27/06/2011
1 recensioniA.M.
La chiave del carillon
Caro zio Fred,
piacere sono tua nipote Roseline Jean Weasley, la figlia di Ron e Hermione.
È si alla fine si sono spostati e adesso hanno due figli: me e mio fratello Hugo. Ci togliamo un anno e infatti io quest’anno faccio il settimo e lui il sesto. Ti chiederai perché ti scrivo dopo diciassette anni.
Non sapevo che George avesse un fratello, me lo hanno tenuto nascosto, solo che uno del settimo l’anno scorso aveva gridato ad alta voce, dopo la mia ennesima bighellonata:
“Sei uguale a FRED WEASLEY, si vede che sei sua nipote.”
Non potevo crederci, mi sono fatta un sacco di domande, sai? Mi sono chiesta chi eri, cosa facevi e come mai tutti quando sapevano che ero la nipote di George Weasley mi guardavano con un rispetto innato. Guardavano con più rispetto me di quanto ne avessero mai attribuito alla stesso Malfoy.
Poi ho chiesto a papà, stava per collassare. È come se avessi riaperto una ferita che aveva faticosamente chiuso. Non era mia intenzione. Ma lui mi ha raccontato tutto.. e anche di come sei morto.
Glielo leggevo negli occhi che si rivedeva come il tuo corpo era caduto sul marmo della Sala Grande, mentre spalleggiavi zio Perce.
Penso sia andato avanti anni a sognare come sei morto, erano incubi terribili. Ho scoperto tutto di te zio.
E anche se tu ora non ci sei materialmente so che ci sarai sempre con il cuore e con l’anima.
La tua risata gira ancora nel castello, grazie a me. Dicono che abbiamo la risata uguale, calda e piena di puro divertiment
o.
Sono una Grifondoro zio, il portiere della squadra, la sostituto del “re Weasley.” Non credo di valere tanto quanto papà. Lui era un vero asso non è vero, zio?
Mi fa ancora senso pensare che per tutti questi anni sia stata allo scuro del fatto che tu sia esistito.
Ma ora voglio recuperare. Ma la domanda sporge spontanea: come si fa a recuperare del tempo quando una persona è morta ancora prima della tua nascita?
Oh è semplice zio. Verrò a trovarti ogni volta che avrò un minuto libero, alle feste e il giorno del tuo compleanno. Sai che zio George non lo festeggia più?
Dice che è inutile se non ci sei tu. Ha smesso di festeggiarlo nel 1998.
Papà ha detto che da quando te ne sei andato non è più stata la stessa cosa, era come se mancasse sempre qualcosa in casa, tipo un pilastro portante.
Nell’ufficio di Gazza( zio ma ti rendi conto che quel vecchio guardiano e la sua gatta Mr Puffo sono ancora vivi?) ho trovato la mappa dei Malandrini.
“Giuro di non avere buone intenzioni” effettivamente quando la uso non ho mai buone intenzioni, una volta grazie a quella ho fatto trovare un rospo nella tazza dell’adorabile sorella del cugino di Malfoy. Quante risate zio. Ovviamente mi ha aiutato Fred il figlio di zio George.
Malfoy.. sta insieme a Lily, la figlia di zio Harry, che poi è marito di zia Ginny, ma questo lo dovresti sapere già visto che stavano già insieme prima che morissi.
Ma sono sicura che la sta per mollare, guarda sempre il modo poco elegante un'altra, Tassorosso. Ma sai quelle sono tutte poco di buono.
Zio.. lo sai che da due anni ho scoperto di avere una passione soprannaturale per le cose sconvolgenti? Molto probabilmente mi trasferirò in Germania, sulle montagne per andare a studiare quello succedeva li durante la Seconda Guerra Magica.
Mamma dice che non sono normale, e ha paura per la mia incolumità.
Ma sai com’è fatta. Invece Hugo molto probabilmente entrerà in un importante squadra di Quiddich dopo la fine della scuola, è un ottimo battitore.ù
Fino all’anno scorso la squadra dei Grifondoro era definita la “setta Potter/Weasley”, eravamo tutti di famiglia, tutti e sette: io portiere, Lily e Roxanne a fare i cacciatori, Albus come cercatore, Fred, James e Hugo battitori.
Era praticamente impossibile entrare in squadra!
Invece adesso che Fred e James sono usciti dalla squadra sono subentrati altri giocatori. È una cosa favolosa giocare a Quiddich.
Zio scusa.. ma ora mi aspettano..
Rose.
P.S.: mi hanno offerto un posto come portiere al Karasjok Kites, non so se accettare o meno.. ho paura, tanta.
Dopo aver chiuso per bene la busta la deposi sulla lipide di marmo bianco. C’era una foto di un ragazzo arzillo, sempre sorridente. Quello era zio Fred il fortissimo e formidabile zio Fred..
Quello che mi aveva lasciato il carillon un pezzo che aveva progettato lui, era un nuovo pezzo per aiutarli ancora di più nelle loro bighellonate. Lo stata progettano poco prima che morisse e per un modo o nell’altro l’aveva lasciato a Ron che lo aveva passato a me, senza degnarsi di aprirlo.
Il motivo mi era del tutto sconosciuto.. c’era solo una piccola frase incisa in latino sul bordo del carillon: Pulvis et umbra sumus.*
Cenere e polvere siamo.
Era questa la chiave del carillon, il riscatto prima della morte. Zio Fred era geniale!
Spazio autice
Di nuovo qui a bighellonare allegramente scrivendo di Rose che scrive a Fred (che giro di parole ahha).
Ha me è sempre piacuta l'idea che qualcuno scrivesse a Fred e soprattutto se quel qualcuno era Rose
Se qualcuno non l'avesse ancora capito, Lilian Luna Potter, mi sta sul
Spero che la one-short sia di vostro gradimento.
*Pulvis et umbra sumus. Presa da Odi di Orazio.
Non l’ho letto ma ho letto un altro libro che conteneva questa frase, ahah
_Red