E’ una mattina calda d‘estate.
Lentamente New York, una grande città americana, inizia a svegliarsi. Sulle panchine ci sono gli anziani che leggono il giornale, nei bar l’odore delle brioche appena sfornate e i negozi da poco apriti. Il Central Park è stato aprito da poco e la gente con i loro cani iniziano a fare le passeggiate, insieme ai nipotini o i ragazzi giovani con le proprie fidanzatine.
Il traffico di New York ormai è animato: le macchine sfrecciano velocemente, le persone in bicicletta che vanno a fare la spesa, l’autobus è caricato di bambini per il loro ultimo giorno prima delle inizio delle vacanze estive tanto attese.
I raggi di sole attraversano le tapparelle di una stanza. La radio si accende appena scattano le 8.00; e la hit del momento, come sottofondo: i Jonas Brothers cantano “burning up” facendo saltare la ragazza che dormiva tranquilla nel letto; a tastoni cerca il tasto OFF della sveglia, ma la canzone era ideale per iniziare la giornata visto che era carica di energia. Lentamente si scopre, e con gioia per l’ultimo giorno di scuola si tira su. Saltellando a destra e sinistra si reca in bagno. Guarda nello specchio il suo volto e dice:

<< Che sogno meraviglioso che ho fatto, peccato che non era realtà>>, ripensando al sogno fatto durante la notte. Si lava viso e denti e si cambia.

Dopo poco dalla strada si sente una voce che grida:

<< Kimmmmm >>, infatti la ragazza si chiamava Kim, ha 17 anni ed è al penultimo anno delle superiori, è una bellissima ragazza con occhi profondi e i capelli lunghi e biondi e la ragazza che la chiama è Momo la sua cugina di 18 anni, molto carina, con gli occhi verdi e i capelli lunghi e neri; Kim si affaccia alla finestra e gridando rispose:

<< Arrivo Momoooo!! >>, Kim prese la sua borsa, scese le scale, salutò tutti ed uscì per andare verso sua cugina. Appena si avvicinò la baciò sulla guancia, la prese sottobraccio e disse eccitata:

<< Non sai cosa ho sognato stanotte cugina >>, lei molto curiosa rispose:

<< Racconta Kiki sono curiosa >> ; la ragazza iniziò a raccontare il suo sogno meraviglioso.

Dopo mezz’ora arrivarono davanti alla loro scuola: East High School. Salirono le scale e c’èra una mandria di ragazzi e ragazze che affolarono i corridoi. Kim e Momo si inserirono nella folla.

<< Va bho dai, ci vediamo all’intervallo Kiki >> disse alla cugina prima di andare nella sua classe. Le due ragazze si salutarono e si divisero.

4AC.

Kim Hyuna entrò, c’erano le sue migliori amiche, So Hyun e Jiyoon, provenienti, come Kim Hyuna, dalla corea del sud. Le salute con un “CIAO” e si sedette sul banco vicino a Jiyoon. So Hyun vide sul volto di Kim Hyuna un’espressione che sogna, lei si avvicinò e gli chiese

<< Kiki che hai? >>, la ragazza, ormai sulle nuvole, non sentì; Jiyoon le diede un pizzicotto sul braccio e gli disse

<< Terra chiama Kiki >>, la ragazza che si toccava il braccio fece la linguaccia all’amica e poi si voltò verso l’altra amica e gli rispose

<< Niente, stanotte ho fatto un sogno meraviglioso >>, le ragazze si fecero raccontare il sogno.

All’intervallo, come ogni giorno, entrò la cugina insieme alle sue amiche: Ji Hyun e Gayoon. Si avvicinarono a Kim Hyuna. Iniziarono a parlare e scherzare tra di loro; dopo poco si sente la voce della preside che disse

<< Ragazzi dell’ultimo e penultimo anno, dovete andare in aula magna, vi devo parlare di una cosa importante >>, le ragazze si guardarono sbalordite chiedendosi “ cosa vorrà mai dirci la preside?”.

Così i ragazzi dell’ultimo e penultimo anno si recarono in aula magna. I ragazzi parlavano tra di loro chiedendosi cosa voleva dirgli la preside; dopo pochi minuti entrò la preside della scuola, una donna alta e magra, si avvia lentamente sul palco e iniziò a parlare

<< Ragazzi, vi faccio i miei complimenti per gli ottimi risultati ottenuti in questi anni e così per premiarvi ho deciso di fare una gita di 2 mesi in Corea del Sud e partiremo subito dopo i diplomi dei ragazzi di 5, parlatene con i vostri genitori ed entro la settimana prossima mi darete la risposta. Grazie potete tornare nelle classi >>; la donna se ne andò e nella sala ricominciò il caos; Kim sta pensando al sogno che aveva fatto durante la notte e diceva tra sé “ il mio sogno sta diventando realtà” e nel suo volto comparì un sorriso di felicità; Momo si girò verso di lei e la vide e gli disse

<< Cuge che succedde? >>, Kim si girò verso di lei e gli disse in modo gioioso

<< Il mio sogno sta diventando realtà… il mio sogno iniziava proprio così >>, sul volto della ragazza c’era un sorriso magnifico, la cugina la guardò e disse

<< Chi lo sa magari diventa realtà >>, le prese le mani e sorrise, la ragazza la seguì.

Tornarono nelle proprie classi. Tra poche ore sarebbe finita la scuola e le vacanze sarebbero arrivate.
Finalmente arrivarono le 15 e la campanella suonò; in mezzo ai corridoi si sentiva “ LA SCUOLA E’ FINITAAAAAAA!!!!”, i ragazzi erano tutti entusiasti ed eccitati per l’estate imminente.
Le ragazze uscirono dalle relative classi e si abbracciarono dalla felicità, dopo poco So si girò e vide una ragazza tutta sola soletta e decise di andare da lei.
So andò dalla ragazza e si presentò

<< Ciao, io sono So, come mai qua tutta sola soletta? >>, la ragazze era molto timida, la guardò e le disse

<< Ciao… sono sola perché non ho amici >>, So la guardò e con un sorriso le rispose

<< Come ti chiami? >>, la ragazza sentiva dentro di se che forse aveva trovato un’amica e rispose

<< Mi chiamo Asheley >>, So le prese la mano e la portò dalle altre e la presentò

<< Ragazze lei è Asheley>>, le ragazze le sorrisero e si presentarono una ad una, e gli dissero che classe facesse, lei gli rispose che faceva la 5, le ragazze risposero in coro

<< VERRAI CON NOI IN COREAAAAA!!! >>, la ragazza gli sorrise e fece di “SI” con la testa.

Dopo poco i ragazzi spalancarono le porte della scuola e uscirono recandosi nel parco dell’istituto per la festa.