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Autore: Caya    27/06/2011    2 recensioni
Ciao a tutti non so bene come introdurre la mia storia diciamo che è un pò il frutto delle canzoni degli FT Island e della voce di Hong Ki e un pò il frutto dei loro video musicali che rispecchiano troppo la mia idea di storia.
Questa storia non fa altro che raccontare come la semplice Minji ha incontrato il ricco e apparentemente sempre allegro Hong Ki, di come la loro vita piano, piano è cambiata fino ad arrivare ad un punto di non ritorno.
L'ambientazione non è quella reale ovvero gli FT Island non sono il famoso gruppo musicale ma semplici ragazzi.
N.B: nella storia sarà presente un tema che potrebbe risultare pesante
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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La melodia delle lacrime

 

Because I didn’t know how to love you

(Anno 2009)

 

-         Hye Joon, possiamo andare via di qui? –

-         Ma siamo appena arrivate! E poi se non salutiamo prima Iseul ci uccide. Guarda che mica è stato facile farci entrare. Dobbiamo approfittarne ora, quando avremo di nuovo l’occasione di venire in un posto come questo? –

-         Spero mai più – sussurrò Minji guardandosi attorno.

Com’era possibile che un’accademia avesse un giardino cosi grande? E più che altro da dove venivano cosi tante persone da riempirlo? Non immaginava potessero esserci cosi tanti giovani riccastri tutti a Seoul, si ok era la capitale, ma questi erano davvero troppi.

-         Minji, Minji sbrigati Iseul dovrebbe essere sotto il palco –

Sbuffando seguì l’amica, sapeva di aver promesso a Iseul che sarebbe andata a vederla recitare ma l’atmosfera di quel posto era davvero opprimente. Guardò con un misto di disprezzo e invidia una ragazza correre verso un ragazzo a dir poco bellissimo, entrambi erano vestiti con abiti e gioielli di lusso.

-         Tsk solo una di quelle scarpe costerà quanto il mio vestito, no forse neanche. Come farà mai poi a camminare su quei trampoli? Mah ! –

-         Allenamento Minji, allenamento! Dovresti iniziare anche tu – fece l’amica guardano le sue scarpe basse, potevano anche essere carine ma ad una festa come quella ci volevano i tacchi!

-         Ehi guarda che le mie scarpe sono carine e.. e poi sono comode –

-         Appunto chi bella vuole apparire un poco deve soffrire –

-         Un.. un poco? E tu indossare dei tacchi come quelli – indicò le scarpe della ragazza che aveva guardato prima – per un intera serata la trovi una cosa “un pò” dolorosa? –

-         Lasciamo perdere và –

Si, si va bene meglio lasciar perdere quel discorso e trovare al più presto Iseul, vedere questa sua agognata esibizione e andar finalmente via da quel postaccio. E poi se proprio doveva dirlo, ci credeva che fossero tutti belli chi sa quanti soldi spendevano in trattamenti e prodotti, anche lei se solo avesse ne avesse avuto la possibilità sarebbe potuta essere bellissima!

-         Hye Joon! Minji! -

-         Oh Iseul, finalmente ti abbiamo trovato –

-         Oh ragazze giusto in tempo, dopo questo gruppo è il mio turno –

-         Per fortuna allora –

Iseul sorrise entusiasta.

-         Sono cosi nervosa –

-         Dai tranquilla andrà tutto bene –

-         Speriamo, comunque ragazze davvero grazie di esser venute la vostra presenza è davvero importante per me –

Minji si sentì leggermente in colpa, sapeva quanto per l’amica quello spettacolo era importante, non era facile vincere una borsa di studio in un accademia di arte e spettacolo come quella e l’amica dopo tanti sforzi ci era riuscita. Quella sera si teneva una specie di spettacolo di fine anno allo scopo di mostrare le competenze che i ragazzi avevano raggiunto e per Iseul era davvero importante, come aveva potuto pensare solo a se stessa?

-         Non c’è bisogno di ringraziare – rispose Hye Joon.

-         Iseul! Iseul vieni i ragazzi stanno per finire –

Un ragazzo dalla chioma biondo ossigenato si avvicinò a loro e in maniera fin troppo amichevole avvolse il braccio attorno al collo di Iseul. Ma come era conciato? Pensò subito Minji. Il ragazzo indossava un jeans chiaro, una giacca nera con catenine dorate cucite a non molta distanza le une dalle altre e sotto una maglia bianca con collo a v a fantasia leopardata, infine portava un cappello nero. Forse il cappello e il jeans erano le uniche cose decenti.

-         Oh  sono loro le tue amiche? –

-         Si, lei è Hye Joon –

-         Pi.. piacere – fece arrossendo come un peperone.

“Scema” pensò Minji “ cos’hai da arrossire?” c’erano cosi tanti bei ragazzi lì che lui a confronto non era nulla di che.

-         E lei è Minji –

-         Piacere –

-         Piacere mio, io sono Hong Ki – disse sorridendogli.

