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Autore: soul_in the night    26/06/2011    4 recensioni
Allora, ho letto molte fanfiction di questa sezione, anzi tutte e mi sono accorta che molti scrivono di cosa avrebbero potuto provare Ian o Guillaume alla fine del terzo libro di Hyperversum. Invece non c'è molto su una persona che secondo me ha comunque uno dei ruoli più importanti in tutta la storia, ovvero Isabeau de Montmayeur. Così ho voluto tentare io di entrare nella sua personalità e scrivere cosa lei avrebbe potuto sentire nel momento in cui si ritrovò di nuovo da sola. Spero vi piaccia.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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 Sola.

Senza di lui.

Di nuovo.

Mi chiamano, ma non ha senso rispondere. Perchè mai farlo ora che non è più vicino a me?

L'ho amato, ho sofferto, ho pianto, l'ho visto in fin di vita. Ho visto crescere in me un amore che non doveva esistere. Ho provato una gioia profonda nel capire che poteva essere mio... che potevo essere sua. Con lui ho sentito spalancarsi le porte della gabbia dorata in cui vivevo prima, imprigionata come un uccellino, destinata ad un futuro che non era il mio. L'ho perso la prima volta e sono sopravvissuta solo grazie all'affetto delle persone che mi stavano intorno: Donna che mi diceva che sarebbe tornato, monsieur Guillaume che lo cercava...

L'ho ritrovato, sono tornata viva, il mio cuore ha ripreso a battere volontariamente dopo lungo tempo in cui non avrebbe voluto altro che fermarsi. Lo vedevo partire, spesso tornare con nuove ferite sulla pelle già martoriata, ma poi ogni volta me lo ritrovavo accanto e la paura si trasformava in amore. Mi sentivo diversa, forte, ma soprattutto libera di amarlo ed essere amata, libera come un falco selvaggio che popola i cieli senza sottostare a niente e nessuno.

E adesso l'ho perso di nuovo. Ancora una volta il suo amore mi è stato negato, tolto come un fragile fiore da mani morenti. Potrei anche non rivederlo più, sentire il suo ricordo sbiadirsi come i colori di un arazzo, consumati dal tempo.
E stavolta sarò sola ad affrontare questa battaglia. Non ci sarà monsieur Guillaume che spero inutilmente di non dover più rivedere, non ci sarà Donna, sempre mia amica ma ormai troppo occupata a vivere la sua vita di contessa de Sancerre, non posso confidarmi con colei che ora mi è più vicina perchè non potrebbe mai capire qualcosa che anche io ho così faticato a comprendere. Sarò sola a crogiolarmi nel dolore di un amore perduto e ritrovato e poi di nuovo perso. Sola con la speranza sempre più tenue che lui almeno si ricordi di me. Sola nel vano tentativo di trovar qualcosa che non lo faccia uscir dai miei pensieri.

Dovrò spiegare a Marc perchè suo padre non tornerà a casa, far crescere Michel senza l'amore di cui più ha bisogno. Dovrò sentire voci maligne dirette all'oggetto del mio amore e ai nostri figli. Le uniche cose che mi rimangono. Le uniche che abbiano ancora valore...

Forse esiste ancora qualcosa per cui è necessario lottare. Per il bene di qualcuno più importante di me. Sì, sopravviverò e combatterò per loro, per i miei figli, per quelle creature meravigliose che il cielo ha voluto mandarmi per sostenermi nei momenti più bui.

Sono sola.

Senza di lui.

Di nuovo.

Ma sono Isabeau de Montmayeur e vivrò per i miei figli.
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Eccomi, sono di nuovo io Soul_in the night. Sono stata molto assente per colpa della scuola e lo sarò ancora per pochi giorni, perchè dovete sapere che faccio la terza media e quest'anno ho dovuto affrontare la più grande sfida che mi sia mai capitata: i terribili esami di terza media. Beh, in realtà ho scoperto che non sono così terribili e confermerò tutto ciò Lunedì sera, quando anche l'orale sarà parte del mio passato. Comunque negli ultimi giorni mi è venuta nostalgia di Hyperversum e quindi ho deciso di pubblicare questa One-shot su Isabeau. Non saprei dire di preciso come mi sia venuta in mente, ma posso dire che dopo una giornata di studio in testa possono arrivare mille pensieri. E visto che proprio davanti ai miei occhi c'era "Il cavaliere del tempo" mi sono chiesta: cosa avrà pensato la moglie del nostro Ian quando Ponthieu lo cacciò? Da qui è uscita questa ff scritta di getto. Comunque spero che vi piaccia e prometto che tornerò presto con qualcosa di nuovo.
Se volete recensire mi farebbe molto piacere.
A presto, Soul.

  
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