendo, poi si avvicinò e le baciò le labbra, poi il collo, il ventre, le cosce, la fece sdraiare sul letto e le sfilò le scarpe. Anne provò a togliergli la maglietta ma fece da solo.
Si sentiva così goffa; quando lui fu a torso nudo su di lei e prese a sbottonarle i pantaloncini, sussultò.
"Nnn... No... " sussurrò
"Shh... Va tutto bene" disse lui sfiorandole il viso con le labbra
"È che... Io non... Io non l'ho mai fatto"
"Oh piccola" lui la baciò delicatamente "Andrà tutto bene"
Anne annuì, tentando di calmarsi, mentre lui le sfilò gli shorts con maestria.
Lei gli sfiorò il torace candido. Era così perfetto.
Axl continuava a baciarle il ventre morbido e poteva sentire il suo cuore battere così forte, che sembrava come sul punto di spezzarsi. Tornò all'altezza del suo viso e la guardò negli occhi. Erano così puri e poteva scorgere il timore, che provava. Sorrise, la baciò sulla fronte e si stese al suo fianco.
"Non sei pronta" disse, accarezzandole i capelli "Non ancora"
Anne rallentò i respiri, chiuse gli occhi e si raggomitolò tra le sue braccia. Si addormentarono così, l'uno accanto all'altra, con i battiti che si armonizzavano.    

Axl aprì gli occhi. La luce del sole che penetrava dalla finestra illuminava la camera.
Anne era stesa su un fianco e il lenzuolo le ridisegnava il profilo. Era adorabile. Le si avvicinò e le baciò la fronte sussurrando quasi a se stesso "Should I stay or should I go?"
Anne sorrise "Resta" disse
"Non pensavo fossi sveglia"
Lei si lasciò abbracciare "Che ore sono?"
"È l'una"
"Non mi va di alzarmi"
"D'accordo... Anche se stavo pensando... Che dici di andare a mare?"
"Oh mi piacerebbe, ma ho il lavoro... "
"Torniamo in tempo"
"Okay"
"Devi alzarti però!"
"Mmm cinque minuti" si lamentò lei
"Forza! Ti prendo di peso?"
"No,no! Giuro che mi alzo tra cinque minuti!"
"Ora!"
"Okay... " Anne si stropicciò gli occhi "Sei un despota! Te l'hanno mai detto?" disse con un broncio
Axl rise "Più spesso di quanto credi!"
Anne stava per sgusciare dal letto quando disse "Oh chiudi gli occhi!"
"Perchè?"
"Sono in... desabillè!"
"Piccola ti ho già vista in "desabillè" ben due volte!"
Anne lo guardò storto "Tu chiudi gli occhi comunque!"
"Va bene..."
Lei corse nel bagno e chiuse la porta "Ok puoi aprirli ora!" gridò
"Come se li avessi chiusi" pensò il rosso divertito "D'accordo tesoro! Facciamo che ora torno a casa e ti vengo a prendere tra 3/4 d'ora."
"Va bene! A dopo Axl!"

Anne sorrise "Continuo a non capirci niente ma... che mi frega?! Lui mi piace... Questo almeno l'ho capito!"

 Axl tornò a casa mentre gli altri dovevano stare ancora dormendo. "Meglio" pensò "Niente spiegazioni da dare!"
Iniziò a frugare nell'armadio e tirò fuori un paio di boxer rossi lunghi fino al ginocchio. Li indossò; erano il suo unico costume ma li adorava, a suo parere gli mettevano in evidenza il... pacco. Prese anche un asciugamani e lo conficcò in una borsa a tracolla. "La protezione solare! Mi scotto subito io!" si disse.
Infilò un paio di infradito, una T-shirt nera dei Police, con su scritto "I'll send an S.O.S to the world", si annodò una bandana rossa intorno alla testa e mise i suoi occhiali da sole; infine rubò le chiavi dell'auto di Izzy da un cassettino. "Mi perdonerà" pensò, sorridendo.

Quando Axl arrivò con la Mustang nera di Izzy , dotata di un certo fascino anche se terribilmente malandata, Anne era già sul marciapiadi ad attenderlo in un vestitino bianco, dal quale si poteva intravedere un bichini blu.
"Bella macchina" disse Anne sedendosi
"L'ho presa in prestito ad Izzy" disse il rosso sorridendo "Gliel' hanno regalata i suoi..."
"Presa in prestito, eh?" rise Anne
"Beh sì... Più o meno" rise l'altro
"Uh ! Adoro la tua maglia! I'll send an S.O.S to the world, I hope that someone gets my ..."
"Message in a bottle!" continuò Axl "I police erano dei grandi! Ad ogni modo... Direzione: Santa Monica!"
"Non vedo l'ora! Non sono mai stata a mare prima... Solo in qualche piscina o lago... "
"Oh, è la tua prima volta! Lusingato che ci sia io con te!" disse malizioso, avvicinandosi per baciarla
Anne arrossì per l'evidente allusione, ma ricambiò il bacio comunque. Non poteva di certo resistergli.  

