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Autore: Ainwen    08/07/2011    4 recensioni
Stavano giocando la finale di campionato…
Noah non si capacitava di come i suoi compagni preferissero rimanere sugli spalti invece che giocare…e tutto solo perché non volevano sembrare degli sfigati facendo il numero dell’intervallo…erano degli idioti…
Se non fosse stato per le ragazze del Glee avrebbero dovuto dare forfait…
What If della 2x11!...e se non fosse stata Tina quella ad alzarsi da terra durante la partita???
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Noah Puckerman/Puck, Rachel Berry, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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…A Game Of Love…

 
Stavano giocando la finale di campionato…
Noah non si capacitava di come i suoi compagni preferissero rimanere sugli spalti invece che giocare…e tutto solo perché non volevano sembrare degli sfigati facendo il numero dell’intervallo…erano degli idioti…
Se non fosse stato per le ragazze del Glee avrebbero dovuto dare forfait…
Ma Puck era preoccupato per loro…oddio per Lauren non lo era…l’aveva vista stendere uno degli avversari solo con una mano…agghiacciante…
Se doveva essere sincero l’unica di cui gli importava principalmente era Rachel…quella ragazza era imprevedibile e lui aveva timore che potesse fare una sciocchezza…
Certo quel suo “ Let’s kick some ass! “ l’aveva esaltato ma era stato travolto anche dal timore…
Improvvisamente sentì Tina dire di voler giocare ma non ascoltò la risposta di Finn perché era stato distratto dalla reazione di Rachel…l’aveva vista annuire o era stata un’allucinazione?
Mike gli diede una pacca sulla schiena riportandolo alla realtà…doveva concentrarsi sulla partita…Rach ci teneva troppo a sé stessa per poter fare una stronzata o almeno era quello che sperava…
Si mise in formazione e diede un’ultima occhiata alla Berry…
Era buffa in quella posizione…un po’ ridicola ma pur sempre carina…
Quando Finn gli aveva chiesto perché avesse duettato con lei non era stato del tutto sincero…certo Rach voleva far ingelosire il suo ex o così almeno gli aveva detto…ma lui aveva accettato solo per poter passare del tempo con lei…
Era stato sempre attratto da lei ma col tempo aveva capito di provare qualcosa per quella piccola ebrea seducente…
Stava cercando di ignorare quella trappola di sentimenti in cui era caduto per una lunga serie di motivi ma resistere a Rachel Berry stava diventando impossibile…
Durante l’esibizione di Need You Now il desiderio di baciarla era stato devastante…lei diceva di essere ancora interessata a Finn ma a volte si era accorto di come ogni tanto si perdeva ad osservarlo…forse poteva avere delle reali speranze, ma non ne era così sicuro…
Aveva paura di un suo rifiuto…sembrava incredibile ma un rifiuto della Berry avrebbe potuto distruggerlo…
Scosse la testa per mandare via quei pensieri e fissò il suo avversario respirando profondamente…quando Finn diede il via partì a razzo ma non riuscì a fare molti metri,fu subito placcato da un energumeno…
Mentre cercava di liberarsi notò che la palla era caduta vicino alle ragazze…diede una spinta a quel maledetto che gli bloccava la strada ma questo lo spintonò all’indietro ed in quel momento la vide…
Il sangue gli si gelò nelle vene…imprecò mentalmente…lei doveva restarsene a terra…maledizione!
Lauren l’aveva difesa da due avversari ma doveva raggiungerla il prima possibile…riuscì a liberarsi dello stronzo che lo placcava ed iniziò a correre verso Rachel che in quel momento stava correndo verso la meta…era vicino quando un avversario, il numero 36, la buttò a terra…
 
-         NO!
 
Gli sembrò che il tempo rallentasse e smise di respirare mentre si toglieva il casco ed andava verso di lei…scansò malamente Finn e la raggiunse..si sentiva morire…lui avrebbe dovuto proteggerla perché sapeva che quella ragazzina logorroica ne avrebbe combinata una delle sue…
Lentamente aiutò il medico di campo a voltarla…l’aveva vista andare giù così di colpo…era totalmente terrorizzato…implorò il cielo affinché quegli occhi da cerbiatta tornassero a guardarlo in modo sbarazzino…
I secondi sembravano ore e lui si pentiva di non averle detto ciò che realmente provava per lei…era stato solo uno stupido fifone…
 
-         Avanti Rach…aprì gli occhi ti prego…
 
Aveva la voce incrinata…vide che Finn lo stava osservando ma non gli importava in quel momento…che andasse al diavolo…era stato anche fin troppo leale nei suoi confronti quando si trattava di Rachel…
Riportò la sua attenzione su di lei quando la vide sbattere le palpebre…l’aiutò a togliersi il casco e poi le accarezzò dolcemente i capelli
 
-         Rachel…
-         Ho fatto punto?
 
