Fanfic su artisti musicali > Blue
Segui la storia  |       
Autore: Bush_Head    19/06/2011    4 recensioni
Saalve tutte! Questa è una mia nuova fic sui Blue, visti però in un mondo abbastanza al di fuori di quello musicale, li vedrete, quindi, in situazioni diverse, ma non al di fuori del possibile!
Non è solo una storia d'amore, ma anceh di amicizia e di intrighi, un pò strana e contorta... spero vi piaccia... :)
Genere: Drammatico, Suspence, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Quando tutto sembra perfetto...


 

-Basta una firma qui, per la deposizione-

-Erm...si, certo- dissi con voce tremante.

**11.30 del 25/07/2002

Il giorno più strano della mia vita. Ero da poco tornata a casa dopo una bellissima giornata con la mia migliore amica, Emma. Avevamo cominciato con lo shopping, poi andammo a cena ed infine al cinema. Come tutte le volte ci trovammo sull'orlo di una discussione perchè io volevo ovviamente vedere un film horror, nonostante sapessi che li odiava continuavo a sperare che , un giorno o l'altro, l'avrei convinta; alla fine mi arresi ed andammo a vedere uno di quei film demenziali che lei amava, e che comunque, neanch'io disprezzavo troppo. Uscimmo dal cinema - lo vuoi un passaggio?-

-mha no dai! vado a piedi!-

-sicura, non mi sembra l'ora adatta per andare in giro da sola...sul serio non è un problema per me-

-si, sicura. Non ti preoccupare, mi so difendere ora, sai che dopo Jhon ho iniziato a prendere lezioni di karate, ora sono una macchina micidiale, AHIA!!!!- disse improvvisando una mossa alla Jackie Chan

-non sono più la bambina che hai conosciuto al liceo- continuò sorridendomi.

Le sue parole non mi convinsero ma la lasciai andare, infondo era vero che era cresciuta...

-vabbene, però chiamami quando arrivi a casa-

-ok, MAMMA!- e mi fece la linguaccia mentre si allontanava- CIAO, EH!!!!!-

-ciao!!!- mi rispose ormai lontana.

Mi diressi alla macchina pensierosa. Avevo un presentimento molto strano, brutto.**

Il poliziotto diede un breve sguardo alla firma e disse -Perfetto, può anche andare adesso-

-Grazie- abbozzai un sorriso di circostanza.

Mi girai e mi diressi verso la porta. Uscii ed a quel punto non ce la feci più. Era troppo tempo che mi tenevo tutto dentro. Mi sentii mancare e le ginocchia non ressero più. Crollai. A quel punto le lacrime iniziarono a sgorgare a fiotti, uscivano senza controllo, al di fuori della mia volontà.

**02.17 del 25/07/2002

Non appena misi il piede nel letto il telefono squillò -Mha sarà quella pazza di Emma-

-Pronto??-

-Signorina Wellington? Susan Wellington?

-Si, sono io. Lei chi è?-

-Sono il comandante del distretto Nord-Est di Scotland Yard, bhè ecco vede signorina, non è facile da dire-

-Lo dica e basta- risposi seccamente, non ero mai stata tipa da giri di parole.

-Circa un'ora fa abbiamo trovato il corpo della sua amica, Emma Nelson, il suo era l'ultimo numero chiamato...-

-Come sarebbe a dire "abbiamo trovato il corpo", cosa le è successo?- Non avevo ancora recepito il messaggio, ero troppo scioccata.

-La sua amica è, è stata ritrovata morta in un vicolo di White Chapel, forse sarebbe meglio se venisse qui in centrale domani, per parlarne meglio...-

-domani?-

-si, puo farcela?-

-ehm, si ,si certo, a che ora?- chiesi con un filo di voce

-le va bene verso le dieci, domani mattina?-

-si, va bene, ci sarò- ed attaccai, forse aveva altro da dirmi, ma non m'interessava, non m'importava più di niente...Emma, la mia sorellina era...**

Cosi, mentre piangevo seduta scompostamente sulla moquette di quel maledetto ufficio, tutti i ricordi, le sensazioni, e soprattutto tutta la rabbia che avevo provato nel momento in cui ricevetti la terribile notizia mi si riversarono addosso come una valanga, facendomi ripensare a quella dannata sera in cui mi ero lasciata convincere...

