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Autore: virginiawoolf    25/06/2011    3 recensioni
Un' ipotetica lettera di Piton a Lily Evans, ormai morta.
Le descriverà una situazione che ha scatenato uno dei suoi "peggiori" ricordi...
Scritta così, un po' di getto...fatemi spere che ne pensate!!
baci:)
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Cara Lily,
 

c’è il sole fuori, come piaceva a te. Si sta bene, c’è una lieve brezza fresca che fa frusciare i rami degli alberi nel parco.

Sai cosa sto guardando? Il tuo posto preferito, in riva al lago. Proprio il punto dove ci sedevamo noi, io e te, a parlare, oppure semplicemente a guardare le onde nel lago provocate dalla piovra. Io e te, da soli, senza essere ne Serpeverde ne Grifondoro, ne purosangue ne sanguesporco…

Lo stesso punto dove hai anche baciato quel Potter per la prima volta. Lo sapeva tutto il castello sai…

 “la Evans sta pomiciando con Potter in riva al lago, incredibile…”

Quando ho sentito una Corvonero pronunciare quelle parole, non ci credevo. E invece era vero. Affacciandomi alla finestra, vi avevo visti. Tu e lui, abbracciati, seduti una sull’ altro a baciarvi nel punto dove ci sedevamo noi.

Quella visione mi fece scoppiare il cuore in mille pezzi. Tu stavi lì, felice, con lui. Io invece vi spiavo da lontano, invidioso di lui, come al solito. Mi seccava, ma stavate proprio bene assieme, la tipica coppia perfetta. La stessa coppia che noi due non saremmo stati mai.

Non riesco ancora a farmene una ragione.

E invece ora, sai che vedo? Nello stesso punto c’è tuo figlio. Si, proprio tuo figlio, sangue del tuo sangue, che sta pomiciando con la Weasley. E le parole  sono quasi le stesse, solo che questa volta provengono da una Tassorosso:

“la Weasley sta pomiciando con Potter, incredibile…”
 


Ha i tuoi stessi occhi, sai? Ogni volta che lo guardo negli occhi, ogni volta che ci parlo, vedo quegli occhi, i tuoi occhi, incorniciati dal viso del tuo adorato Potter. Tu lo avresti adorato, tuo figlio. Io invece lo odio. Proprio non lo sopporto.

È un castigo per me, sai? Ogni cosa che fa, anche la più semplice, la fa come la faceva lui, ma anche come la facevi tu.

È insopportabile. Rivedo te nel corpo di un Potter, capisci?

Ormai però non serve crogiolarsi nei ricordi. Ormai, tutto è andato perduto. Tu sei andata perduta. Non tutta, certo. Ci sono sempre i tuoi occhi. Però per vederli devo vedere anche Potter.

Sono stanco di soffrire, sai. Sono stanco di vivere in questo mondo. Vorrei vivere nel tuo, con te. Ma non si può. E allora resto qui, a espiare le mie colpe, a convivere con un compito più grande di me, che devo completare.

Beh, cara Lily, io vado.

Lascio tuo figlio con la Weasley, tanto è in buone mani. È simile a te, quella. Stessi capelli rossi, stessa grinta. Stesso amore per un Potter. Amore che a me è stato negato.

Addio, Lily. Perdonami ci riesci.

                                                                                                                                                                     tuo Sev 
 





notes:
per chi non ha intuito, il tutto si svolge durante il sesto libro, dopo la famosissima partita di Quidditch. è la parte del sesto libro che preferisco, chissà perché ;)
se lasciate una recensione, sarebbe meglio...ma va bene anche solo se siete soltanto arrivati fin quì!!

baci:)

  
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