Arrivarono a Santa Monica in meno di mezz'ora.
"È un paradiso! Muoviamoci voglio farmi un bel bagno!" disse Anne esaltata
"Agli ordini piccola!" disse Axl chiudendo lo sportello dell'auto

Camminarono lungo un pontile in legno, scesero delle scale e finalmente sentirono la sabbia bianca sotto i piedi. Buttarono le borse, non troppo delicatamente in un angolo, si spogliarono e corsero sul bagnoasciuga.
 Anne aveva terribilmente caldo e si buttò in acqua quasi subito, Axl era invece più titubante.
"È fredda" disse
"Ma che?! È perfetta... Vieni!" disse lei
"Gradualmente, piccola, gradualmente!"
"Mmm" Anne si alzò dall'acqua e gli si avvicinò, con naturale sensualità; Axl tentò di indietreggiare ma lei gli saltò in braccio, bagnandolo tutto. "Anche io so essere una despota, quando voglio!" rise
"Questa te la faccio pagare!" rise Axl
 Iniziarono a schizzarsi come due bambini. Erano ridicoli e non si addicevano affatto all'ambiente glamour che li circondava, ma a loro non importava .
"Okay, sventolo bandiera bianca!" scherzò Axl
"Fai bene! Non hai speranze contro me"
Il rosso
le si avvicinò e la prese tra le braccia "Ti va un tuffo?"
"No... Sto benissimo così" rispose lei, poggiando la testa nell'incavo della sua spalla
"Come
preferisci" disse, alzandole il mento e baciandola

Axl aveva comprato della birra e si erano seduti sotto un ombrellone di paglia del bar; una volta finita la bottiglia chiese "Ti va di inviare un messaggio al mondo?"
Anne rise "Perchè no?"
Il rosso prese uno dei volantini sparpagliati sul tavolo, e si fece dare una penna da una cameriera.
"Dunque... Che vuoi scrivere?" gli chiese Anne
"Mmm ci sono: Axl Rose ed Anne vi spaccheranno il culo!" propose soddisfatto
"Troppo violento! Meglio... che so: I Guns n Roses sfonderanno! Ve lo dicono Axl ed Anne! " sorrise lei
"Andata!"
Si alzarono e tornarono sulla riva.
"Bene, saliamo sul pontile!" disse Axl
"Ma così ci vedono!" esclamò Anne
"Chi? I bagnini?! Quelli sono troppo impegnati a mostrare i muscoli!" rise seguito dalla ragazza
"Anche se tu, con questo costume rosso, potresti sembrare uno di loro!" lo sbeffeggiò Anne
"Fanculo!" disse indispettito
"Su, scherzavo" disse lei avvicinandosi e lasciandosi baciare
Salirono sul pontile e arivarono in fondo ed Axl tirò la bottiglia più lontano che potè.
"I hope that sameone gets my message in a bottle" rise Anne

Per le cinque dovettero rimettersi in auto.
"Mi spiace di dover andare a lavoro... Saremmo potuti rimanere ancora, altrimenti." disse Anne
"No, va bene... Al dire il vero mi sa che mi sono già scottato!" ammise Axl, provocando
alla mora una risata 
"Sì, in effetti sei tutto rosso"
"Anche tu lo sei, piccola!" disse per poi baciarla

Arrivarono al motel di Anne in venti minuti.
"Direi che ci possiamo salutare qui stavolta" scherzò lei
"Sicura? Sai mi piace la tua camera... Non posso salire?" disse lui baciandole il collo
"No... Meglio evitare" rispose, scostandosi "Chissà perchè, ma posso immaginare come andrebbe a finire!" disse ridendo
"Oh lo so io il perchè!" disse baciandola con passione
Anne rispose al bacio ma poi disse sorridendo "Si sta facendo tardi... Ciao Axl"
"Ciao piccola" rispose un po' deluso

Questo capitolo è arrivato in tempo di record! Spero che mi perdoniate per l'attesa di quello precedente così! :3
Direi che non c'è molto da chiarire... Spero che vi sia piaciuto! In ogni caso fatemi sapere che ne pensate!
Bacioni
Rose_Anne
* ho aggiunto una piccola nota al capitolo precedente. ;D




  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Rose_Anne