Berwald ha sentimenti decisamente contrastanti riguardo alle visite di Tino ai tre Baltici.
Specialmente quando torna a casa completamente ubriaco, perso in una risata interminabile. Quando gli si getta tra le braccia e cerca le sue labbra e lui semplicemente non riesce a non approfittare di quell'attimo di debolezza, per gustare quel bacio alla vodka.
La sua coscienza interrompe quei baci irruenti, dati quasi con ferocia, lo fa con dolcezza e attenzione, tra le sue proteste.
Mentre lo guarda
dormire, però, si chiede amaramente quando Tino si accorgerà,
senza bisogno di vodka, di quello che prova.
E poi... Berwald
aspetta.