-ehi, tutto bene?- chiese una voce estranea.

-hai bisogno di aiuto?- alzai gli occhi. Un ragazzo biondo, non molto più grande di me, mi si era accovacciato di fronte, forse per accertarsi del mio stato.

Ovviamente, che fosse così o no, seguii il mio primo istinto (che forse sapeva più di Emma che di me), e mi gettai al suo collo. Del tutto incurante del fatto che non conoscessi per niente quel ragazzo continuai imperterrita a piangere appoggiata alla sua spalla. Contrariamente a tutto cio che mi aspettavo, mi abbracciò, ed anche se probabilmente neanche lui mi aveva vista prima,iniziò a consolarmi. Dopo circa mezz'ora che singhiozzavo tra le sue braccia, mi sciolsi dalla stretta e lo guardai. Ora che lo guardavo meglio, anzi, che lo vedevo meglio senza le lacrime di mezzo, sembrava quasi un, un.. ma no dai, sto delirando.

-stai meglio?- domandò premuroso.

-erm, si, grazie- non sapevo come comportarmi, così spostai lo sguardo

-scusa per la camicia, io non volevo, e scusa se ti sono saltata addosso, è che in questo periodo non sto molto bene, davvero scusa...-

-EHI! Hai già chiesto scusa tre volte! Tranquilla è tutto a posto- m'interruppe, poi continuò -io mi chiamo Lee, e tu?-

-S_Susan, piacere- non lo conoscevo, ma una cosa di lui l'avevo già capita: aveva una talento naturale per cambiare discorso, cosa che non mi dispiaceva affatto...

**12/03/2002

-tu cosa cerchi in un ragazzo?-chiese con voce innocente, all'apparenza, ma io che la conoscevo sapevo che in quel tono c'era molta malizia

-non lo so? tu cosa cerchi in un ragazzo?-

-mmm... vorrei che fosse... forte, sia di fisico che di carattere, dolce, romantico...e con gli occhi verdi, tu? RdG?-

-RdG?Ancora quel soprannome, è dalla seconda liceo che mi chiami così!!!-

-e continuerò a chiamarti così finche il tuo figlio più giovane non avrà una figlia uguale a te che andrà in seconda liceo con un'amica come me....COSA CERCHI IN UN RAGAZZO???-

-ok, ok, ok, ok, allora fammi pensare....dovrebbe essere...mmm, forte e dolce allo stesso tempo, ma non da diabete, per quello basti tu, deve essere la mia roccia, spiritoso, che sappia cambiare discorso, uno con cui si possa parlare anche di cose intelligenti, e visto che so dove vuoi che vada a parare, deve essere biondo, occhi chiari, magari azzurri, alto, con i muscoli ma non troppo, e non eccessivamente dotato...porcella!!!!-

-porcella, chi, io?!?!?-**

-dai alzati, non vorrai mica restare lì in eterno vero?-disse porgendomi la mano

-eh? ah no, no- e mi alzai -io ora devo andare a casa, comunque grazie ancora-

-figurati, ciao-sorrise

-ciao- e mi avviai verso l'uscita e mentre camminavo mi voltai un'ultima volta a guardare il mio soccorritore, solo che anche lui si era girato verso di me...



Iry's space:

ALLORA? VI PIACE COME INIZIO???? VI PREGO FATEMI SAPERE TUTTO QUELLO CHE PENSATE, ANCHE SE NEGATIVO, CI TENGO :)
IIIIIII 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Blue / Vai alla pagina dell'autore: Bush_Head