No, ok doveva ammettere che quando sorrideva era davvero carino.

-         Iseul ora dobbiamo  andare. Ragazze ci vediamo dopo – continuò sorridendogli di nuovo.

-         S.. si –

-         Hye Joon chiudi la bocca che stai sbavando – Minji prese in giro l’amica una volta che Iseul e il ragazzo furono lontani.

-         Scema! –

Dopo alcuni minuti lo spettacolo che stavano eseguendo sul palco terminò e iniziò quello di Iseul; lo spettacolo del suo gruppo era dato da una serie di sketch satirici-comici e come al solito Iseul fu bravissima. Minji sorrise e applaudì di cuore.

-         Iseul sei stata bravissima, complimenti! –

-         Grazie Minji! –

-         Davvero Iseul l’attenzione degli spettatori era tutta rivolta a te -  continuò Hye Joon.

-         Ok, ok ora però non esageriamo –

-         Ma che esagerare, sei stata la migliore, vero Minji? Minji? –

Poco dopo la fine dello spettacolo di Iseul avevano iniziato a collocare sul palco una serie di strumenti musicali e dopo poco una signorina aveva nominato il nome del gruppo che avrebbe cantato, Minji non ci aveva prestato attenzione occupata a complimentarsi con l’amica ma all’improvviso una dolce, profonda voce aveva iniziato a intonare una melodia e Minji attratta da quella voce era stata catapultata in una dimensione dove c’erano solo lei e quella persona.

 

“ La te che io amo mi sta lasciando

Anche se io non ancora detto una parola in mia difesa

La te che io amo dice che vuole essere felice

E io non ho posso dire una sola parola per supplicarti”

 

Una seconda voce prese a cantare, ma non era calda come quella del biondo, era come se mancasse di qualcosa, cosa di preciso non sapeva dirlo neanche lei, forse non esprimeva quella carica emotiva che il biondo riusciva a trasmettere.

 

“Guardando sempre alla tua espressione triste

Ti ho trascurato con la scusa di essere occupato

Perché sono stato un infelice stupido!”

 

Le due voci si unirono ma nonostante si mescolassero alla perfezione l’una con l’altra Minji riusciva a sentire solo quella di Hong Ki.

 

“Io non lo sapevo

Perché io non sapevo come amarti

Perché io non sapevo come darti calore”

 

Di nuovo solo Hong Ki.

 

“Che un cuore gentile potesse crollare e cedere,

io non lo sapevo e senza pensarci

mi sono allontanato da te”

 

Di nuovo insieme.

 

“Perché io non sapevo come amarti

Ti ho lasciato da sola”

 

Hong Ki.

 

“Anche dire che mi dispiace sembra essere difficile

Cosi ti ho lasciata di nuovo pretendendo di non sapere”

“Anche se incontri qualcun altro

Lui sarà probabilmente meglio di me

Per questo io ti lascio andare via

Anche se io incontrerò qualcun’altra

Non sarai mai tu

Per questo io non posso cancellarti”

L’altro ragazzo.

“Un cuore dispiaciuto

È tutto quello che resta

Tutto quello che ho da dirti

È addio

Sebbene il mio cuore sa “

 

Insieme.

 

“Io non lo sapevo

Perché io non sapevo come amarti

Perché io non sapevo come darti calore

Che un cuore gentile potesse crollare e cedere,

io non lo sapevo e senza pensarci

mi sono allontanato da te

Perché io non sapevo come amarti

Ti ho lasciato da sola

Anche dire che mi dispiace sembra essere difficile

Cosi ti ho lasciata di nuovo pretendendo di non sapere”

“Anche se ora lo so

Anche se ora so come amare

La persona che voglio amare non è qui

Un amore che ci ha dato solo lacrime

Io spero che tutti possiamo dimenticarlo ed essere felici

Ogni giorno mentre piango tutto quello che faccio è pregare

Che nella mia prossima vita

Io non abbia un giovane amore

Quando io davvero capirò l’amore

Se dovessi rincontrarti

Ti abbraccerò

Cosi che noi potremo avere solo sogni felici”

 

Hong Ki.

 

“Anche se ora ti ho lasciata”

 

 Un sorriso forzato si allargò sul viso di Hong Ki e Minji sentì un leggero dolore in fondo al petto.

-         E ora ragazzi basta con la depressione. Diamo un po’ di ritmo a questa serata – urlò mentre in un istante il suo radioso sorriso tornava ad solcargli il viso.

 

“Io e te
Sei così cool cool cool. È quello che mi sento dire tutti i giorni
Sei così cool cool cool. È ciò che dice la gente quando mi vede
A tutte le ragazze quando mi vedono batte il cuore
Anche a quelle che non piaccio, batte il cuore….”

