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Autore: Evy    10/03/2006    3 recensioni
Penso che la cosa più importante tra due persone e stare insieme amandosi semplicemente, senza avere paure e senza vergognarsi di quello che si prova.
Genere: Romantico, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 1: Una settimana da sogno

Umi si girò verso la porta d'ingresso del Cat's Eye e subito dopo vide entrare Kaori seguita da Ryo. Kaori lo salutò come al solito, ma con un sorriso diverso, poi salì da Miki ancora in convalescenza dopo “l'incidente” avvenuto al loro matrimonio.
Ryo andò a sedersi al suo solito posto, e chiese a Umi un caffè.
Mentre Ryo beveva il suo caffè Umi lo guardò e gli disse:
“Cos'è successo? E' da una settimana che non vi fate vedere..... tu sei rilassato e Kaori è radiosa” Ryo si limitò a continuare a bere il caffè e a sorridere.
Intanto Kaori stava raccontando a Miki la settimana appena trascorsa con Ryo.
“Appena tornati a casa, Ryo si è rinchiuso in camera sua, senza dirmi niente. Io invece ho fatto una doccia, e subito dopo sono andata in camera mia a leggere un libro, ero sicura che Ryo non avrebbe ripreso il discorso e avrebbe continuato con la solita vita: importunare tutte le donne per strada e visite notturne alle nostre clienti. Comunque, ad un certo punto, mentre leggevo, sentii la presenza di Ryo mi girai verso la porta e lo vidi fermo sull'uscio....”
“Aspetta, aspetta!!! Stai cercando di dirmi che Saeba si è deciso....” Kaori sorrise e abbassò lo sguardo, e la sua mente tornò indietro a quella sera. Appena lo vide sulla porta, inizialmente si era preoccupata per lui pensava che non si sentisse bene, aveva uno sguardo triste e preoccupato.
Stava per chiedergli se andasse tutto bene, quando lui si avvicinò a letto e disse:
“Kaori posso sedermi qui con te? Dovrei parlarti”
“Certo” si spostò per fargli spazio “Ryo, sei sicuro di sentirti bene?”
“Sì, sì sto bene.....solo che volevo dirti....si insomma....” iniziò a guardarsi nervosamente intorno, cercando qualche suggerimento, poi ad un tratto fece un profondo sospirò e disse: “Kaori sai che non sono mai stato bravo con le parole, e nemmeno a esprimere, o meglio a dimostrarti i miei sentimenti. Ho sempre sperato, che tu non ti stancassi di me, e quando sei andata a lavorare da Mick e a vivere da lui, credevo di averti persa per sempre” poi sorrise e prese le mani di Kaori tra le sue “però quando ho visto arrivare il letto e subito dopo te seguita da Mick ho pensato che forse avevo ancora qualche speranza” la guardò dritta nei suoi occhioni nocciola e subito dopo disse: “Avere ancora la speranza di poterti dire quello che provavo, quello che provo per te, e di vivere pienamente la mia vita con te al mio fianco”.
Mentre Ryo parlava, Kaori non riusciva a credere a quello che stava succedendo, aveva la sensazione che quel momento lo stesse vivendo un'altra persona al suo posto e che lei stesse guardando tutto come se fosse un film senza poter intervenire ma, la sensazione di protezione che provava sentendo solamente il calore delle mani di Ryo sulle sue, la faceva sperare che fosse la realtà e non solo uno dei sogni.
