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Autore: Ashley Snape    25/06/2011    3 recensioni
[Fred!Centric]
[Post!War]
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Questa FF è il frutto di una mente malata come la mia per il contest indetto da Gra Gra “ABC Contest – Lettere per tutti i gusti”.
Inizio nel dire che la canzone usata è “Sleeped away” di Avril Lavigne.
I personaggi che ho desiderato utilizzare sono i fratelli Weasley, perché secondo me rispecchiano molto la frase di Oscar Wilde, soprattutto considerando il dopo guerra magico.
George è da solo, riflette e pensa ai bei momenti e nonostante tutto, sente che la sofferenza causata dalla morte del fratello non lascerà mai il suo cuore ferito.
La verità non la si accetta mai quando fa male, eppure essa domina gli esseri umani incondizionatamente.
Dunque spero che vi aggradi la lettura di questa breve one shot.
Un caloroso saluto, la vostra Ashley.
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{ Quarta classificata al contest “ABC Contest – Lettere per tutti i gusti” indetto da Gra Gra 96 e vincitrice del premio Giuria! }
Genere: Introspettivo, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred, Weasley, George, e, Fred, Weasley, George, Weasley
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Nickname : Ashley Snape
Titolo: “Truth is like a thorn”
Genere: Triste, introspettivo, Song- Fic.
Rating: Verde
Avvertimenti:One shot – Spoiler!
Introduzione: Salve a tutti. Questa FF è il frutto di una mente malata come la mia per il contest indetto da Gra Gra “ABC Contest – Lettere per tutti i gusti”.
Inizio nel dire che la canzone usata è “Sleeped away” di Avril Lavigne.
I personaggi che ho desiderato utilizzare sono i fratelli Weasley, perché secondo me rispecchiano molto la frase di Oscar Wilde, soprattutto considerando il dopo guerra magico.
George è da solo, riflette e pensa ai bei momenti e nonostante tutto, sente che la sofferenza causata dalla morte del fratello non lascerà mai il suo cuore ferito.
La verità non la si accetta mai quando fa male, eppure essa domina gli esseri umani incondizionatamente.
Dunque spero che vi aggradi la lettura di questa breve one shot. Un caloroso saluto, la vostra Ashley.
Note: Spero di aver fatto un buon lavoro, francamente appena ho visto quella frase di Wilde ho pensato subito a loro due. Non so perché. ^^ Beh, un saluto allora e buona lettura.
Ashley.






“Truth is like a thorn”






“La verità è terribile. E’ lei che ci governa e non noi che la governiamo”

Questo è uno dei pensieri del noto poeta Oscar Wilde.

E mai frase fu più vera.

E’ scritto nelle stelle che gli esseri umani non possano accettare qualcosa che ha procurato loro un’ immensa sofferenza.

Si tenta sempre di obliare l’oscura presenza di ricordi che fanno male, scacciandoli con un secco gesto della mente, ripercorrendo solo attimi felici e tranquilli.

La verità fa male.

L’essere a conoscenza che certi momenti non potranno mai più esseri vissuti, per un motivo o per l’altro, procura sempre un senso di angoscia.

Ecco perché gli uomini non la governano, la evitano, cestinandola.

Eppure essa domina comunque e fa riflettere su quanto la vita, a volte, sia come un soffio nel vento che va colto al volo.

Quanti momenti vanno conservati e quante occasioni vanno sfruttate quando c’è l’opportunità di farlo.

<< E con oggi, siamo a posto.>>

Un ragazzo dai capelli rossi e due grandi occhi nocciola sistemò una serie di fogli color panna in una cartellina, trattenendo a stento uno sbadiglio.

La stanchezza aveva iniziato a farsi sentire, dopo una pesante giornata lavorativa.

“Almeno il lavoro mi tiene occupata la mente” pensò,guardando fuori dalla finestra.

Era primavera.

I fiori profumati e dalle mille sfumature primeggiavano nel parco di fronte alla sua dimora.

La Tana.

Dopo la guerra, era stata ricostruita ricostruita, in onore di ciò che quella casa era stata per la famiglia che l’abitava.

I Weasley.

Sì, proprio loro.

Eppure, George Weasley sapeva che nonostante essa fosse di nuovo in piedi, c’era qualcosa che mancava e la faceva sembrare vuota.

<< Oh Fred… >> mormorò. << Quanto mi manchi. >>






I miss you
I miss you so bad
I don't forget you
Oh It's so sad





Il cuore del giovane gemello ebbe come un sussulto ed un dolore si fece strada nel suo petto.

Nonostante fossero passati mesi e mesi, George non riusciva ad accettarlo.

“Perché lui…?” si domandava, sull’orlo di una crisi di pianto. “Perché non posso più vederlo varcare quella soglia?”

Oramai era quasi una cantilena che si ripeteva.

Nei momenti di lucidità, il ragazzo realizzava e si arrendeva.

Nei momenti di distrazione, sperava di risentire una sonora pacca sulla spalla data dal suo fratello tanto amato.

Un fratello con il quale aveva avuto un progetto e lo avevano anche realizzato : un negozio.

Il LORO negozio.

Ma oramai, George lavorava solo per dovere e portare a casa qualcosa, per potersi permettere il suo matrimonio con Lei.

Occhi grande e capelli così lucenti da splendere al sole.

Carnagione color cioccolato ed un sorriso da far sciogliere un ghiacciaio intero.




I wish i could see you again
I know that I can't
I hope you can hear me
I remember it clearly





Avrebbe voluto che fosse presente a quel futuro evento.

Ma ahimè, non sarebbe stato così.

Quanto dolore in quel cuore troppo distrutto da una perdita per poter accettare di essere rimasto senza la sua metà.

