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Autore: Mari24    09/07/2011    16 recensioni
"Sento un rumore lontano che mi desta dal mio sonno.
Avrei voluto continuare a dormire, questo mal di testa non mi lascia in pace da due giorni.
È come avere un mattone in testa, senza riuscire ad alleviarlo in nessun modo."
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Sento un rumore lontano, che mi desta dal mio sonno.

Avrei voluto continuare a dormire, questo mal di testa non mi lascia in pace da due giorni.

È come avere un mattone in testa, senza riuscire ad alleviarlo in nessun modo.

O forse sono solo in ansia per come andranno queste riprese di “Knockdown”.

Già perché in questa puntata finalmente Castle e Beckett si baceranno per la prima volta dopo tre anni.

È strano, ho baciato molti attori prima per esigenze di copione, come uno dei gemelli Polish, ma con Nathan, non lo so, sento che la situazione è diversa.

Io mi sento diversa.
Come una ragazzina che sta per dare il suo primo bacio.

Sono giorni che ci penso, e giorni che non fa altro che aumentare l’ansia e il mal di testa.

Sento un leggero bussare alla porta del mio camerino e mal volentieri mi alzo.

Se bussano più volte sarà sicuramente importante.

Apro, lasciando solo uno spiraglio aperto per vedere chi sia e che cosa vuole.

Nathan è lì di fronte a me, con due caffè in mano.
Quel gesto mi ricorda Castle.

-“Ehi!”-

-“Ehi!”-

-“Non ti ho vista oggi e mi sono preoccupato.”- dice guardandomi negli occhi.

-“Oh… vieni entra!”-

Chiudo la porta dietro di me e accendo la luce, ma solo quel punto, quando Nathan si gira e resta con lo sguardo imbambolato su di me, mi rendo conto di avere solo il pigiama, che consiste in un pantaloncino corto verde e canotta bianca.

Arrossisco.

Il suo sguardo su di me mi fa sentire strana ogni volta, come se prendessi la scossa.

Cerco di uscire da quella situazione imbarazzante.

-“Allora… quello è per me?”- chiedo ancora rossa indicando il caffè.

-“Ah si…si certo!”- risponde allungandomi il caffè.

Ci sediamo. Lui sul divanetto, io nel mio letto.

-“Va tutto bene? A casa tutto apposto? Quando non ti ho vista oggi mi sono preoccupato. Solitamente anche quando non dobbiamo girare noi, ci sei sempre.”- dice bevendo un sorso di caffè-

-“Si, si tutto apposto, non è successo nulla. Avevo… ho solo un terribile mal di testa.”- sorrido debolmente al pensiero del motivo scatenante del mio mal di testa.

-“Hai letto il copione?”-

-“Già!”- dico arrossendo lievemente.

-“Sai non sono d’accordo sul fatto che Beckett e Castle dovrebbero stare insieme… cioè in seguito si, è inevitabile, ma ora? Mi sembra molto presto.”-

-“Stai tranquillo, Andrew non ha nessuna intenzione di farci finire a letto insieme, prima di un paio di stagioni ancora!”- rispondo scherzando, ma mi accorgo del mio errore quando ormai è troppo tardi rimediare.

Questa me la farà pagare cara, penso.

-“Farci?!”- chiede con un sorriso malizioso.

Gli lancio un cuscino.

-“Hai capito cosa voglio dire!”- rispondo alzando gli occhi al cielo.

Ride divertito.

-“Senti… vuoi…vuoi provare la scena… si, la scena del bacio? Così non dovremmo girarla troppe volte!”-

-“Che c’è Nath, la tua fidanzata è gelosa?!”- chiedo ridendo.

-“Di te? Assolutamente si!! Non voleva neppure che girassimo questa scena!”- mi rispondi stizzito.

-“Oh… scusa! Non lo sapevo. Beh forse puoi parlarne con Andrew e vedere se può cambiarla…”-

-“L’ho lasciata!”- dici sganciando la bomba.

Resto di sasso. Non so cosa dire.

Mi alzo dal letto e ti abbraccio.

-“Mi spiace davvero tanto!”- ti sussurro all'orecchio.

Sento le sue forti braccia che stringono il mio corpo e per quanto mi dispiaccia che tu stia soffrendo, non posso non pensare che vorrei stare sempre così, abbracciati, solo per sentire il tuo corpo sul mio.

