E rieccomi qui,con la mia seconda FF...sinceramente ho un po paura a postare questo primo capitolo,la  mia paura è che questa storia possa piacere meno di Switch...vabbé io ci provo!!
Buona lettura e se vi va,lasciate qualche recensione giusto per farmi capire se vale la pena continuare questa storia!!!
BUONA LETTURAAA ^o^..chu <3<3<3<3
                                                           

                                                       *Londra 1818*

 
<< Jonghyun… >>la sua voce mi giunse alle orecchie come un sussurro,allungò una mano avvicinandosi sempre di più a me.
<< Jonghyun… >>continuò ad avvicinarsi,con la mano premuta sulla ferita che le avevo inferto,e dalla quale adesso usciva copioso un liquido nero.
Ormai ci separavano pochi metri,e potevo vederla nella sua mostruosa bellezza.
I lunghi capelli neri le avvolgevano il suo corpo sinuoso e perfetto,e la sua pelle bianca come il marmo,risplendeva di luce propria sotto i raggi della luna…sembrava una stella..una stella maledetta caduta dal cielo.
Non potevo credere di aver ferito mortalmente la donna di cui ero innamorato…ma d’altronde non avevo avuto altra scelta,lei era un antico e l’ordine non le avrebbe permesso di vivere oltre.
“ Che cos’è l’ordine?” ,l’ordine è una setta,o meglio un’organizzazione di cacciatori del tempo,che come me hanno il compito di eliminare dalla faccia della terra gli antichi,potenti vampiri troppo pericolosi per stare tra i comuni mortali,ed il compito di noi cacciatori è proprio quello di mettere fine alla loro immortalità.
E adesso eccomi qui,in uno squallido cimitero di Londra,insieme ai miei compagni,mentre assistiamo alla lenta morte di Zaira,uno dei vampiri più potenti di tutti i tempi.
Le cose non sono andate come nei programmi.
Troppo pericolosa per essere affrontata direttamente,l’ordine ha pensato bene di farci avvicinare a lei e per poi attaccare.
Ma chi avrebbe mai detto che me ne sarei innamorato?
Persino sui volti dei ragazzi riesco a leggere la sofferenza del momento.
<< JONGHYUN STAI ATTENTOOO!! >>una voce mi risvegliò dai miei pensieri,giusto il tempo di scansarmi da un attacco che sicuramente mi avrebbe portato alla morte.
Improvvisamente Zaira si era scagliata addosso a me con le sue unghie affilate come lame,emettendo un verso mostruoso.
I suoi occhi cremisi erano iniettati di sangue,sembravano bracieri che di li a poco mi avrebbero bruciato l’anima.
<< Minho il pugnale!! >>afferrai il pugnale che mi venne lanciato in aria con una balzo felino.
Impugnata l’arma mi gettai in avanti pronto per attaccare di nuovo.
Con un scatto le arrivai vicino e le piantai il pugnale nel ventre,i suoi gemiti mi andarono a straziare l’anima…mi ero inferto la più profonda delle ferite…con le mie mani mi ero pugnalato il cuore.
Si accasciò per terra,aggrappandosi alle mie spalle.
<< Jong..stai attento.. >>
<< Non ti preoccupare Tae…ormai è tutto finito.. >>
Mi inginocchiai accanto a lei,che intanto ansimava,premendosi con le mani,le ferite ricevute.
Poi improvvisamente,alzò il suo viso,incontrando il mio.
Restai pietrificato,dalla scena che mi si presentò davanti.
Stava piangendo,dai suoi occhi colavano lacrime di cristallo rosso,e dentro di essi potevo leggere un unico sentimento…rabbia,tanta rabbia.
Mi buttò le braccia al collo e avvicinò la sua bocca al mio orecchio.
<< Mi hai tradito Jonghyun….e ti giuro che avrò la mia vendetta,ti farò patire le pene dell’inferno.. >>la sua voce fredda e distaccata,quasi vuota,non aveva nulla a che fare con la solita voce cristallina e frizzante che in quegli ultimi tempi aveva accompagnato le mie giornate.
Poi sentii le sue mani scivolarmi lungo il petto,seguite da un dolore atroce.
Alla stessa velocità con cui si era avvicinata,altrettanto velocemente,con un balzo si allontanò da me.
Mi guardai il petto che pulsava per il dolore,e notai che la carne era stata dilaniata dalle sue unghie.
<< JONGHYUN! >>i ragazzi si avvicinarono a me preoccupati.
<< Stai bene? >> Key si era chinato per accettarsi delle mie condizioni.
<< Si….sto..bene >>il dolore mi faceva respirare a fatica e iniziavo a sentirmi debole.
Tornai a concentrarmi sulla figura che avevo davanti e ormai distante.
Tra le mani aveva qualcosa che luccicava.
“ Il medaglione!”
E come se mi avesse letto nel pensiero,sul suo viso si disegnò un ghigno malefico.
<< Si Jonghyun…è il tuo medaglione.. >> disse alzando il braccio per mostrarmi l’oggetto tra le sue mani.
<< Jonghyun,dobbiamo riprendercelo,il potere del tempo non deve assolutamente cadere nelle mani di un antico! >>Onew aveva ragione, il tempo in mano ad un immortale,poteva diventare un arma letale.
Quello non era un semplice medaglione…..è una chiave,una chiave che da accesso a presente,passato e futuro.
Ogni cacciatore del tempo ne possiede uno.
A volte gli antichi non si trovano tutti nello stesso spazio temporale,e diventa una sorta di caccia al tesoro,avanti e indietro nel tempo.
<< Te l’ho detto Jonghyun…mi vendicherò.. >>detto questo,indossò il medaglione e di lei non restò niente…era svanita,lasciando dietro di se una scia di vendetta e odio che avrei rincontrato  molto presto.
 