Si ritrovò a ridere e la strinse fra le sue braccia
 
-         No sciocchina…ce la fai ad alzarti?
-         Non lo so…
 
Non ci pensò più di tanto e la prese in braccio…sentì le manine di lei stringersi alla sua maglietta…
Si diresse verso la panchina dove avrebbe controllato che stesse bene…gli altri li seguirono in silenzio…
 
-         Non dovevo alzarmi da terra…
-         No non dovevi…è stata una cosa stupida…mi hai fatto morire di paura…
 
Lei alzò lo sguardo verso di lui
 
-         Mi dispiace…è che vi ho visti in difficoltà…quel bruto ti placcava così stretto…dovevo fare qualcosa e non sono riuscita a fermarmi…
 
Si fermò sul posto e la guardò intensamente…
Il fatto che lei seguisse i suoi movimenti e fosse preoccupata per lui gli scaldava il cuore, ma si era comunque comportata da stupida…
Appoggiò la fronte alla sua mentre il resto della squadra li superava per raggiungere la coach…
 
-         Potevi farti molto male…ti è andata bene per miracolo…
-         Lo so…
 
Sospirò…probabilmente quello che provava per quella piccola e sexy egocentrica era davvero amore…perché nemmeno con Quinn si era sentito così perdutamente perso…
 
-         Dio Rach…non farmi mai più una cosa del genere…
 
Lei gli sorrise e gli baciò la guancia lasciando poi una sua mano sul suo viso
 
-         Te lo prometto…
 
Si rincamminò verso la panchina con il cuore a mille…la fece sedere vicino a Mercedes e poi le passò un bicchiere con l’acqua…sembrava proprio il suo maggiordomo…sogghignò a quell’immagine…
 
-         Riesci a muoverti?
-         Si si…mi sento solo indolenzita ma posso tornare in campo…
 
Si abbassò alla sua altezza e le prese il viso tra le mani…
 
-         Questa volta rimani a terra…
-         Tranquillo te l’ho promesso…
-         Bene…
 
Lei gli sorrise dolcemente strusciando una guancia contro la sua mano
 
-         Scusami ancora Noah…
-         Lascia perdere Berry…l’importante è che tu stia bene…
 
La guardò ancora per un secondo poi si fece coraggio
 
-         Se vinciamo questa partita, e quindi il campionato, c’è una cosa che dovrò dirti…
 
Lei alzò un sopracciglio in modo interrogativo…con la coda dell’occhio notò le ragazze ridacchiare…probabilmente con la scena di prima i suoi sentimenti per lei erano stati un po’ palesi…
 
-         E perché me lo dirai solo se vinciamo?
-         Perché così avrò una motivazione in più per vincere…
 
Si rimise in piedi ghignando…
Sentì la presenza di Finn dietro di lui e si voltò…il suo sguardo non era rassicurante…
 
-         Finn…
-         Dovevo capirlo…il modo in cui la guardi doveva insospettirmi…
-         Vuoi tirarmi un pugno?
-         No…
 
Lo guardò interdetto
 
-         Non stiamo più insieme quindi è giusto che non mi intrometta…ci tengo ancora a lei ma ci ho riflettuto…tu non la faresti soffrire…ne sono quasi certo…
 
E gli sorrise stringendogli la spalla…
Doveva assolutamente ricredersi sul suo amico…era quasi pronto a fare a botte invece aveva avuto una reazione matura…non se l’aspettava…forse considerava Rachel solo come un’amica…tanto meglio per lui…
 
-         Comunque ora pensiamo alla partita…
 
Si voltarono verso i loro compagni e non gli sfuggì lo sguardo indagatore di Rach…per fortuna avevano usato un tono basso e così non li aveva sentiti nessuno…
Era palese a tutti che avevano bisogno del resto della squadra per vincere…Finn si voltò verso di lui…
 
