Verde speranza
Era tutto finito. La vita che si erano lasciati alle spalle appariva oramai come un ricordo lontano, nebuloso. 17 anni d'età anagrafica, ma il loro peso era maggiore nel cuore: avevano infatti passato di tutto, dubbi, paure, scariche di adrenalina improvvise, nessuna via di uscita per un futuro incerto, forse inesistente. Ma ora? Ora era tutto diverso, potevano assaporare la vita insieme, finalmente a passo lento, senza più timori. Portavano ancora i segni di ciò che avevano passato, fisicamente ma soprattutto mentalmente: i lutti subìti erano ancora troppo recenti per essere accettati.
Una piccola stanza, rifugio sicuro di due amici, prima che di una coppia. Per quanto povera, la Tana era sempre, per TUTTi, ciò che comunemente definiamo Casa, e ancora una volta erano lì, i poster dei Cannoni di Chudley in movimento, un piccolo armadio, un letto, un caos di oggetti sparsi per tutta la stanza. Dalla finestra s'infiltravano tenui raggi di sole che si rifletteva su di loro. Distesi, tra le sue braccia c'era Hermione.
In quest'ultimo periodo avevano parlato tanto, ne avevano bisogno, ma avevano anche pianto, stretti l'uno all'altra, potendo finalmente affrontare se stessi, il proprio dolore e il proprio amore. Non gli sembrava ancora vero che lei fosse lì, con LUI, ma c'era, e questo lo incoraggiava più di ogni altra cosa. Stava riposando, Hermione, e Ron non faceva altro che osservarla, scostarle un ciuffo ribelle dal viso, pensieroso, assorto in ogni dettaglio: era sempre stato insicuro, non credeva in se stesso e si dava per vinto facilmente; negli anni aveva anche provato invidia, era stato geloso..sentimenti di cui non andava fiero, affatto! E adesso gli veniva in mente un colore, così, molto banalmente: Verde.
Non sarebbe stato solo, avrebbero affrontato il futuro insieme, nel bene e nel male e (miseriaccia!) Hermione, Her-mio-ne era davvero lì. In tutto questo c'era Speranza, speranza per una nuova vita, se non felice, serena.. e lei..beh lei sì, profumava di Vita.