F i r e [w o r k]!
Eric e l’ho reso abbastanza triste
e bisognoso di attenzioni solo perché nel film ci sono diversi spunti a
riguardo, quindi spero di non averlo stravolto troppo. Credo che scriverò
ancora su questa ship perché la amo da prima che uscisse il film xD Già sapevo come sarebbe andata a
finire ù.ù Le mie previsioni si sono avverate. Quindi
a presto.
'Power
to make someone comfortable?'
Le risate
che li scuotono ora sono così abitudinarie ormai, è quasi automatico per loro
stare nella stessa stanza ed iniziare a ridere come
due ragazzini.
E dopo
quella risposta James non può far altro che perdersi per qualche secondo,
perché lui lo sa bene a cosa si riferisce in realtà il suo compagno, ha colto
alla
perfezione il doppio senso e la malizia lieve ma ben presente. In quel momento
guardando la sua espressione vorrebbe solo prenderlo per la giacca e
trascinarlo nello sgabuzzino più vicino per farlo sentire davvero confortato come vorrebbe fare anche lui.
Ma in quel
momento, con il giornalista di fronte non può far altro che acconsentire con un ‘yeeeeees’ prolungato e un po’ attutito dalla risata mentre
la sua mente torna per qualche breve istante al bacio che qualche ora prima si
sono scambiati lui e Michael. Ripensa alle sue labbra morbide e impazienti e
alle sue mani delicate ma decise sulla propria pelle.
E mentre risponde immagina di avere un’espressione stralunata e
affatto presente, le sue parole escono un po’ fiacche e lo sguardo assente e
perso nel vuoto non fanno altro che divertire il suo amato vicino.
Ride bene chi ride ultimo recita il proverbio e James sa bene che
dopo quell’intervista Michael avrà ben poco da sghignazzare.
‘C’mon now
touch me baby. Can't you see that I am not afraid?’
James ha
questo bisogno impellente di toccare Michael sempre e ovunque. Nelle premiere
la sua mano è perennemente appoggiata sul suo fianco, lo avvolge con il braccio
tenendolo stretto a sé, in modo quasi possessivo. Lo stringe dolcemente ma con
decisione, come se volesse che Michael restasse sempre al suo fianco, in
qualsiasi momento e in qualunque situazione.
Nelle
interviste appoggia spesso la testa sul suo collo o nella sua spalla, forse
perché così può tastare con le labbra la sua pelle o assaporare il suo profumo afrodisiaco.
Ma lo
sa James che a Michael fa piacere tutta quella premura, lo fa sentire
importante. E questo James lo sa perché la sera, nella sua stanza d’albergo, il
suo compagno gli sussurra all’orecchio tutto il suo consenso mentre le proprie mani
continuano a toccarlo ovunque. E finalmente ormai soli e
appartati Michael può sfogare tutta la sua frustrazione su di lui. Lo
può finalmente baciare e stringere, può immergere le
mani sui suoi capelli ribelli e folti. Così morbidi al tatto. E ovviamente
James non può che ricambiare soddisfatto, mordendolo di tanto in tanto, mentre
la sua mano si intrufola impaziente nei pantaloni del suo uomo.
‘Baby,
you're a firework. Come on, let your colors burst.’
Quando
James sente le labbra di Michael su di sé che esigono prepotenti un bacio,
quando sente la sua lingua cercare bisognosa la propria e le mani accarezzargli
la schiena, quando lui stesso intrufola le mani sotto la sua maglietta per
toccare quanta più pelle possibile, ecco che proprio in quel preciso istante James
sente scoppiare dentro di sé i fuochi
d’artificio.
Vede i
colori dell’arcobaleno balenare nella sua testa e sente l’euforia e la gioia
invaderlo, si sente sereno proprio come quando da
piccolo rimaneva fuori casa o in barca a guardare i fuochi colorare il cielo. Probabilmente
lo mormora anche nella bocca dell’altro, mentre i suoi occhi rimangono chiusi ancora per qualche secondo per dargli il tempo di
percepire bene le sensazioni che lo avvolgono. Per assaporare quel prezioso
momento e imprimerlo bene nella testa.
E quando i
suoi occhi finalmente incontrano quelli di Michael non
riesce proprio a trattenere un gemito sorpreso, perché ora i fuochi artificiali
sono ancora più intensi e avvolgenti.
‘Firework!’ questa è l’unica esclamazione che esce dalla sua bocca e Michael
non può che sorridergli divertito mentre le sue mani continuano ad
accarezzargli la pelle.
Desclaimer: Intanto devo precisare che James e
Michael non li conosco purtroppo e che non hanno mai fatto ciò che ho
descritto, non le pensano nemmeno quelle cose ù.ù E’
tutto frutto della mia mente malsana e deviata soso.
E’ da
quando ho visto il film X men: l’inizio che shippo da morire questi due. Come
biasimarmi d’altronde! E’ da un po’ che non scrivo su degli attori quindi non
so come sia venuta, spero bene dai xD
La prima
frase in grassetto l’ho presa dall’intervista che hanno fatto e che io vi
consiglio caldamente di guardare. Anche perché così forse capite meglio come mi
sia sentita in quel momento. Beh, non ho altro da dire se non incitarvi a
scrivere qualcosa su di loro, per ora ne ho letta solo una di fic su questi
due. Non va bene, per niente ù.ù Quindi a presto.