La metà fraterna che aveva dominato la gran parte della sua vita a partire dalla nascita.

<< Lui non c’è più George >> si disse, sfiorandosi la fronte. << Devi accettarlo. >>

Una lacrima gli solcò il volto, morendo sulle sua labbra.

In quell’istante, un ragazzo molto più grande solcò la porta recandosi verso il lavello.

<< Oh ciao George.. >> disse Percy Weasley accennando un sorriso.

<< Hey.>> il ragazzo si voltò di scatto, quasi in trance. << Come ti va, Per? >>

Lui scrollò le spalle.

<< Va così…e tu? >>

<< Va così anche per me…>>

Percy accennò un sorriso, avvicinandosi al fratello.

Con un gentile gesto, gli carezzò la spalla.

<< Non sei solo George. >> aveva gli occhi lucidi, ma era sincero. << E’ ancora presto per accettarlo e lo so, so che la verità fa male. Ma dobbiamo essere forti e andare avanti. Lui ci osserva e ci protegge. Te in particolare. >>

Colpito dalle parole del fratello, George Weasley scoppiò in un sonoro pianto.

<< Come si fa?! >> disse posando la testa sul petto di Percy che si limitò a carezzargli le spalle. << Come posso farlo?! >>

<< Devi >> prese il suo viso tra le mani. << Lui è con te. Vive in te. >>

George sospirò, tirando su con il naso.

Sapeva perfettamente che aveva ragione, per quanto non volesse che fosse vero.

Avrebbe dovuto farsi forza per davvero.

Quella sarebbe stata l’arma vincente.




I've had my wake up, won't you wake up
I happened you passed by
There you go, There you go
Somewhere you're not coming back






<< George, siete arrivati! >>

Ginny Weasley sorrise al fratello, pulendosi le mani nel grembiule.

<< Sì scusa il ritardo. >> baciò sulla guancia la donna dai lunghi capelli ramati.

<< Ciao Gin! >> Angelina gli strizzò l’occhio.

Come dimenticare la sua compagna d’avventura nel Quidditch?

<< Ciao Angie! Prego accomodatevi! Mio marito ed io vi stavamo aspettando >> asserì Ginny, facendogli strada nel corridoio, chiudendo sonoramente la porta alle spalle.

<< Oh non mi ricordavo fosse così grande >> Angelina parve sorpresa.

Arrivarono nella stanza desiderata, dove si trovava un uomo dai folti capelli neri e due grandi occhi verdi, il quale se ne stava seduto in poltrona a leggere un vecchio libro.

<< Sono qui >> la Weasley diede un colpo di tosse.

<< Hey. >> Harry Potter si fece avanti, accogliendoli nel salone. << Vi davamo per dispersi.>>

<< Siamo vivi. >> George sorrise.

<< E questo signorino chi è? >> chiese Potter con un piccolo ghigno divertito.

<< Avanti tesoro. >> George carezzò i capelli rossi e folti del bambino che teneva per mano. << Di come ti chiami ad Harry.>>

<< Fled. >> biascicò il piccino.

<< Allora sei tu il birbante Fred Weasley. >> incrociò le braccia in un sorriso.

Quel bambino sarebbe stato il riflesso dello zio mancato, ma per sempre vivo nei loro cuori.

<< E questa piccina che tieni in braccio è…>>

<< Roxanne, la sua sorellina. >>

George e Angelina si guardarono con amore.





I miss you





Gli mancava terribilmente, ma lo sentiva accanto.

Forse era vero che una verità come quella era quasi inaccettabile, ingovernabile.

Ma il ricordo di un amore fraterno come il loro, placava almeno in parte una sofferenza incolmabile.

Perché la verità è come una spina di una rosa.

La vedi, ne vieni in contatto, ti fai male e soffri.

Ma quando la capisci, impari a rispettarla.

E George Weasley ne era stato capace.

Proprio fino alla fine.









**********



Spero abbiate gradito ^^

GIUDIZIO FINALE :

Grammatica e lessico: 16.3/20 [Ortografia: 8.1/10; Punteggiatura: 8.2/10]

Dal punto di vista grammaticale la storia andava bene; per quanto riguarda l’ortografia ho riscontrato i seguenti errori: errore di distrazione, mancanza di spazio dopo la virgola (che ho contato pochissimo), una parola mancata, una parola scritta in modo errato, un articolo non declinato bene e un verbo sbagliato. Per quanto riguarda la punteggiatura mancavano solamente alcune virgole.

Stile e forma: 10/10

Lo stile di questa storia era assolutamente sublime e non potevo non metterti il massimo in questo campo! Complimenti!

Originalità: 8.5/10

Ovviamente come originalità non ho potuto darti il massimo visto che la morte di Fred, vista da George, è un momento molto gettonato per la stesura di fanfic. In ogni caso tu sei riuscita a farlo in modo diverso dalle altre storie che avevo letto.

Caratterizzazione personaggi: 10/10

Solo una parola per esprimere il mio pensiero al proposito: perfetta!

Giudizio personale: 10/10

Questa storia mi ha emozionato, colpito ed è rimasta nel mio cuore! Quindi come non darti il massimo sotto questo campo? La canzone che hai usato era adattissima al momento e la citazione è stata usato in modo perfetto! Complimenti e ti dico fin d’adesso che questa storia andrà tra le mie preferite una volta pubblicata!

Uso contenuto del pacchetto: 10/10

Punti bonus: 6/10

Hai usato i tre elementi in modo corretto e hai guadagnato un punto bonus per essere stata la quarta a consegnare!

Totale: 70.8/80

Un ringraziamento speciale a Gra Gra e a tutti coloro che leggeranno ed apprezzeranno! ^^ Ashley.
  
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