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Autore: Arghamath    29/06/2011    0 recensioni
Dargor e Kaalia. Profondamente diversi, profondamente legati l' uno all' altra.
Lui, ha avuto la sfortuna di nascere da padre demone e madre umana, rinnegato da entrambe le razze.
Lei, angelo sperduto di un paradiso distrutto e saccheggiato da una guerra millenaria.
Un brevissimo lampo di vita di Dargor, un sogno, una premonizione, forse, su quello che potrebbe accadere fra lui e Kaalia.
Mano nella mano passeggiano, ignari lui dei rimpianti di lei, e lei, della reale profondità dell' amore di Dargor.
Genere: Fantasy, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L' erba verde, di quel prato lontano, illuminato dal fioco, freddo, ma a suo modo confortante, bagliore delle stelle, alte ed intoccabili nel firmamento.
 Passeggiando mano nella mano con quella sublime creatura, angelo di vento, creatura celeste, scesa su di lui  come benedizione gloriosa, da un Paradiso sconosciuto...
Chinò il capo, con aria pensosa. Come poteva mai quell' anima immortale, perfetta, amare un essere tanto oscuro e contrastato, come lui stesso, Dargor, era e sempre sarebbe stato...?
Le strinse delicatamente la mano, attirandola accanto a sè.
La fece voltare, gli occhi scuri, tormentati, velati da emozioni mai confessate, di Dargor, negli occhi altrettanto tempestosi, illuminati dal ricordo di un paradiso splendido, di Kaalia.
Cercò, con tutto sè stesso di farle capire quanto lei fosse importante per lui.
Tentò invano di spiegare a parole, la grandiosa fiamma che lei gli aveva acceso in animo.
Sorprendendosi per la propria audacia, le fece dolcemente voltare il viso verso quell' oceano maestoso, infinito ed incontaminato, eterno mare celeste.
Le dedicò con parole innamorate, ogni raggio di  luce che si posava su di loro, ogni astro nel firmamento cantava la loro gloria spensierata.
< Così noi, nella nostra disperata fragilità, ci innalziamo a vette che mai, da soli, potremmo nemmeno immaginare...>>
Così, le disse, in quella lontana notte d' estate, dove l' aria profuma di desiderio, e le stelle vegliano, nelle ore tarde della notte, sui corpi e sulle anime dei due amanti, dolcemente, rabbiosamente, appassionatamente uniti nel loro disperato amore, mentre l' ultima luce, dell' ultima luna serena, inondava il mondo, affogandolo dolcemente nella sua grazia...

   
 
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