 

Ma.. ma che razza di canzone era? Che sbruffone? Però.. però la sua voce era cosi suadente che anche quella stupida canzone sembrava stupenda e poi.. Minji si guardò attorno, era riuscito a catturare l’attenzione di tutti. Tutti quei ragazzi nei loro vestiti pomposi stavano ballando e canticchiando la canzone. Non ci poteva credere, con la sua carica aveva coinvolto tutti e soprattutto era riuscito a coinvolgere persone come quelle.

 

“ Poi ci siamo incontrati accidentalmente
E senza bisogno di parole, i nostri occhi ci hanno mostrato la strada.
Sei così cool cool cool. È quello che sento tutti i giorni.
Sei così cool cool cool. È ciò che dice la gente quando mi vede
Sei così bella bella bella. È  quello che ti senti dire tutti i giorni
Sei così bella bella bella. È ciò che dice la gente quando ti vede.
Io e te”

 

Solo quando il gruppo di Hong Ki finì di suonare Minji riuscì a tornare alla realtà.

-         Minji? Ci sei? –

-         Oh Iseul si, cosa stavi dicendo? –

-         Minji sei rimasta incantata da Hong Ki? Haha non posso darti torto oltre ad essere molto carino ha anche una voce stupenda. Pensa che è solo al primo anno del corso di musica e già è tra i primi della scuola, e poi è cosi allegro e simpatico che neanche quelli del terzo riescono ad odiarlo –

-         I.. io non.. non – balbettò arrossendo.

-         Minji non c’è bisogno di vergognarsi circa un quarto delle ragazze dell’accademia hanno una cotta per lui e un altro quarto ce l’ha per Jong Hoon –

-         Qual è Jong Hoon? – chiese subito Hye Joon.

-         Indovina? –

-         Il chitarrista con i capelli lunghi? –

-         Azzeccato –

-         È stupendo –

-         Chi è stupendo? – chiese Hong Ki avvicinandosi alle ragazze, seguito dal resto del gruppo.

-         Jon.. – si bloccò Hye Joon quando se lo ritrovò davanti.

-         Jon? – chiese inclinando la testa – Per caso Jong Hoon? –

-         N.. no. Non stavamo parlando di voi – fece arrossendo violentemente, abbassando il capo troppo tardi per non farlo notare.

-         E bravo il nostro Jong Hoon hai fatto nuovamente colpo – continuò il biondino stringendo il braccio intorno al collo dell’amico.

-         I.. io- cercò di giustificarsi Hye ma nell’alzare il viso incontrò lo sguardo di un Jong Hoon che le sorrideva e fu costretta a ribassarlo subito per l’imbarazzo.

-         Grazie per il complimento –

-         Allora visto che Jong Hoon ha trovato una spasimante e Jae Jin sembra interessato a Minji che ne dite di andarci a bere qualcosa assieme? –

-         Hong Ki!!! – si lamentò il ragazzo che indossava gli occhiali.

-         Ma dai Jae Jin almeno ora che anche lei lo sa sarà più facile fare amicizia, vero? – chiese rivolgendosi ora a Minji.

-         I.. –

-         Perfetto allora andiamo! –

Ma.. ma lei non aveva ancora detto una parola! E perché Iseul e Hye Joon si stavano allontanando allegramente con loro? Lei voleva tornarsene a casa sua! Anche se.. il ricordo del sorriso forzato di Hong ki le sfiorò la mente. Scosse la testa per scacciarlo. Ma come faceva a mostrare quel sorriso e poi essere cosi allegro e pimpante.

-         Mi.. Minji. Scusa posso chiamarti per nome? – le chiese il ragazzo di nome Jae Jin.

-         Si, si tranquillo –

-         Vogliamo andare? Gli altri si stanno allontanando rischiamo di non ritrovarli più –

-         Oh si certo –

-         Ehm Minji… scusa per Hong Ki sai lui è un po’ esuberante, anzi forse a volte lo è un po’ troppo, ho detto solo che eri carina e lui… -

-         Tranquillo non è successo nulla e comunque grazie del complimento –

Il ragazzo sospirò tranquillizzatosi e Minji gli sorrise divertita. Forse non era stata proprio una cattiva idea andare a quella festa, fare nuove amicizie era sempre piacevole, sperava solo che non fossero i classici ragazzini ricchi e viziati o lo poteva giurare sul suo i-poad  avrebbe ucciso sia Hye Joon che Iseul.

-         Come mai conosci Iseul? –




* NOTE AUTORE: allora inanzitutto spero che la mia storia vi sia piaciuta anche se siamo solo agli inizi, e poi volevo scusarmi se i personaggi non ricordano gli originali. purtroppo non riesco a capitre molto come sono fatti, posso dire di aver capito un pò di più Hong Ki ma sicuramente nella realtà non è come lo immagino io quindi se a qualcuno dovesse dar fastidio il modo in cui descrivo lui e gli altri componenti del gruppo vi chiedo scusa però non potevo non scrivere questa storia per colpa delle canzoni degli FT Island non fa che frullarmi in testa
A chi interessasse le canzoni che cantano sono rispettivamente : "Because I don't know how to love you " e " The cool vs the pretty".
  
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