-         Puck dovrai parlare tu con loro e convincerli a tornare…sei quello più indicato tra noi…so che ti inventerai qualcosa di convincente…dopotutto sei la mia ala no?
-         Certo amico!...ci penso io sta tranquillo…
 
O almeno speravo di poterci riuscire…
 
-         Abbiamo bisogno di Quinn, Santana e Brittany…
 
Ci voltammo tutti verso Rachel…
 
-         Finn devi parlarci tu…a te daranno ascolto…Sam potrà prendere il tuo posto in campo per gli ultimi lanci…
 
Evans annuì…
Doveva dire che non pensava che la Berry avrebbe mandato Hudson tra le braccia di Quinn…forse per lui c’era più speranza di quella che credeva…
 
-         Ok Rachel agiremo così…bene allora io corro dalle nostre cheerleader voi fatevi valere…
 
Gli annuirono prima che si allontanasse…
Noah guardò i suoi amici…
 
-         Su torniamo in campo e cerchiamo di migliorare questa situazione…
 
Gli risposero esultando…
Sentì la mano di Rachel nella sua e la guardò…
 
-         Tranquillo Noah so che riuscirai a convincerli…
 
Le sorrise non trovando le parole per risponderle…poi la vide toccarsi un fianco con sguardo dolorante…
 
-         Ehi sicura di farcela?
-         Si…credo che mi stia venendo un livido…niente di grave…
 
Sentì una rabbia insana invaderlo…guardò attentamente il numero 36 che se ne stava in panchina…appena fosse rientrato in campo quello stronzo gliel’avrebbe pagata…
 

Durante l’intervallo

Aveva appena finito di convincere i loro compagni a tornare in campo, o almeno tutti tranne Karofsky…quell’idiota se ne sarebbe pentito lo sapeva…quella era davvero la partita che avrebbe cambiato le loro vite…
Uscendo dagli spogliatoi alzò lo sguardo e la vide…era già cambiata per lo spettacolo…le mancava solo il trucco…
 
-         Rach…
 
Lei gli sorrise e lo abbracciò…
 
-         Hai fatto un bel discorso…mi sono commossa…io lo sapevo che ce l’avresti fatta…
 
La strinse ed annusò il suo buon profumo…era così buona con lui a volte…forse c’era davvero qualche possibilità per i suoi sentimenti…
Rachel si allontanò e lo prese per mano…
 
-         Finn è tornato con le ragazze…
-         È un ottimo leader era scontato che le convincesse…
-         Quando vuole…ma anche tu non sei da meno Noah…ricordatelo…su ora andiamo a prepararci…
 
Sorrise sornione per il suo complimento e la seguì mentre lo trascinava verso gli altri…
 
-         Come va il fianco?
-         Oh bene…ho solo un livido…era un po’ dolorante prima ma Lauren mi ha dato una crema per le colpiture ed adesso va meglio…presto guarirà…
 
Si il numero 36 era un uomo morto…prima della fine della partita sarebbe di certo rientrato in campo e lui lo avrebbe trucidato…ne era assolutamente certo…
Le passò un braccio intorno alle spalle e la strinse a sé…era così piccola ma anche così forte…lo sapeva…
Fu in quella posizione che arrivarono dai loro amici per truccarsi per lo spettacolo…Noah la guardò avviarsi verso Tina e seppe che doveva assolutamente vincere quella partita…non poteva perderla…lei gli era necessaria ormai…
 
 
Rachel guardò i ragazzi tornare in campo sempre con addosso il trucco da zombie…
Il loro spettacolo era stato un successo e ne era felice…persino Karofsky era tornato a giocare…avevano davvero delle speranze di vittoria…
Sentì la presenza di Noah al suo fianco e lo guardò…
Era un po’ che pensava a lui a come più di un amico…forse non lo aveva mai realmente considerato tale…
Provava qualcosa per lui…ne era stata certa quando lui aveva rifiutato il suo bacio…quel giorno aveva sentito il suo cuore incrinarsi ed aveva iniziato a farsi delle domande…
L’attrazione c’era sempre stata ma da quando era tornati a parlare,come quando erano dei bambini che si sedevano vicini al Tempio, aveva capito di provare qualcosa per Noah…
Quel bambino che si addormentava sulla sua spalla quando il rabbino faceva dei discorsi troppi filosofici c’era ancora…e lei era stata felice di ritrovarlo….
Si ritrovò ad osservare le labbra del ragazzo…era sempre state così invitanti…arrossì dei suoi pensieri…
 
