Tutto ciò che
lei dice
Non vedi come mi hai ridotto?
Sono completamente succube della tua personalità.
Ti osservo tutti i giorni. Ti vedo mentre parli con Narcissa, mentre litighi con Andromeda, quando conversi amabilmente con Lestrange. Anche adesso stai parlando con lui.
So che lo fai apposta, ti piace vedermi soffrire, adori vedermi geloso.
Sei sadica, Bellatrix, lo sai vero?
Non smetterò mai di dirtelo. Come non smetterò mai di ricordarti che sei mia, mia e di nessun altro.
Non riesco a capire cosa ci trovi nel ferirmi… forse il tuo smisurato ego ne ha bisogno?
Oh no, mia cara, non contribuirò ad accrescerlo.
Distolgo lo sguardo dalla sgradevole scena che si sta svolgendo al tavolo di Serpeverde.
Bellatrix, qualcosa è cambiato tra di noi, devi rendertene conto.
Sono ossessionato da te, pendo dalle tue labbra.
Tutto ciò che dici per me è sacro. Non riesco a capire perché tu mi faccia questo effetto…
Alzo lo sguardo e noto con piacere che adesso stai parlando con Narcissa.
Cissa si gira verso di me e mi lancia uno dei suoi tipici sguardi che stanno a significare: “Non hai speranze con lei”.
Anche Andromeda mi guarda da lontano e fan sorrisino del tipo: “Ti ho beccato! Adesso ti ricatto per tutto il resto della tua vita!”
Anche tu adesso mi guardi e io traduco il tuo sguardo con un: “Solito posto, solita ora.”
Adesso ricomincia l’ossessione.
Eh no, mia cara, oggi non cadrò nella tua rete.
Sbaglio o avevo detto che non sarei più venuto da te? Beh, perché adesso sono qui?
Tu sei come una sirena che mi attira a sé con il suo canto.
Il canto che porta alla perdizione più assoluta, all’incapacità di agire.
Bellatrix, guardami!
Cosa vedi?
Non riesci a vedere che ho perso la mia mente?
Mi hai fatto arrivare in paradiso, ma poi mi hai scaraventato giù all’inferno.
Sto cercando di risalire, ma non ci riesco.
“Bellatrix, dovremo smetterla di vederci” dico entrando nella torre di astronomia. Tu stai guardando il cielo stellato.
“Me lo dici tutte le volte, Black, ma poi torni sempre” mi rispondi tu senza smettere di guardare la volta celeste.
“E‘ vero, ma questa è l‘ultima volta che te lo dico. Addio, Bellatrix” esclamo facendo per andarmene.
“Un bacio d‘addio, no?”
Qualcosa mi dice che ancora una volta sono caduto nella tua rete e che non riuscirò a liberarmi.
Tu mi hai reso debole.