Hinata era rimasta profondamente colpita dal gesto altruista di quel bambino nei suoi confronti. Quando quei ragazzacci smisero di picchiarlo lo lasciarono a terra immobile, probabilmente svenuto con tutte le botte che aveva preso, e si allontanarono da quel luogo senza degnare di uno sguardo né lui né la giovane Hyuga. Quest'ultima, dopo essersi avvicinata per aiutarlo, riconobbe subito il biondo che aveva visto correre in lacrime per le strade di Konoha qualche tempo prima. Chiunque egli fosse, era venuto in suo aiuto senza che la faccenda lo riguardasse; eppure, nonostante Ko le avesse raccomandato di stargli alla larga, non poteva certo andarsene così e lasciarlo in quelle condizioni...
Un leggero movimento delle palpebre fu il primo segno che si stava riprendendo.

- Co... Come ti senti ? - domandò Hinata timidamente.

L'altro si mise a sedere, massaggiandosi il volto gonfio e livido di cazzotti tuttavia si limitò a sorriderle con noncuranza.

- Non ti preoccupare - rispose. - Sono molto più forte di quanto quelli possano pensare, solo non volevo far loro troppo male, per questo mi sono trattenuto!

 Il biondo si rialzò in piedi e, vedendo che stava per andarsene, Hinata lo supplicò di aspettare.

- Aspetta... non mi hai ancora detto il tuo nome!
- Mi chiamo Naruto - rispose lui. - Naruto Uzumaki, colui che un giorno diventerà il nuovo Hokage!
- I... Io non... cioé, t... ti ringrazio, io...

Hinata girò lo sguardo da tutt'altra parte, per evitare di guardarlo negli occhi, ma non poté fare nulla per nascondere il forte rossore sulle sue guance.

- Sei stato gentile ad aiutarmi, Naruto...
- Dovere, i vigliacchi che se la prendono coi più deboli mi fanno solo rabbia!
- M... Ma io, veramente...
- Mh - fece Naruto, stringendo gli occhi. - Ti sei fatta male, per caso ?

Nel vedere il volto dell'altro a un centimetro dal suo, a Hinata le si mozzò il respiro tuttavia si affrettò a tranquillizzarlo che stava bene. Naruto parve soddisfatto e, senza indugiare oltre, la salutò cordialmente. Hinata rimase a lungo ad osservarlo mentre si allontanava, col cuore che le batteva forte. Quel giovane così gentile si era preoccupato per lei senza sapere chi fosse, per questo non aveva dubbi sulla sua bontà d'animo.

- Naruto - ripeté sottovoce. - Grazie di cuore!

NOTA:
al mio amico  Vaius, con tutti gli auguri di una buona estate !!!
^__^ Ciao!

DADO

NOTA:

"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...