-         Ricordati ciò che ti ho detto prima…se vinciamo noi due dovremmo parlare…
 
Il suo cuore sperava che volesse dirle che i suoi sentimenti erano ricambiati…dopotutto prima quando era stata atterrata dall’avversario si era comportata così premurosamente con lei…non sembrava tanto il comportamento di un semplice amico…
Peccato che le sue insicurezze non la lasciassero crogiolare in quelle belle speranze…perché mai lui doveva interessarsi ad una sfigata come lei quando poteva avere tutte le cheerleader che voleva?...
Scacciò quei tristi pensieri e gli sorrise
 
-         Beh allora vedi di vincere Puckerman…
 
Lui le sorrise sornione e prima di tornare in campo le accarezzò una guancia…
Come poteva non essere innamorata di lui…quello che aveva provato per Finn non era lontanamente paragonabile a quello che sentiva per Noah…
Lo guardò raggiungere i suoi compagni di squadra e pregò che non si facesse del male…
Mercedes le passò dei pon pon…
 
-         Tranquilla…Puck è uno forte…saprà cavarsela senza problemi…
 
Guardò la sua amica e le sorrise…lei la capiva sempre così bene…
 
-         Si vede così tanto che mi preoccupo per lui?
-         Tesoro è palese…il modo in cui lo guardi è quello di una sciocca innamorata…lui forse avrà dei dubbi ma io ti conosco oramai…
-         Dei dubbi?
-         Sei corsa dietro a Finn fino all’altro giorno…è normale che abbia dei dubbi…
-         M-Ma tu pensi che io gli interessi? Ne sei sicura?
 
La sua amica rise di gusto…
 
-         Ma l’hai visto come ti guarda?!?...A volte ho paura che possa saltarti addosso da un momento all’altro…ogni volta ti divora con gli occhi…e poi la sua reazione di prima quando sei caduta?...più chiaro di così…
 
Abbassò lo sguardo arrossendo…il pensiero che lui potesse davvero ricambiarla la faceva sorridere…aveva delle reali possibilità con Noah…il suo Noah…
Lo guardò prendere posizione e sperò con tutte le sue forze che vincesse quella partita…
 
 
Noah osservò i suoi compagni…erano riusciti a recuperare in fretta parecchi punti…adesso erano una vera squadra…
Con la coda dell’occhio notò che il numero 36, un certo Willkinson, stava rientrando in campo…bene ora poteva fargliela pagare…
 
-         Al numero 36 ci penso io…
 
Le parole gli erano uscite di getto…gli altri lo guardavano sogghignando…
 
-         Beh che avete tutti da ridere?
 
Azimo gli diede una forte pacca sulla spalla facendolo traballare sul posto…
 
-         Tranquillo Puckzilla ti faremo vendicare la tua bella…
 
Li vide ridere tutti di gusto…si chiese chi non sapesse dei suoi sentimenti…probabilmente anche Rachel lo sapeva…
Finn gli appoggiò una mano sul braccio e lui si voltò a guardarlo…
 
-         Bene il 36 è tutto tuo…e picchialo anche da parte mia…
-         Contaci!
-         Forza cerchiamo di vincere questa partita…
 
Gridarono tutti insieme e poi si misero in formazione…
Noah fissò intensamente quello stronzo che aveva osato far del male a Rach…
La palla era all’avversario e non appena vide che la passavano proprio a Willkinson gli fu addosso in un momento…lo stese al primo colpo…prima di alzarsi lo prese per il casco e fissò lo sguardo nel suo…
 
-         Questo è solo l’inizio bastardo!...quando ti sei buttato addosso a quella ragazza hai segnato il tuo destino…prima che finisca questa partita…comunque vada…tu uscirai di qui in barella…puoi scommetterci stronzo!
 