-“Grazie. Ma non era di sicuro la donna per me. Deve capire che sono un attore e se per esigenze di copione devo baciare una collega, devo farlo. Non posso andare da Andrew e dirgli: ‘Ehi ciao! Senti, alla mia ragazza non va giù che debba baciare Stana. Puoi usare una mia controfigura?!’ .Andiamo che razza di professionista sarei?!”-

-“Ti capisco. È successo anche a me.”- dico con una punta di rammarico.

Mi stacco un poco dal suo abbraccio con un sorriso debole.

-“A-allora vuoi… vuoi provare, il bacio?”- chiedo incerta.

-“Si!”- rispondi troppo convinto.
-“Si, è meglio provare così la scena non ci coglie impreparati!”- continui.

-“Ok!”- rispondo cercando furiosamente il copione.
-“Dunque. Iniziamo da qui. Castle propone l’idea stupida di fingerci ubriachi e la guardia non ci sta cascando. Io devo continuare ad fingermi ubriaca e nel momento in cui metto la mano nella fondina tu… Castle, mi blocca.”- ti dico indicando un punto nel copione.

-“Va bene!”- mi rispondi aspettando la mia mossa.

Faccio finta di ridere, come se fossi davvero ubriaca.

Mi porto la mano alla fondina immaginaria nel mio fianco, e tu mi blocchi.

Le tue mani scendono sui miei fianchi, avvicinandomi a te. Forse non era così la scena, ma non mi interessa.

Ora non siamo Beckett e Castle, siamo solo noi, Stana e Nathan.

Ho voglia di baciarti, vorrei che tu annullassi questa distanza che c’è fra noi.

I nostri volti sono a pochi centimetri di distanza, posso sentire il tuo calore, il tuo respiro che si fonde con il mio.

Non è un bacio di copertura questo. È un bacio che entrambi vogliamo.

Chiudiamo entrambi gli occhi, le nostre labbra si sfiorano.

-“Miss Katic. Ha le prove trucco!!”- qualcuno bussa incessantemente alla mia porta.

Il mio primo pensiero è: “Nooo”.

Ma in effetti fra qualche ora dovremmo girare questa scena, quindi devo andare.

Mi stacco malvolentieri da Nathan.

Sorrido incerta.

-“D-devo andare alle prove trucco. Con questo mal di testa mi ero dimenticata!”-

-“Oh si, si certo! Sicuramente avranno chiamato anche me. Beh allora ci vediamo più tardi.”- sorridi un po’ deluso andando via.

Forse avresti voluto che continuassimo, che andassimo avanti.

Chiudo la porta del mio camerino dietro di me, e inizio a prepararmi.

 

Esattamente due ore dopo siamo davanti ad Andrew e Will.

-“Ragazzi. Questa è una scena importantissima! Non c’è bisogno di dirvi che finché non sarà perfetta continueremo a girare. Sono sicuro che farete un ottimo lavoro!”- dice tutto sorridente e felice come una Pasqua.

Ci avviamo verso la macchina.

-“Nervosa?!”- mi chiedi.

-“No. Tu?!”- rispondo con una voce più stridula di quanto mi aspettassi.

-“Assolutamente no! Sto per baciare una delle donne più belle al mondo, perché dovrei essere nervoso?”-

Arrossisco violentemente.

Mi imbarazzano notevolmente i complimenti.

-“Inoltre non ho più la minaccia di essere fatto fuori dalla mia ragazza, quindi sono molto più rilassato!”- rispondi tutto sorridente.

Mi scappa una risata. Sai sempre trovare il lato positivo di tutte le cose.

 

-“Castle 3x13. Scena 102. 1!”-

-“Motore. Azione!”-

 

Ho un mini binocolo in mano:

-“ That guy gonna spot a SWAT team from a block away, warn Lockwood. We call in the cavalry and they are both dead. I’m open to dumb ideas here.”-

-“ Good, cause I got one.”-

Esco dalla macchina e faccio finta di essere ubriaca. Mi aggrappo a lui, barcollando e  ridendo come se mi fossi davvero scolata 4 bottiglie di vodka, e lui mi abbraccia, mi circonda con le sue forti braccia.

