TRA LE PAGINE DI UNA FAVOLA Salve a tutti!!! Io sono Stefania, sotto le false spoglie di Kyoko. Sono qui a presentarmi la mia favolosa e straordinaria favola( MA DOVE?????), ovviamente stavo scherzando. Piccola premessa: i personaggi non sono miei, ma dell’amata Rumiko Takahashi( una persona, un mito) io li sfrutto solamente!! Forse troverete all’inizio la storia un po’ pallosa o barbosa, ma le vicende diventano interessanti ad ogni capitolo. Per cui vi consiglio vivamente di leggere un po’ di capitoli prima di scartare questa fanfictions. Siete libere di commentare in qualsiasi maniera dall’adorazione e alle minacce di morte. Tutto è gradito. Forse avrete notato che io e l’italiano non andiamo moltissimo d’accordo, ma cerchiamo di collaborare nei migliori dei modi. Ora vi lascio alla lettura, ringraziandovi moltissimo per avermi preso in considerazione. Un mega bacione. Kyoko PREAVVISO: Io ho la mente seriamente contorta!!!!!! CAPITOLO 1 C’era una volta… forse è meglio lasciar stare queste quattro parole che iniziano ogni meravigliosa favola… Lei.. Ragazza solare… Piena di vita… Terribilmente dolce… Di una bellezza ricercata… Intelligente… Una famiglia che l’ama… Un ragazzo bellissimo che le vuole un bene dell’anima… E una bambina a cui pensare… Kagome Higurashi, questo il suo nome, è la cosiddetta principessa della storia…aveva i capelli color del cioccolato fondente, bellissimi; due splendidi occhi color del caffè tostato al sole, che possedevano una lucentezza propria, oltre ad essere molto espressivi come se fossero il suo specchio dell’anima. Alta e formata nei punti giusti e aveva un carnagione da far invidia a qualsiasi ragazza della sua età, non tanto chiara né tanto scura a dir poco perfetta. Solo in particolari momenti le sue guance si tingevano di un tenue rosato: quando pensava al suo ragazzo. Si chiamava Kouga, aveva un anno di più di lei, 20 anni e frequentava la prestigiosa università per architetti di Tokyo. Kagome viveva con la sua famiglia in una deliziosa casetta ai bordi del giardino di un imponente maniero, in cui, abitava una delle più importanti famiglie del territorio nipponico. Lavorava come baby-sitter a tempo pieno per una bambina, che la considerava come sua. Si chiama Rin. Gli amici li aveva quasi perduti dopo aver terminato la scuola superiore, ma uno le rimaneva fedele da anni e aveva l’onore di essere riconosciuto come “ il suo migliore amico”. Si chiamava Shippo, ma lei l’aveva pure soprannominato come “ piccolo volpacchiotto” per i suoi capelli rossastri. Si conoscevano da quando erano in fasce…ormai da una vita. Lui… Un ragazzo bellissimo… Arrogante… Intelligente… Famoso… Appartenente ad una famiglia very important… Ricco sfondato… Una ragazza che lo sfrutta per essere popolare… Troppo presuntuoso… Inuyasha Hanyou, il suo nome, è un ragazzo sui 20 anni, quasi un uomo, bellissimo. Capelli neri come le notti prive di lune, occhi altrettanto belli, neri con sfumature tendenti sul violetto. Insoliti. Fisico scolpito per i suoi continui sport. Frequentava l’università, secondo anno per divenire avvocato. Era membro di un’imponente famiglia di famosi avvocati da generazioni. Suo fratello maggiore, suo padre, suo nonno…e via dicendo, erano tutti avvocati!!! Viveva in palazzo che poteva benissimo rispecchiare il patrimonio del suo parentado. Stava insieme con una ragazza (mi duole dirlo ma è lei! Sono stata costretta dalla mia mente!!! Nds), Kikyo, anch’essa frequentava la sua stessa scuola. S’amavano… ma le cose non andavano più nel verso giusto. Nella sua reggia, Inuyasha, viveva insieme a sua madre e suo padre, per dire il vero, loro trascorrevano il tempo in giro per il mondo per motivi d’affari, trascurando i propri figli. Aveva un fratello maggiore, di nome Sesshomaru e una sorellina di nome Rin. E’ sempre attorniato da amici e conoscenti. Il più importante di essi, Miroku, è il suo migliore amico. Un ragazzo della sua età, un dongiovanni più che un ragazzo. Per le persone che sono arrivate fino alla fine, vive e vegete, si meritano un premio, scherzo. In ogni modo aggiungerò il prossimo capitolo il prima possibile. Ok Ciao ciao