Figura sfocata
Merlin.
Merlin.
Un nome, un'ossessione.
Merlin.
Un nemico da sconfiggere, da odiare...
Da uccidere.
Morgana lo sa bene, non ha tempo per pensare a lui, non ha tempo per pensare il perché delle sue azioni, no, non può e non deve: deve solo pensare al trono che le spetta, a Uther, a Arthur.
Ma Merlin ricompare sempre, sempre.
E' solo un'immagine sfocata, incompleta, dai contorni che si mischiano con il resto dei suoi pensieri, eppure si capisce subito che è lui, basti vedere quello sprazzo di un blu intenso circondato da un bianco niveo.
Si è persa qualcosa di lui, lo sa, non riesce a comprendere cosa lo renderebbe intero: sì, c'è Arthur, ma ancora c'è un pezzo che non riesce a montare con il resto del puzzle, un pezzo che non sa dov'è (sotto il comodino, un armadio, buttato via direttamente?). Non ne conosce la posizione e questo la trattiene dal mettere tutta se stessa nell'ostacolarlo, perchè infondo vuole sapere cosa non ha capito.
Merlin.
Un nome, un mistero, una figura dalla parte dei Pendragon, persone che ha imparato a disprezzare.
Eppure quel nome non riesce a collegarlo completamente a Camelot, almeno non nel suo cuore.
Infondo, lo odia, sì, ma ogni volta che lo vede sorridere da dietro una barriera di spazio troppo grande, attraverso dell'aqua con un incantesimo, si sente bene e ogni tanto desidererebbe essere lei il motivo di quel sorriso.
Perché, solo lei lo sa, lei e Arthur non stanno combattendo per il trono.
Note: non so come è uscita: si è scritta da sola, anche se la mia idea iniziale non è per niente questa. Infondo, a parte Arthur/Merlin, il Merlin/Morgana è il mio pairing preferito ;) Ed è da parecchio che non leggo fanfiction su questa coppia. E questa neanche è venuta decentemente. Spero che comunque l'abbiate trovata piacevole ^^ Kiss