ce la farò

Senti i muscoli indolenziti che chiedono solo un po’ di riposo, il tuo braccio è ricoperto di sangue e senti milioni di pulsazioni di dolore. Il vento ti sferza i capelli e le ferite che hai sparse in tutto il corpo fanno male. Cerchi di tenere gli occhi aperti, non puoi crollare.
Il cielo è scuro, colore che lascia presagire l’imminente fine per te, i tuoi amici e l’intero pianeta.
Sei consapevole di non essere in grado di sconfiggere Cell, non adesso, non più ora.
Ti senti tremendamente in colpa. A causa del tuo orgoglio tuo padre ha perso la vita! Ed è solo e tutta colpa tua!
“Allora, che ti prende sayan? Non dirmi che hai deciso di arrenderti proprio adesso!” le parole di quel mostro ti riportano alla realtà, strappandoti dai tuoi pensieri.
“Esatto. Non si può cambiare il corso del destino, vada come vada. L’unica consolazione in tutto questo è che presto rivedrò mio padre”, affermi, sicuro di te stesso. Ormai non vale più la pena lottare. Le tue energie non saranno mai sufficienti a scalfirlo, ne sei consapevole. Vuoi solo che questo finisca per rivedere il tuo adorato padre.
“Beh, speravo in un finale un po’ più divertente, sai? Ma dal momento che ti sei arreso direi che possiamo concludere!” e la senti, senti l’energia negativa di quell’assassino aumentare. Vedi la sfera di energia, quella sfera di energia formarsi tra i palmi del mostro, quella tecnica che è la preferita, l’asso nella manica di Goku e ti ripeti quanto tutto questo sia ingiusto.
È la fine. Non sono riuscito a salvare il mondo. Tra poco esploderemo.
Poi, ad un certo punto, senti quella voce calda e familiare parlarti. Quella voce che temevi di non poter sentire mai più.
“Stai scherzando vero? Ascoltami Gohan, tu sei un sayan, non puoi arrenderti così! Mi senti?”.
Lo stupore nasce sul tuo viso. Come è possibile?
“Papà dove sei?” alzi lo sguardo al cielo come per cercarlo, come per voler provare che lui è ancora vivo, che in realtà non ha mai lasciato il pianeta, ma sai bene che non è la realtà.
“Sono nell’aldilà”. Eccole quelle parole che ti trafiggono come lame, strappandoti dalle tue speranze. “Riesco a comunicare con te grazie alle antenne di Re Kaioh. Non dimenticare mai che nelle tue vene scorre il sangue dei guerrieri sayan, forza! Cerca di riprenderti e affrontalo con un’onda energetica. Puoi farcela, figliolo, abbi fiducia. Vincerai tu”.
La voce di tuo padre ti giunge chiara. È allegra e piena di speranze come sempre. Speranze che tu dovrai illudere, purtroppo.
“No, non posso. Sono ferito al braccio sinistro e la mia forza spirituale è dimezzata. Come faccio a combattere?”.
Ti lamenti come un bambino piccolo, cercando conforto, ancora una volta, in quell’uomo che ti è sempre stato accanto nei momenti più difficili.
“Credimi figliolo, puoi farcela. Devi avere più fiducia in te stesso. Sei il guerriero più potente di tutto l’universo, mettitelo in testa.”.
Ascolti attentamente. Goku è convinto che puoi farcela. Devi esserlo anche tu. Ce la farai. Dovrai riuscirci per lui, per il tuo papà che si è sacrificato, ancora una volta, per il bene di tutti.
“D’accordo, ho capito papà. Ti ringrazio tanto. Farò del mio meglio, te lo prometto papà”. Non puoi deluderlo. Non puoi. Lui ha sempre avuto fiducia in te! Non devi fallire!
“Bravo, così mi piaci. E non preoccuparti per me, io sto bene qui. Con Re Kaioh è un vero spasso, te l’assicuro.”.
“Mi dispiace tanto. Scusa papà. Per colpa del mio orgoglio tu hai dovuto lasciarci. Ti prego, perdonami”. È la cosa più importante che hai in testa, in quell’istante. Il perdono. Il fatto di aver ucciso, anche se non intenzionalmente, tuo padre.
“Basta. Gohan non devi essere triste, hai capito? Io sarò sempre accanto a te e alla mamma e a tutti quelli che mi vogliono bene. Basterà solamente che voi mi pensiate.”.
“Si per0’ …” dici, assumendo quel comportamento che avevi da piccolo. Ancora una volta, per cercare il suo appoggio.
“Se sei davvero dispiaciuto per me, perché non provi a vendicarmi? Coraggio, questo è il tuo momento!”.
“Va bene. Ti vendicherò!”.
E poi senti dentro di te un’energia che non sapevi più di avere. La tua aura aumenta notevolmente.
“ONDA E-NER-GE-TI” e pensi a quanto tu voglia vendicarlo. Pensi che, infondo, oltre che per colpa tua, è colpa anche di quel mostro di Cell se ora tuo padre non c’è più.
Risenti le sue parole, piene di fiducia in te. Non puoi assolutamente deluderlo. Non dopo tutto quello che lui ha fatto sempre per te.
Lo vendicherai, anche a costo della tua vita. Non lascerai che il suo sacrificio sia stato inutile! Combatterai per una buona causa, combatterai, oltre che per salvare il pianeta Terra, anche in onore di tuo padre, il tuo eroe. Ed è proprio a questo che pensi quando pronunci l’ultima parte di quella formula che farà comparire l’onda di energia in grado di sconfiggere quell’assassino. “CA!”.
E lanci l’onda energetica contro di lui e per una volta, ti senti come tuo padre, come il tuo eroe. La tua forza spirituale e fisica è rinnovata. Capisci che questo è il dono di cui Goku parlava. Incrementi ancora di più la tua energia.
L’hai promesso e non fallirai. Non questa volta.
TI VENDICHERO’!
“VAI!”.
CE LA FARO’.
Grazie papà. Ti voglio bene.

Note autrice: Piccola fic, scritta di getto.
Ho cercato di interpretare i pensieri di Gohan durante la fine del Cell-game.
Spero solo che non sia venuto un qualcosa di illeggibile.
I dialoghi sono presi dall’episodio 190 dell’anime!
Grazie a tutti per aver letto!
Franci.