Until the very end.

 

 

 

 

«Smettila di piangere. Ti si rovinerà il trucco.»

Non sembra importarle di questo, ma sotto il fard le sue guance si fanno più rosse. Forse sono i flash ininterrotti a metterlo in risalto.

«Dio, non mi sentivo così imbarazzata da quella volta che Dan se ne andò in giro a dire ai giornalisti che sono una baciatrice folle.»

«Per la cronaca, dissi che eri una baciatrice fantastica.»

«Oh, quello che è.»

Scherzano, i tre ragazzi che un giorno di dieci anni fa sono entrati nel cuore di milioni di persone, ritagliandosi piccoli grandi spazi privati nei quali ciascuno ha poi versato lacrime e sorrisi; scherzano perché così è più facile dimenticare il fatto che quegli stessi milioni di persone, venute per l’ultima volta a gridare i loro nomi sul tappeto rosso, oggi li stanno rendendo più felici che dieci anni fa. E un po’ piangono e un po’ ridono perché sanno che, in fondo, non è un addio. Le grandi storie non muoiono mai.

«Un sorriso per la stampa, signori!»

Schierati immobili, davanti ai flash. E di certo – anche se non potrà sentire i sussurri che si scambiano – tutta quella gente è consapevole di quanta forza c’è nella stretta delle loro mani intrecciate indissolubilmente insieme.

«Fin proprio alla fine?»

«Fin proprio alla fine.»

Le grandi storie non muoiono mai; e neppure l’amicizia.

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

10 luglio 2011. Tra tre giorni Harry Potter e i Doni della Morte: parte II sbarcherà in Italia. Tra tre giorni – per quanto già sappiamo come andrà a finire, per quanto siamo oggettivamente pronti a questo congedo – si conclude una tappa della nostra vita.

222 parole dedicate a Daniel, Emma e Rupert: per ciò che ci hanno dato e per ciò che continueranno a darci. Fin proprio alla fine.

Aya ~