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Autore: Ele_libera    22/06/2011    2 recensioni
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio, sed fieri sentio et excrucior.

Breve storia in cui ho cercato di tradurre i sentimenti della splendida poesia di Catullo "Odi et Amo" attraverso il dissidio di fronte a un amore che fa ardere e soffrire allo stesso tempo. Spero di esserci riuscita^^ Fatelemo sapere se vi va :)
Devo staccarmi da te. Perchè ti amo. Amo ciò che nei miei ricordi è legato a te. Devo staccarmi da te. Perchè ti odio. Perchè mi da la nausea il modo in cui tu sfrutti le mie debolezze.
Genere: Introspettivo, Poesia, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Strinse forte il candido e freddo bordo del lavabo, si morse le labbra e degluttì tutto il dolore che la stava assalendo. Alzò la testa e si mise a fissare il riflesso nello specchio. Il suo volto era reso giallognolo dalla debole luce che emanava la lampada che le stava sopra la testa. Gli occhi arrossati così pieni di lacrime da essere socchiusi. Quelle larcime che le scendevano senza un senso sulle guance fino alla bocca carnosa sfigurata da quella odiosa espressione che faceva quando piangeva. Tentò di fare un respiro profondo e si passò le mani sul volto umido e ruvido di lacrime asciutte. Cercò di trovare un po' di dignità in quell'immagine e per un attimo si guardò fiera in quello specchio freddo.

Devo staccarmi da te. Devo accettare il fatto che tu non somigli nemmeno lontanamente alla persona di cui mi sono innamorata. Lei era soltanto la proiezione della mia enorme mancanza di affetto. Era soltanto uno stravolgimento di quello che sei in realtà, era soltanto ciò che la mia mente ha fatto per convincermi che ci fosse un po' d'amore anche per me. E la persona che mi dava quell'amore era dolce e perfetta, ma non somigliava a te. Ogni tuo gesto veniva sempre trasfigurato nella mia immaginazione e stravolto a tal punto da diventare un gesto della persona che io immaginavo. Ed è quel gesto dolce e pieno d'amore che raccontavo alle persone, e soprattutto a me stessa. Ma non somigliava a te.

Devo staccarmi da te. Ma quell'immagine in cui io ti ho trasformato e che mi ha fatto compagnia per tutto questo tempo ora fatica ad andarsene. Perchè è radicata dentro di me come il più dolce ricordo che ho, nelle mie più profonde sensazioni di amore e piacere. Le disprezzo perchè so che non sono reali e perchè rievocano tutto il dolore e le notti insonni passate a bagnare il cuscino, ma amo che mi facciano compagnia nei momenti di solitudine.

Devo staccarmi da te. Perchè ogni volta che ti guardo ricordo quanto tu sia lontano dalle mie fantasie. Non sei altro che l'involucro vuoto di quei sogni che continuano a tormentarmi e di cui non riesco a liberarmi. Perchè nel profondo non voglio. Non voglio dimenticare, non voglio lasciarti andare, come se tenerti morbosamente legato a me potesse farmi stare meglio. E invece ogni istante passato con te mi trascina sempre più in basso, oltre quel fondo che ho già toccato molto tempo fa. Ma il mio cuore non può fare a meno di impazzire ogni volta che ti vedo. Perchè quel vuoto che tu mi trasmetti io lo riempio di pensieri bellissimi. E solo tu, che io lo voglia o no, puoi contenerli.

Devo staccarmi da te. In nome della felicità che sto cercando altrove. Devo volerlo. Farà male, lo so, ma è giusto così, è meglio per tutti. La mia forza sarà la convinzione che finalmente, quando tu non sarai più con me, potrò davvero assaporare la libertà e lasciarmi andare a ciò che so che mi renderà felice ma a cui ho paura di abbandonarmi completamentente per ferire la persona che amo. E sono certa che non sia tu.

Devo staccarmi da te. Perchè ti amo. Amo ciò che nei miei ricordi è legato a te. Ma devo farlo perchè solo così potrò liberarti da tutte le fantasie di cui ti ho circondato, solo così potrò lasciarti libero nella realtà. Devo toglierti di dosso tutti i dolci pensieri che mi assalgono ogni volta che ti guardo, ogni volta che sento la tua voce. Quella voce e quell'aspetto che mi disgustano, nei pochi momenti in cui riesco a vederti per quello che sei. Sono attimi rari a cui mi sto aggrappando più forte che posso per farla finita con te.

Devo staccarmi da te. Perchè ti odio. Perchè mi da la nausea il modo in cui tu sfrutti le mie debolezze. Il modo in cui mi guardi, il modo in cui mi parli, il modo in cui mi tocchi così voglioso di succhiare ancora una volta tutto l'amore che mi sono creata legandomi a te. Mi da la nausea quando mi ignori, quando mi lasci ai margini della tua vita pensando che tanto io non riesca a fare a meno di te.

Ti odio perchè non riesco davvero a fare a meno di te. Perchè ti amo. Odi et Amo.

  
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