Dal suo sguardo capì di averlo spaventato a dovere…sogghignò tornando dagli altri…
Come gli aveva promesso per tutto il resto della partita gli era stato addosso e lo aveva atterrato malamente ogni volta…
Erano all’ultimo lancio ed erano sotto di pochissimo…bastava un touch down ed avrebbero vinto…peccato che la palla fosse in mano agli avversari…
Erano in time out…notò che lo sguardo di Finn si faceva assente…si era perso nei suoi pensieri…poi lo vide sorridere…
 
-         Ho un’idea…dobbiamo distrarli per fargli sbagliare il tiro….
-         E come?
 
Dave aveva fatto la domanda che tutti pensavano…
 
-         Siamo truccati da zombie…facciamo gli zombie…basterà ripetere “ cervelli “ in modo lugubre…
-         A tentare non perdiamo niente…
 
Disse Azimo…tutti annuirono…
Tornarono in campo ed iniziarono ad attuare il loro piano…anche le ragazze ed il pubblico si unì al loro coro…riuscirono davvero a farli sbagliare e Finn arrivò a prendere la palla e a segnare…
Noah si fermò sul posto per cercare di metabolizzare la vittoria…si girò verso la panchina…lei lo stava fissando…le sorrise e Rachel corse verso di lui…l’afferrò saldamente tra le sue braccia…
 
-         Siete stati grandiosi!
-         Oh grazie lo so!
 
Lei rise di gusto e lui l’alzò da terra stringendola più forte
 
-         Ora credo di doverti dire una cosa…
 
Lei lo guardò maliziosamente e lui si sentì mancare la salivazione…sentì le piccole mani di lei che gli toglievano il casco e poi gli accarezzavano le guancie…si ritrovò a sospirare…
In un battito di ciglia le labbra di Rachel erano sulle sue…la ricambiò con passione premendola maggiormente contro di sé…
Quando si staccarono lei appoggiò la fronte sulla sua…
 
-         Era questo che volevi dirmi?
-         Anche…
-         Cos’altro vorresti dirmi?
 
Le fece posare i piedi a terra e poggiando le mani sul suo viso la guardò negli occhi…
 
-         Voglio che tu sia la mia ragazza…So che magari le cose non saranno semplici visti i nostri caratteri ma ti posso giurare che per te sarò monogamo…e ti tratterò bene…perché credimi sei l’unica che voglio e non voglio perderti…
 
Sentiva di essere arrossito…dopotutto non era da lui fare certi discorsi…
Lei l’osservava sbalordita poi abbassò lo sguardo…
 
-         Sei davvero sicuro di volere me Noah?
 
Le prese il mento e ricatturò il suo sguardo…
 
-         Assolutamente!
 
La vide sorridere radiosa poi risentì le labbra di lei sulle sue…
 
-         Questo è un si?
-         Certo che è un si Puckerman!
 
La ribaciò sorridendo felice sulle sue labbra…
Quella era davvero la sua serata…aveva fatto un discorso convincente ai suoi compagni…aveva vinto il campionato ed ora aveva finalmente la ragazza che desiderava tra le braccia…
Quello che sentiva doveva essere la pura e semplice felicità…
La prese in braccio facendola ridere di nuovo…
 
-         Adesso andiamo a festeggiare con gli altri…
 
Lei intrecciò le braccia dietro il suo collo e gli schioccò un bacio sulla guancia…poi avvicinò la bocca al suo orecchio
 
-         Poi però festeggiamo noi due soli vero?
 
Aveva usato un tono di voce molto sensuale…era sempre più convinto che Rachel Berry fosse proprio fatta per lui…
 
-         Puoi contarci babe…
 
Tra le risate di lei raggiunsero i loro amici…Noah sapeva che il dopo festa sarebbe stato dieci volte meglio dei festeggiamenti della squadra…sarebbe stato tutto ciò che desiderava e si aspettava…lo sguardo che Rach gli lanciava ogni tanto non gli faceva avere dubbi…Dio se erano fatti l’uno per l’altra.
 

Fine.

 
Eccomi di nuovo con un’altra Pucklberry…è una what if di uno dei miei episodi preferiti :D
Forse non è un granché…ma volevo pubblicarla…fatemi sapere che ne pensate…commenti e critiche sono super ben accetti…e scusate per eventuali errori ortografici…
Alla prossima!!!!!!!!!
 
Un abbraccio alla Noah a tutti!!!! XD
Isa
   
 
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