Quando Ryo finì di parlare, Kaori non riusciva a pronunciare nessuna frase di senso compiuto, aveva la bocca secca, stava tremando, il cuore le batteva all'impazzata; Ryo interpretò male il silenzio della socia lasciò le mani di quest'ultima e disse: “Scusami, non avrei dovuto dirti queste cose..... fai finta che non abbia detto niente”, nel sentire queste parole Kaori si svegliò dal suo stato di trans, aveva bisogno di sentire ancora le mani di Ryo sulle sue, aveva bisogno di Ryo e del suo amore, allora gli prese una mano e lo trattenne “ Ryo io ho bisogno di te, e anch'io voglio vivere la mia vita con te al mio fianco!” Ryo la guardò come se fosse stata un aliena, poi non riuscendo più a trattenersi la baciò con passione, con disperazione ma soprattutto la baciò con tutto l'amore che provava per lei, e che non le aveva mai dimostrato. Quando si staccarono Kaori disse:
“Ryo, appena sei entrato nella mia stanza avevi uno sguardo strano come se fossi preoccupato per qualcosa” Ryo la strinse a se poi la portò vicino al letto e si sedettero insieme e disse:
“Lo sono, perché ho paura che tutti i miei nemici ti prendano di mira, ho paura che ti possa succedere qualsiasi cosa e che io non sia in grado di proteggerti! Ma ....” Kaori lo fermò e disse: “Preferirei vivere pochi attimi con te al mio fianco che affrontare una vita da sola”
“Ma non pensi a me, senza di te non riuscirei a vivere”
“Ryo cosa stai cercando di dirmi.... che nonostante quello che ci siamo detti tu continuerai a far finta che io non esista e continuerai a prendermi in giro, a importunare le nostre clienti e ....” Ryo le mise un dito sulle labbra per non farla parlare “Io voglio stare con te, solo con te, e se mi avessi fatto finire di parlare ti avrei detto che nonostante tutto non riuscirei più a fingere, né con te e nemmeno con i nostri amici, che non riuscirei più a sopportare tutti gli uomini che ti seguono con lo sguardo o che ci provano con te in continuazione, e che tu, amore mio, neanche vedi! Quindi senza più rinvii, ti chiedo di diventare la mia donna, e di sopportarmi con tutti i miei difetti!” Kaori sorrise e l'abbracciò forte, sussurrando nel suo orecchio un timido sì.
A questo punto del racconto Kaori si bloccò e Miki disse: “Perché ti sei fermata, ah! Guardarti sei diventata tutta rossa.... devo dedurre che hai conosciuto il famoso stallone di Shinjuku!!”, non era arrossita semplicemente per quello che era successo ma per come era successo, Ryo era stato un dolce e tenero amante, le aveva trasmesso tutto il suo amore mentre facevano l'amore, l'aveva fatta sentire una donna speciale e protetta, non riusciva a spiegare quello che aveva provato addormentandosi tra le sue braccia e svegliarsi con lui che le accarezzava il viso con una rosa.
Nel frattempo Ryo al piano di sotto, si stava chiedendo che fine avesse fatto Kaori, sapeva che stava raccontando a Miki la settimana appena trascorsa, come del resto aveva appena fatto lui con Umi, però lui aveva già finito ma Kaori ancora, da quel che poteva sentire dalle risatine che provenivano dal piano di sopra, ancora doveva finire il suo racconto.
Dopo circa mezz'ora la vide scendere insieme a Miki “Finalmente, pensavo che non saresti scesa più!!”, Kaori gli rispose con un sorriso poi salutò Miki e le disse che sarebbe passata il giorno dopo per salutarla, poi si avviò verso la porta seguita da Ryo che la raggiunse e le circondò le spalle con un braccio poi le diede prima un bacino sul naso e subito dopo sulle labbra.
In quella settimana oltre che essersi dichiarati ed essersi uniti anima e corpo, avevano parlato tantissimo, si erano raccontati tutte le volte che erano stati male, che erano sul punto di cedere oppure sul punto di scappare lontano l'uno dall'altra.
Ryo le aveva spiegato che tutte le volte che faceva un attacco notturno o che saltava addosso a Miki o Saeko o a qualsiasi altra donna era perché doveva trovare un diversivo per non saltare addosso a lei.
Miki e Umi li guardavano allontanarsi “Sono proprio belli insieme, Saeba sembra un altra persona e Kaori è semplicemente la donna più felice dell'universo!!”.
Purtroppo c'era qualcun'altro che osservava la coppia allontanarsi dalla Cat's Eye, e sussurrare “Questo, dolcezza non dovevi farlo....mi hai tradito e io ti punirò!!”
  
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