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Autore: Lilith Hedwig    26/06/2011    6 recensioni
Siamo in due. Davvero? Davvero lo siamo? Forse no. Forse siamo soli. Ma si può sempre rimediare.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George Weasley, Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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A Fred, che è rimasto con Harry fin proprio alla fine.
A te, che per lui hai pianto.
A George.

Siamo soli, in due
 


La vita è così strana… o forse, quella strana è la morte. Arriva quando meno te lo aspetti, e senza dirti niente spezza quel ramoscello sottile. E non importa come lo faccia, quando o dove: il risultato dell’equazione non cambia. Muori, e non puoi farci nulla. Anche se avevi dei progetti, finisci ad essere una stella in quel cielo lassù, a venire osservato da decine di studenti ai quali non importa il tuo nome.
Era a questo che pensava Hermione Granger, una macchia bruna accoccolata sulla finestra della guferia, la sera prima dei funerali. Avrebbe potuto studiare, progettare e impegnarsi quanto voleva; alla morte non sarebbe importato. Se l’avesse voluta, l’avrebbe presa.
E invece aveva preso Fred.
Era stato un caso? Forse. O forse no.
Fred finalmente ce l’aveva fatta. Aveva realizzato il suo sogno. Si era divertito ogni giorno della sua vita, non aveva mai lesinato sorrisi a nessuno, neanche alla sua morte. L’aveva accolta senza saperlo, le aveva sorriso, felice per una battuta tanto attesa. L’ultima battuta, e non era neanche la sua…
Hermione non sapeva se stava piangendo oppure no. Sentiva le sue guance umide, ma non capiva se era per l’aria fresca della notte o se era per tutti i morti che quegli anni avevano portato. Qualcuno avrebbe potuto cercare di contare le stelle, ma sarebbero state troppe. Troppa gente morta, da quando era nato il cielo, da quando la notte aveva avuto inizio… erano tutti lassù, ma nessuno lo sapeva. Era una cosa astratta, che si racconta a i bambini quando perdono qualcuno di caro; nessuno riusciva ad immaginare un cielo così affollato… forse solo i gufi, che ce l’avevano davanti tutte le notti in quella torre maledetta.
E tra i bubolii dei gufi, all’improvviso Hermione credette di udire qualche cosa di diverso. Sembravano singhiozzi trattenuti, e provenivano dalla finestra opposta di dove si trovava lei.
Attraversò le piume cadute e la solita confusione della guferia per avvicinarsi all’ombra scossa da singulti silenziosi che si stagliava contro la luce delle stelle. Più si avvicinava e più distingueva dettagli: i capelli arancioni, il fisico robusto, la luce delle lacrime sul viso…
Si sedette in silenzio di fronte a lui. Non disse niente. Non c’era niente da dire.
Ma gli mise una mano sul braccio, e lo guardò negli occhi.
- Hermione… per favore, vattene.
- Niente da fare. Fred non era tipo da piangere. Fred rideva sempre, ricordi? Non era mai immusonito…
Il ragazzo se ne stette zitto, volgendo la testa da un’altra parte. Sospirò, poi parlò: - Hermione… credimi, questo lo so. Ma non posso… non posso credere di dirlo davvero. Non posso stare senza di lui, non ce la faccio… Ci era riuscito, ci era riuscito davvero! Non posso perdere anche lui… era lui la parte più importante di me, lo era davvero. Mi manca. Lo sai? Mi faccio schifo da solo…ci eravamo promessi che non saremmo mai stati così… così sdolcinati.
- George… è normale, hai appena perso tuo fratello… il tuo migliore amico…
Il ragazzo si alzò in piedi di scatto, asciugandosi le lacrime con il dorso della mano, come se stesse aspettando qualcosa.
- So che tu disapprovi… ma sai cos’avevamo fatto Fred ed io? Avevamo ordinato un’intera partita di fuochi artificiali Weasley… per festeggiare, capisci?
- E… quindi? Cosa vuoi fare, George? – chiese Hermione, improvvisamente allarmata dalla luce negli occhi del gemello, ormai solo.
- Nulla… tu stai a vedere…
- George! Sono ancora un prefetto, ricordatelo!
- Oh, andiamo… Hermione, non vorrai negare un po’ di felicità a Fred…
- George… - quando uno dei gemelli parlava così, non era mai un buon segno, ed Hermione lo sapeva.
- Voglio solo festeggiare degnamente Fred! Grazie per avermi ricordato che lui avrebbe voluto che ridessi!
E, fatto un cenno ad Hermione, il ragazzo corse giù per le scale che riportavano al castello.
Dopo aver provato l’impulso di rincorrerlo, la bruna decise di lasciare perdere, e si accoccolò di nuovo nell’apertura di pietra della torre, un po’ più serena, per addormentarsi sotto un cielo stellato, dove un astro ora brillava un po’ di più.


Angolino me! ^^

Eccomi
 qui! Beh... non è una delle storie per cui vado più fiera. Ma non è nemmeno la peggiore, a dire il vero^^ Diciamo, diciamo che sta nel mezzo. Sotto alcuni aspeti mi piace, poi la rilggo e...
In ogni caso. L'ho scritta per il flash-contest "2 giorni contest" sul forum di EFP, indetto da _Aras_
Purtroppo hanno consegnato solo in quattro, e c'è addirittura stato un parimerito, dunque il primo posto in classifica (39,5/40) a parimerito non rende tanto come in genere xD
Però... però^^ Vi riporto qui sotto il giudizio, datemi il vostro!
P.S.: Non condivido in pieno il giudizio della GiudiciA... Non credo di non aver fatto alcun errore, non è la storia con il mio stile migliore e non ci metterei la mano sul fuoco per quanto riguarda i personaggi! In ogni caso, sono felice che le sia così piaciuta e che abbia pensato di premiarmi^^ Grazie, anche per la velocità di correzione^^
P.P.S.: Il pacchetto che avevo scelto era così composto: prompt: Guferia, Cielo stellato/personaggio Fred Weasley

Grammatica [10/10]: non ho trovato alcun errore, bene!
Stile [10/10]: L'inizio mi piace molto, pieno di metafore e riflessione; poi il linguaggio è più semplice, ma va benissimo così.
Caratterizzazione dei personaggi [10/10]: Che dire, George è George. Triste per la morte del fratello, naturalmente, ma che riesce a trovare il divertimento, perlomeno per lui. Hermione è perfettamente lei!
Utilizzo dei prompt [10/10]: Guferia e Cielo stelato, più chiari di così non potevano essere. Brava!
Gradimento personale [4,5/5]: Non è periodo per le fanfic tristi per me, però mi è piaciuta molto! Brava davvero!

Bene, credo sia tutto... grazie per chi è arrivato fin qui! <3 <3 Baci e (speriamo) a presto; con affetto

Lil^^

   
 
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