Volevamo scusarci per questo imprevisto ma crediamo che sia l'unico modo per darvi i capitoli in tempo. così vi riproponiamo i capitolo già pubblicati (abbiamo cancellato la storia dall'archivio e l'abbiamo ripubblicata). Non è cambiato niente della storia originaria quindi per chi volesse aspettare il capitolo 7 sappia che è gia pronto per la pubblicazione. Per chi ancora non ha letto la storia speriamo che sia soddisfatto e che gli piaccia. Vi ringraziamo e vi preghiamo di recensire. Ciara e Kaede^________________^ !!!!

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Quasi tutti i personaggi di questa storia appartengono quasi tutti a J. K. Rowling. I fatti narrati di seguito non sono mai accaduti nella saga di Harry Potter. Questa storia è stata scritta senza nessuna intenzione di lucro, si ritiene, quindi, che nessun diritto di copyright sia stato violato.

The memory of my life

1.My identity

Tough, you think you've got the stuff
You're telling me and anyone
You're hard enough

U2 “Sometimes you can make it on your own”

Si svegliò di soprassalto.

Non ricordava dove era.

Non conosceva quel posto.

Si guardò intorno per cercare di capire dove si trovava, era in una stanza non molto grande, senza finestre, molto semplice nel complesso: una sedia, una scrivania, una cassettiera malridotta e quel letto.

Si mise a sedere e serrò gli occhi all’istante. Aveva un terribile mal di testa, decise di stendersi di nuovo cercando di ricordare cosa era successo, e per quale motivo si trovava in quel posto.

Aprì lentamente gli occhi.

Rimase voltata verso il muro senza muoversi, fingendo di dormire. C’era qualcun altro in quella stanza… e le se stava avvicinando. Percepì chiaramente la mano di quell’intruso che si stava alzando per sfiorarle la guancia… si alzò di scatto e lo prese alle spalle intrappolandogli il collo con il braccio.

- Chi sei?- chiese con voce piatta

- Dovrei essere io quello che pone domande…- rispose l’uomo senza muoversi di un millimetro, non poteva era stato costretto dalla presa della ragazza a piegarsi all’indietro - … piccola ma forte eh?

- Rispondi alla mia domanda.

- Esiste un modo più civile per parlare con le persone sai piccola?- disse l’uomo poco prima di sparire e poi ricomparire dietro di lei invertendo le posizioni – Le domande adesso le faccio io, ok piccola?

La ragazza si ritrovò schiacciata contro il muro con il braccio destro, stretto nella presa dell’uomo, dietro la schiena.

- Allora piccola, iniziamo con una domanda facile, come ti chiami?

-Non chiamarmi piccola- disse la ragazza cercando di divincolarsi dalla presa dell’uomo, cosa che non le riuscì, visto che era molto più bassa di lui – Lasciami!- ordinò con fermezza

- Non sei nelle condizioni più adatte per dettare ordini, piccola!- disse divertito l’uomo, ma non fece in tempo a finire la frase che vide una piccola luce azzurra sprigionarsi dalla mano della giovane.

L’uomo spalancò gli occhi ed indietreggiò di qualche passo lasciando la ragazza libera

- Ho detto non chiamarmi piccola!- escalmò lei guardandolo dall’alto in basso mentre la piccola luce si trasformava in una sfera di energia poco più grande di una pallina da tennis – Voglio sapere dove mi trovo- chiese ancora la ragazza avvicinandosi di più all’uomo.

- Ok,ok …però adesso calmati ragazzina!- disse l’uomo facendo un passo indietro con una nota di timore nella voce- Non è il caso di arrabbiarsi per così poco, dovresti ringraziarmi e non minacciarmi sai?

La ragazza in risposta fece comparire un'altra sfera di energia – Rispondi, o giuro che di te rimarrà solo una manciata di polvere e …- ma non fece in tempo a finire la frase che la luce si accese

- Bella scenetta, veramente bella- era la voce di una donna dal tono divertito- Cosa hai combinato Alan per ridurla in questo stato?- chiese rivolta all’uomo – E tu calmati ragazzina, non c’è bisogno di alterarsi tanto… comunque io sono Iris- finì la donna tendendole la mano.

La ragazza la osservò per qualche istante scettica, poi fece sparire le sfere di energia pronunciando qualcosa di incomprensibile e strinse la mano della donna dicendo – Josephine.

***

Dicono di avermi trovata, ma non so se crederci realmente…sono così strani…mi sembrava che nascondessero qualcosa e quel qualcosa deve essere e restare molto segreto.

Iris e Alan avevano risposto a tutte le domande che aveva fatto dopodiché era tornata nella stanza dove si era svegliata.

