REHAB
Ti ricordi? Eravamo così innamorati. Era tutto così perfetto. Tu, io e la droga.
-Guardati. Fai pena!
-Ha parlato la santa di turno..
-Non ho mica detto che io non faccio pena..
-Però ti amo.
-Anche io ti amo.
Non c’era un giorno, e dico uno, senza che ci facessimo di qualcosa. Qualsiasi cosa.
Ci appartenevamo, io, Roderic e la droga.
-Amore, svegliati..devi aprire il negozio.
-Cazzo..che ora è?
-Le otto..
-MERDA!- mi alzai di colpo, fra mezz’ora dovevo aprire il mio negozio. Grazie a lui mi prendevo le dosi. Già, ormai era un punto fisso.
Aprii il negozio, Vols. Così si chiamava. Che nome banale, l’avevo pensato in un viaggio.
Un misto tra Volcom e Vans, le marche di roba principali del negozio.
Oggi la voglia di lavorare non c’era. Anzi, precisamente non c’era da un mesetto a questa parte. Io e Rod ci stavamo davvero immerdando, dovevo pensare a qualcosa. Dovevo trovare una soluzione. Noi appartenevamo alla droga ormai.
-Ne ho procurati dieci grammi.
-Ok..
-Cos’hai?
-Rod dobbiamo piantarla.
-Ci avevo pensato anche io, ma non abbiamo un giardino..
-Coglione, intendevo dire che dobbiamo smetterla. Finirla.
-Mi vuoi lasciare?
-Sei proprio fuso. Dobbiamo smetterla di drogarci.
-Facile a dirsi, difficile a farsi.
-Si chiama forza di volontà, quella che tu non hai.
-Ci penseremo un altro giorno amore, ok? Fammi un filtro..
Certo certo, un altro giorno. Qua ci restiamo secchi.
Avevo 27 anni e ancora un po’ e ne dimostravo 40. Ancora un paio d’anni e avrei perso i denti e smesso totalmente di ragionare.
Ora basta.
●L'angolo dell'autrice.
Questa FF l'ho scritta, o meglio, la sto scrivendo perché una persona di mia conoscenza aveva quasto problema. Per fortuna ne è uscito (:
Ti dedico questa FF ******.
xoxo,
Misa.