10/07/2011
5 recensioniFandom: Glee
Personaggi: Human!Pavarotti, Human!Lord Tubbington
Genere: Introspettivo, Fluff
Rating: Verde
Avvertimenti: Alternative Universe (AU), Slash
Conteggio Parole: 325 (FiumiDiParole)
Note: 1. Follia! Ma mi piace *O* date la colpa a help-help per le fanart che ha fatto con quei due!
2. Questo è Human!Lord Tubbington mentre questo è Human!Pavarotti. Immaginateli così!
3. Crack, fanon o canon? Slash, Het, Threesome? GOD SAVE THE SHIP! I ♥ Shipping è un'idea del « Collection of Starlight », said Mr Fanfiction Contest, « since 01.06.08 », per la maratona dell’amore libero
4. Non betata<3
{ Let’s Play ~
Pavarotti saltò sul letto di Tubbington.
“ Tub! Andiamo a giocare!?”, cinguettò allegramente, scuotendo il compagno.
“ Pav!Piantala! Sono stanco! Ho sonno e non ho voglia di giocare.”, si lamentò l’altro cercando di allontanare il biondo.
“ Me l’hai promesso! Smettila di fare l’antipatico!”, si imbronciò Pavarotti.
“ Mh… non ho promesso niente.”, ribatté Tubbington stiracchiandosi come un gatto ed allungandosi a prendere una sigaretta – era un vizio che non gli sarebbe mai passato.
“ L’hai fatto invece!”, gracchiò irritato il più piccolo, cercando con fare dispettoso di impedire all’altro di fumare… fallendo miseramente.
“ Pav ti ho detto di smetterla. Se fai da bravo ti do un premio ok?”
“ Giochiamo!”, ribatté il biondo ritrovandosi poco dopo con le labbra di Tubbington sulle sue.
“ Ti va questo gioco?”, ghignò con fare felino il più grande.
“ Oh… sì! Mi piace sempre!”, cinguettò ancora Pavarotti in adorazione.
Anche se odiava le sigarette… mischiato al sapore della bocca dell’altro era semplicemente delizioso.
“ Anche a me. Così possiamo restare a letto.”, mormorò Tubbington baciandolo ancora ed emettendo un miagolio quando il biondo gli succhiò la lingua.
“ Mhhh… mi piace!”, ripeté Pavarotti, posando le labbra sul mento ispido del compagno.
“ Amo quando fai così…”, sospirò il più grande sbuffando una boccata di fumo per aria.
“ Io amo te, Tub.”, sorrise Pavarotti, picchiettandogli poi la guancia con il naso. “ Anche se vorrei odiarti quando non vuoi giocare con me!”
“ Mhhh…”, il moro miagolò. “ Stiamo giocando no?”
“ Volevo stare all’aria aperta con te!”, si lamentò il biondo.
“ All’aperto non potrei fare questo.”, rispose Tubbington infilando la mano sotto la maglietta dell’altro per graffiargli un po’ la schiena.
Pavarotti emise un versetto simile ad un cinguettio.
“ Ok… per oggi… lo facciamo dentro.”, accettò il più piccolo, spingendosi poi in avanti per baciare il moro.
Perdeva sempre contro la pigrizia di Tubbington ma… che poteva farci?
Lui amava quel pigrone e sapeva che, nonostante la perenne stanchezza del più grande, anche l’altro ricambiasse il tuo amore.
Non poteva essere altrimenti, in fondo.