Trovata in un parco abbandonato sopra un panchina…sembra quasi l’inizio di un romanzo dove lei non ricorda nulla e dovrà affrontare mille insidie per riscoprire le sue origini…in effetti io non ricordo niente di quello che mi è successo prima…cioè, prima che mi svegliassi qui, in questo letto, in questa stanza che sicuramente avranno mobiliato subito dopo avermi trovata, chissà qual è la mia vera storia…ora che ci penso: come mai sapevo fare quelle sfere luccicanti?? Quella è magia! Spero sia magia bianca…

Si alzò per andare verso lo specchio e vedere la sua immagine riflessa.

Sei uno schianto, baby!! Tornando a quello che mi hanno riferito…allora, questo è un appartamento a piano terra  nel centro di Londra…Iris e Alan sono amici…non ci credo sinceramente…un uomo e una donna che abitano insieme da dieci anni e che anno frequentato la scuola praticamente dall’asilo non credo che siano solo amici…hanno detto che ho dormito per due settimane intere…il calendario segnava il 14 agosto del 2018 quindi mi hanno trovata il 31 luglio…questa data mi ricorda qualcosa…l’apertura di un museo?… forse il mio primo appuntamento?…no, qualcosa di più importante…mi fa male la testa… sto pensando troppo, il cervello dopo due settimane di stand by non riesce a sostenere i miei ritmi di ragionamento… c’è una libreria nella stanza…non ci avevo fatto caso…darò un’occhiata tanto per rilassarmi un po’, troppe informazioni in poco tempo…

Botanica… medicina… qualche libro di Arthur Conan Doyle… magia?…questo si che è un titolo strano: “Storia di Hogwarts”… l’ ho già sentito da qualche parte…forse le lo sbircio un po’ forse ricorderò qualcosa del mio passato…

“Hogwarts, la scuola di MAGIA e STREGONERIA più importante d’Europa…la cosa si fa interessante… Hogwarts in generale Il castello di Hogwarts è un meraviglioso edificio magico con molte torri e torrette. È la sede della Scuola di Magie e Stregoneria. Se un babbano dovesse avvicinarsi al castello, tutto quello che vedrebbe è un insieme di rovine cadenti con un cartello che invita a stare lontani e che non conviene avvicinarsi, è stata fondata da Godrick Grifondoro, Cosetta Corvonero, Tosca Tassorosso e Salasar Serpeverde. Io questi stemmi mi sembra di conoscerli…sarà la mia immaginazione…però ho la sensazione di aver dimenticato parecchie cose e tutte importanti, per giunta! Ma cosa ho fatto nella mia vita precedente per meritarmi questa punizione???

Questo comunque lo voglio sfogliare meglio più tardi, ora continuiamo le ricerche di qualcosa di altrettanto interessante…e questa che razza di libro è…sarebbe meglio dire che razza di ‘raccoglitore’ è? ‘S.A.W.’…interessante…

- Josephine… posso entrare?-la voce gentile di Iris passò attraverso la porta come una domanda quasi retorica, ma che indicava il senso di privacy che i due avevano mostrato durante il colloquio.

- Un attimo.- il semplice gesto della mano spostò i due libri dal letto alla libreria. Oh mio Dio…

- Ehm, ora puoi entrare…-

- Tutto bene? E’ da un po’ che eri rinchiusa quassù.-

- Oh, non ti preoccupare, mi devo solo un attimo abituare a questa novità. Tutto qui.- spiegò sorridendo.

- Bene.-  disse ricambiando il sorriso – Sono venuta a dirti che è ora di cena. E visto che sono quattordici giorni che non mangi credo che avrai molta fame.-

- Ora che mi ci fai pensare ne ho veramente molta. Allora muoviamoci. Ho fame!- esclamò cercando di sembrare il più naturale possibile.

Durante la cena Iris annunciò che lei e Alan sarebbero dovuti uscire subito dopo e che quindi se non aveva alcun problema , sarebbe rimasta a casa da sola.

- Non c’è alcun problema. Voi uscite pure. Me la caverò da sola.- disse sinceramente-troverò qualcosa da fare…-

Benissimo… così portò controllare quei due libri….

Continua...

Nel prossimo capitolo:

S.A.W.

La Society Against the War nasce l’anno in cui scompare  Harry Potter dal mondo magico, più precisamente il 31 luglio del 2014. 

  La Gazzetta del Profeta del  1 settembre 2014:

“Misteriosa scomparsa del Ragazzo Sopravvissuto

Già le migliori squadre di Auror sono state mobilitate per la ricerca sotto la personale supervisione di Minerva McGrannit ( preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts).

Non ci sono pervenute notizie specifiche dai gradi alti dell’operazione, ma si pensa che il trentacinquenne sia scomparso già da diversi giorni; gli auror pensano ad un eventuale rapimento, l’abitazione di Potter è stata trovata in condizioni pessime, ma data la scarsità di indizi si aspetta il resoconto della scientifica.

  La scomparsa è stata denunciata da Ronald Bilius Weasley caro amico dello scomparso.

Il ministero della Magia, annuncia Cornelius Caramell, offre a chi è in grado di fornire maggiori informazione la quota di 50 galeoni […].”