-“He is not buying’ it Castle!”- esclamo guardando la guardia del magazzino e che non ci stia cascando alla recita di Castle e Beckett.

Continuo a ridere e a fare l’ubriaca, ma mentre cerco la mia fondina con la mano, Castle/Nathan mi blocca.

La mia risata si spegne di botto.

Lui infila una mano tra i miei capelli e, per un breve momento mi fissa intensamente negli occhi.

L’istante successivo mi bacia.

Sento un brivido correre lungo la mia schiena, come se fosse una scarica elettrica.

Mai, mai ho provato sensazioni simili, o almeno non con un collega.

Sento le sue labbra calde sulle mie, e vorrei lasciarmi andare, dimenticando di essere Beckett. È in momenti come questi che vorrei solo essere Stana.

Ma stiamo girando e devo concentrarmi sulla scena.

Ci stacchiamo.

Vedo che anche lui è sconvolto, ormai non ho la lucidità giusta per capire se sta recitando davvero bene o se è lui, se è Nathan ad essere così sconvolto.

Continuiamo a fissarci per qualche momento, ma ad entrambi sembrano minuti infiniti.

Mi avvicino al suo volto e stavolta, come da copione, lo bacio io.

Sono ancora un po’ confusa, lascio per un po’ gli occhi aperti, ma poi mi abbandono alle sue labbra morbide.

Gli prendo il labbro superiore fra le mie labbra.

Mi scappa un gemito.

Non ci ho potuto fare nulla.

Spero che venga inteso come un particolare coinvolgimento da parte di Beckett.

Le sue mani scivolano sui miei fianchi e mi avvicinano di più a sé.

Gli accarezzo i capelli e lo stringo. Non vorrei mai allontanarmi da lui.

Ma stiamo lavorando. Purtroppo devo staccarmi.

L’attore che interpreta la guardia, ride e si gira ed è in quel momento che mi stacco da Nathan e lo colpisco alla nuca facendolo svenire.

-“That was amazing!  The way you knocked him out, I mean…”-

-“Let’s go! Yeah!”-

Mi giro e tu sospiri.

La scena è finita.

-“STOOOP!”- sento gridare.

-“Eccezionali, ragazzi! Davvero eccezionali. Non c’è neanche bisogno di ripeterla!”- esclama Will.

Sorridiamo soddisfatti, ma non riesco a guardare Nathan.

 

Tamala si sta avvicinando a me, mentre Jon e Seamus a Nathan.

-“Allora? Ti sei imbarazzata?”- mi chiede.

-“N-no. Nathan è stato molto, molto professionale.”- esclamo convinta io.

Sono o non sono un’attrice? Se non convinco prima me stessa non convincerò mai gli altri.

Mi giro a guardarlo, sta ridendo insieme ai suoi ‘compagni di giochi’.

Come se si accorgesse del mio sguardo, si volta verso di me e mi fa uno dei suoi sorrisi più belli.

Sorrido anche io, e non sono troppo imbarazzata questa volta.

Sappiamo tutti e due che è per il quasi bacio nel mio camerino e per questo ‘sotto copertura’. Già, perché era sotto copertura per Castle e Beckett, ma anche per noi due.

In fondo va bene così, perché sappiamo entrambi, che se mai ci sarà un’altra occasione in cui Castle e Beckett si dovranno baciare, proveremo la scena con un po’ di anticipo, sperando di non ereditare dai nostri personaggi il fatto di essere sempre interrotti.







ANGOLO MIO: Ciao gente!!!
lo so, lo so! avevo promesso di postare il 4 capitolo di 'Do you wanna play?Let's play'... ma qualcuno, senza fare nomi, ivi87, ha dirottato le votazioni su questa...

vi aspettavate una Caskett eh??! ahhaha no, questa è una StaNathan... che ho iniziato a Pasqua, ma come tante delle mie ff restano a fare la muffa nel pc, e le finisco mesi dopo...

ok, l'ho pubblicata qui perchè non sapevo dove altro pubblicarla, quindi spero non vi dispiaccia!

detto cio, grazie a chi la leggerà e a chi vorrà lasciare un commentino...

per tutti quelli che sono infognati su questi due come me, l'appuntamento è fra un'ora nelle fogne...bisogna stare uniti! ahahahh xD


a presto con l'altro capitolo!

sbaciottoooooooo

Mari_Rina24 ;>


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