Blair's pain
Fisso
il mio letto, senza realmente vederlo.Sempre è stato e sempre sarà, ripete un’irriverente e vivace voce dentro di me.
Ma stavolta, Nate non c’entra affatto.
C’entra Chuck.
E, se qualcuno se lo stesse chiedendo, non ha affatto sbagliato frase.
Perché Chuck, per quanto io tentassi di negarlo, è sempre stato importante.
C’era Nate, è vero, ma Chuck mi ha sempre tenuto su, a differenza sua.
Senza Serena, senza Nate, ma con Chuck. È cosi che ho vissuto tra i sedici e i diciassette anni.
Rido.
Chi avrebbe mai detto che, un giorno, io avrei ricordato con tristezza Chuck Bass.
Fa male.
Dovresti essere felice, sussurra compiaciuta la coscienza.
Bastarda.
Ed eccola, una fitta di dolore che dallo stomaco, si espande fino al cuore.
E lo frantuma.
Le lacrime cadono ai miei piedi, toccando la mia pelle come gemme calde.
Le sue labbra, alle lacrime si aggiungono i singhiozzi e i fremiti.
Le sue carezze delicate. Attimi.
Mi stendo sul letto, il dolore è diventato impossibile da sostenere in piedi.
E piango. È l’unica cosa che riesco a fare, perché mi sono fatta volare Chuck dalle mani.
Je regrette mon amour.
E una lacrima bagna il letto.
***
Chuck, Chuck, Chuck, il
suo nome mi risuona
in mente come il ticchettio delle gocce di pioggia.E tremo.
Il freddo della mia camera mi trafora, colpendo la pancia in particolar modo.
E, mi ritrovo nelle orecchie la voce di Chuck. Ancora.
Ti amo, e mi stringo a me stessa, perché fa male.
Ricordo come lo diceva.
E lo sento talmente bene, in modo talmente vivo, da rabbrividire.
Chuck non lo diceva. Chuck lo viveva così come me, grazie a quel fuoco che ci univa e, che, forse, c’aveva unito da sempre.
Deglutisco.
Quanto vorrei che fosse qui.
Lui, non Louis.
Chuck.
L’amarezza, che mi attanaglia lo stomaco, è peggio di un alcolico.
Ed ecco di nuovo il ghigno di Chuck.
Ma non il solito.
È più… Sexy.
- Blair! Es-tu ici?-, la voce di Louis mi arriva come un eco lontano.
Rispondere mi sembra difficile. E doloroso, perché significherebbe lasciare indietro Chuck Bass.
Il mio Chuck Bass.
No.
Devo smettere di pensare a lui come mio.
Devo vivere.
Cosa che lui crede irrealizzabile, essendo senza di lui.
Tsk, illuso.
- Oui!-, mi decido a dire in un sussurro.
Ti amo.
E un calore inaspettato, quanto dolce, avvolge la mia pancia.
- I’m sorry, Louis, but I need to go out-, borbotto vedendolo entrare.
Perché ti amo anch'io.
Perché sei sempre con me.
Perché ti ho impresso dentro me, e nemmeno lo sai Bass.
Angolo Autrice
Salve!
Ritorno con Blair, stavolta.
Sempre fine quarta stagione, ma a Monaco e con Louis [Purtroppo -.-"]
E ovviamente, solo B sa di essere incinta [Di Chuck, chiaramente *-* <3]
Ok, scusate ma sono piuttosto innamorata di questi due ^^
I'm sorry, ma parteggiare per Chuck è d'obbligo *Tira fuori la bandiera*
A presto, girls
Your, Nyu