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Autore: anarchistZoe    07/07/2011    0 recensioni
Dare è da leggersi all'inglese, non intendo il verbo italiano "dare" ma quello inglese "osare" (come ho scritto nel titolo, appunto).
È un flusso di coscienza che ho avuto durante un momento critico del mio anno passato.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Non sarò più la persona che ci si aspetta che io sia."

Hai ragione. Hai sempre avuto ragione.
Dobbiamo osare.
Osare fare qualsiasi cosa ci venga in mente.
Osare urlare, osare fissare, osare stare in silenzio a pensare.
Osare stare soli. Osare non farlo.
Dobbiamo osare parlare e dire le cose sbagliate. Osare dire le cose giuste e saperlo.
Osare chiudere gli occhi e seguire il cuore. Osare spegnere il cervello ed essere portati via dalla musica.
Osare spendere i soldi che non abbiamo.
Osare prendere un aereo e andare. Dove? Non importa.
Osare essere noi stessi o chiunque altro. Osare indossare una maschera oppure la nostra vera faccia.
Osare mangiare. Osare vomitare. Osare spaccarci le ossa.
Osare toglierci i vestiti di fronte a tanta gente. Osare indossare un costume da bagno, nuotare, essere guardati mentre lo si fa.
Osare farsi fare un tatuaggio che mostri i nostri sentimenti reconditi. Osare avere dei sentimenti reconditi e non dirlo a nessuno.
Osare tenere un segreto. Osare dire il nostro segreto a delle persone che lo ricorderanno.
Osare chiudere gli occhi ancora e ancora e ancora mentre si guida.
Osare accelerare. Osare alzare il volume.
Osare ballare intorno a un palo.
Osare fare foto di noi stessi e farle vedere alle gente.
Osare mostrare le ossa. Osare digiunare. Osare volare.
Dobbiamo osare.
  
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