La battaglia infuria per il castello.

Un'altra esplosione squarcia il silenzio pesante della morte.

Centinaia di persone stanno morendo di sotto.

Cammino in cerchio brandendo la bacchetta.

In testa ho lui.

Lui e il suo sorriso storto.

Lui che è di sotto a combattere per tutti noi.

Devo scendere.

Un urlo.

Risate di scherno.

Non posso rimanere qui,devo combattere.

Me lo ha impedito,gli occhi azzurri a supplicarmi.

"Non ti muovere da qui. Non voglio che ti succeda niente,non me lo perdonerei mai."aveva detto.

Poi mi aveva baciato.

Era un bacio di consapevolezza,di paura e di speranza.

"Ti prego."aveva detto asciugando una lacrima scesa solitaria sulla mia guancia.

"Ti amo."

Lui aveva sorriso,come quando faceva sempre quando stava per sfoderare una delle sue battute migliori.

"Ti sei sciolta principessa di ghiaccio."aveva detto dolce"...anche se non è la prima volta che ti sciogli con me..o sbaglio?"aveva detto malizioso.

"Idiota!"lo avevo colpito ridendo.

"Ti amo anche io."aveva detto lui serio.

E mi aveva baciato di nuovo,in un istante troppo breve.

Poi aveva varcato la soglia della stanza,regalandomi un sorriso triste prima di chiudere la porta.

Ho paura.

Le lacrime scendono rigandomi le guance.

E'ingiusto.

Questa guerra è ingiusta.

Prendo la mia decisione e con fermezza varco la soglia della stanza.

Le scale sono infinite,la lotta continua furiosa e di lui non c'è traccia.

Maledizioni senza perdono volano in tutte le direzioni.

Combatto per lui,combatto per tutti.

I corpi delle vittime sono tanti,troppi.

Poi lo vedo.

Sta combattendo contro un mangiamorte corpulento,mentre un altro gli sta per scagliare un incantesimo alle spalle.

Non indugio un secondo schiantando il secondo mentre il mio ragazzo finisce il primo.

Si volta con il sorriso sulle labbra,che si spegne quando mi vede.

Mi corre incontro,spingendomi dietro un pesante gargoyle di pietra.

"Cosa ci fai qui?"mi chiede infuriato.

"Combatto Fred. Vedi? Si stanno tutti battendo,perchè io dovrei rimanere ferma ad aspettare? Non è giusto. Devo combattere Fred. Hai detto che non potresti mai perdonarti se mi succedesse qualcosa;beh,per me è lo stesso."urlo con il fiatone.

Lui mi abbraccia,mentre attorno a noi incantesimi e maledizioni volano in tutte le direzioni.

"Non lasciarmi Fred. Combatto io al posto tuo."gli dico asciugandomi gli occhi.
Lui mi guarda sorpreso,poi sorride triste.

"Oh certo,vado a fare la figura del mollaccione,grazie tante."dice.

Vedendo che non sorrido mi guarda triste.

"Non ti permetterei mai di combattere al mio posto. Prima devo almeno presentarti ai miei genitori."sorride"Andrà tutto bene."

Lo guardo sconsolata mentre un'altra lacrima scende sul mio viso.

Riprendiamo la battaglia,mentre i miei occhi lo cercano sempre.

Ho una paura incredibile.

"Dove vai carina?"un mangiamorte mi lancia una maledizione che non mi prende per poco.

"NON LEI!"urla Fred facendosi avanti.

"FRED! ALLONTANATI."dico alzandomi in piedi e prendendo la mira.

Lui mi guarda preoccupato mentre lancio l'ennesimo schiantesimo e colpisco l'avversario,che cade tramortito al suolo.

Mi sorride e si allontana correndo.

Combatto ancora,quando un urlo mi fa gelare il sangue nelle vene.

"FRED!"urla un'altra voce.

Chiudo gli occhi sperando di aver capito male allontanandomi dalla mia postazione per raggiungere la voce.

C'è Percy,il fratello di Fred sdraiato a terra su un corpo,come a proteggerlo da tutto.

E capisco,senza nemmeno il bisogno di chiedere.

Fred.

E'come se il mondo si fosse fermato.

I suoni della battaglia giungono ovattati e lontani mentre i miei occhi non riescono a smettere di fissare la figura senza vita a terra.

Sto piangendo,sento le lacrime scorrermi sulle guance,ma non mi importa niente.

"Magari quello non è davvero Fred"dice una voce nella mia testa.

Impossibile.

La battaglia si scatena alle mie spalle.

Percy si alza ululando di dolore e si getta all'attacco del mangiamorte che ha colpito Fred.

Alcune persone arrivano portando il corpo senza vita nella Sala Grande.

Vedo una signora con i capelli rossi in lontananza scoppiare a piangere e riprendere a combattere,senza la possibilità di muoversi,spinta dal dolore a continuare a battersi.

Entro nella Sala Grande,dove centinaia di corpi sono disposti sotto un cielo cupo con poche stelle.

Lo cerco con lo sguardo.

E'da solo.

Mi siedo di fianco a lui prendendogli la mano,come se fosse ancora vivo,come se potesse sentirmi davvero.

"Fred,ti prego,non mi lasciare."mormoro tra le lacrime.

Sembra davvero che dorma.

Quante volte si è addormentato nel mio letto,quante volte alla mattina mi ha accolto il suo sorriso assonnato.

E adesso è tutto finito.

"Lo amavi davvero tanto,non è vero?"una voce alle mie spalle.

Mi volto trovandomi davanti George,ferito e sanguinante.

"Io..."dico facendo per alzarmi.

"Lo so,tranquilla. Io e Fred ci raccontavamo tutto."dice con gli occhi lucidi e assenti.

Lo abbraccio mentre insieme scoppiamo a piangere,uniti dal dolore non uguale ma simile,che entrambi abbiamo provato perdendo una parte di noi.

"Ti amava anche lui."mi dice staccandosi cercando di riprendersi.

"Lo so. "dico triste.


Tutto si spegne qui,Fred.
La stella più luminosa ha lasciato la terra,è vero.
Ma adesso ha il suo posto nel cosmo.


*
Spazio Autrice.
Amo Fred Weasley.
Credo di essere innamorata di lui dal primo libro,e di certo non mi vergogno a dire che ho pianto come una bambina quando ho letto della sua morte,tornando indietro più volte per essere certa di aver letto bene...
Il mio Fred.<3
Ho avuto qualche problema con la pubblicazione,scusate^^
Fatemi sapere.
Iris.