*Zaira*
 
Una sporca trappola…dovevo aspettarmelo.
Il messaggio che mi era stata recapitato quel pomeriggio era troppo sospetto,sarei dovuta stare più attenta.

“ Zaira, ti aspetto al calar del sole al Greenwich Park
   non  tardare.                            
                                                   Jonghyun           ”

E adesso eccomi…sto morendo…per mano dell’uomo che amo.
<< Jonghyun… >>continuo a chiamare ancora il suo nome,sono una stupida lo so…ma è grazie a lui,che il mio cuore dopo secoli è tornato a battere.
Eppure quello stesso cuore,in questo momento,mi sta implorando di cessare di esistere,stanco di andare avanti…mettere fine alla mia immortalità.
No,troppo facile…esigo vendetta.
Mi avvicinai a lui,non riuscivo a capire che cosa stesse pensando,e adesso credo di non averlo mai conosciuto veramente.
Ero convinta che fosse diverso,non come tutti gli altri cacciatori che fino ad ora mi avevano dato la caccia,e che erano andati incontro allo stesso destino…la morte.
E anche i quattro ragazzi che si trovavano alle sue spalle,credevo di aver trovato in loro dei buoni amici,e invece adesso se ne stanno immobili,con espressioni fredde come il ghiaccio a vedere la mia lenta fine.
Ma io non darò loro questa soddisfazione.
Mi accasciai ai piedi di Jonghyun,mi sentivo debole,i pugnali dei cacciatori erano in grado di indebolire i vampiri.
Ma le ferite da cui esce copioso il mio sangue,non sono niente paragonate alla ferita più seria è nascosta in profondità ,celata dalla rabbia e dall’odio che non avrei mai immaginato di poter provare nei suoi confronti.
Portai  le braccia al suo collo, avvicinando le mie labbra al suo orecchio.
<< Jonghyun stai attento… >> Taemin ha ragione…devi stare attento.
<< Non ti preoccupare Tae..è tutto finito.. >>e anche tu hai ragione,è tutto finito.
I miei occhi incontrarono nuovamente i suoi,belli e caldi,mi sentii cingere dalle sue braccia.
Ma neanche il suo calore ora è in grado di scalfire il gelo che si fa largo dentro di me.
<< Mi hai tradito Jonghyun….e ti giuro che avrò la mia vendetta,ti farò patire le pene dell’inferno.. >>sentii il suo corpo irrigidirsi alle mie parole, e  ne approfittai per strappargli il medaglione che aveva appeso al petto,recidendogli la carne.
Quello si portò la mano sul petto.
“Stai soffrendo Jonghyun? Ancora non è niente.. ”
Mi allontanai da lui e non potei fare a meno di gustarmi l’espressione di paura e stupore,che traspariva dai suoi occhi.
<< Si Jonghyun…è il tuo medaglione.. >>dissi alzando il braccio per mostrarglielo.
“Sei stato tu a svelarmi il potere del medaglione,ricordi?
Il giorno dopo che avevamo fatto per la prima volta l’amore..”
Indossai il medaglione,sotto gli occhi dei ragazzi e improvvisamente venni avvolta da una luce blu che andò a circondare il mio corpo.
<< Te l’ho detto Jonghyun…mi vendicherò.. >>dissi prima di scomparire.
Avrei avuto la mia vendetta,la mia dolce e lenta vendetta…