Forza signorina Granger, si è addormentata per caso?! Esclamò severa il Prof. Lumacorno, mentre si accingeva a schioccarle le dita davanti al viso. - Oh, mi scusi Professore, non volevo, davvero, mi scusii! Ripeteva scuotendo la testa, e torturandosi le mani come ad autopunirsi di quella assurda perdita di concentrazione! Nel frattempo Harry e Ron se ne uscivano con la loro solita risatina. Poche volte capitava che Hermione fosse richiamata dai professori e quindi perché non sfruttare quei rari momenti per riderci su?! E lei come al solito, ricambiava con la sua occhiata assassina, che nelle fantasie dei ragazzi ispiravano scene tutt'altro che amorevoli. Così cercando di trattenere le risate, ritornavano seri in un batter d'occhio,ma appena ella stufata si girava, dava inizio ad una nuova risata. E così passavano le lezioni di pozioni, la sola materia che stranamente le riusciva peggio. Le era sempre bastato poco per primeggiare ovunque, un po' di impegno, pazienza e ore di studio. Ma in fondo a lei, quei pomeriggi passati sui libri non le pesavano. Le piaceva studiare, e imparare cose nuove, e questo le permetteva non solo di eccellere a scuola, ma anche di brontolare quei due sfaticati dei suoi migliori amici che sbagliavano formule e incantesimi, e questo le dava una soddisfazione immensa. Cattiveria?! No, puro divertimento! Dopo la lezione di pozioni, si erano rifugiati nella loro sala comune. Ron come al solito era disteso sul divano ad ingozzarsi di cioccorane! Saranno stati circa 30 pacchetti di cioccorane, un regalo di Mamma Molly per il suo primo voto decente ad incantesimi, che ovviamente era dovuto in piccolissima parte da Hermione, come dire. Harry invece era sulla poltrona con i piedi sul tavolino e ridacchiava ogni tanto per l'ingozzarsi di Ron, e le sue tristi battute. Poi rimaneva Hermione, lei era seduta sul tappeto, a terra, non solo perché i due gentiluomini dei suoi due amici avevano occupato tutto il salone, ma semplicemente perche le piaceva sedersi a terra, e poi poteva far finta di studiare mentre in realtà si perdeva fra le fiamme del fuocherello davanti a loro. D'altra parte, ne Harry, ne Ron si sarebbero mai accorti, ne tanto meno preoccupati di sapere cosa stesse facendo, così lei era libera di perdersi nei suoi pensieri. Così aspettava la sera, un bel banchetto, e la notte. Poi sarebbe iniziato un altro giorno!
Accetto tutte le critiche possibili e immaginabili, ovviamente sperando che siano costruttive :)